INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22097 presentata da PAPPALARDO ANTONIO (MISTO) in data 19940223

Ai Ministri della difesa e della sanita'. - Per conoscere - premesso che: i responsabili dal Corpo militare dalla CRI, a seguito dell'esperimento selettivo per ufficiali subalterni, si sarebbero rifiutati di esibire gli elaborati richiesti con apposita motivata istanza al Presidente della Commissione, ai sensi dalla legge 241/1990, dal dottor Giampiero Rovetto; gli stessi, a tale proposito, si sarebbero limitati a fornire esclusivamente proprie valutazioni ed a riferire al Contenzioso dal Ministero dalla difesa che trattasi di documenti "riservati"; la legge sopra citata stabilisce, invece, inequivocabilmente, quali siano i documenti ai quali il cittadino non puo' accedere perche' il loro contenuto e' da considerarsi di carattere "riservato"; il prefato dottor Rovetto avrebbe pertanto presentato al Capo dello Stato un ricorso perche' venga invalidata la prova selettiva, per violazione delle norme sulla trasparenza nonche' per vizio di forma essendo la commissione esaminatrice composta prevalentemente da personale in quiescenza; in merito, presso la procura dalla Repubblica di Roma, sarebbe pendente un procedimento penale per abuso ed omissioni di atti d'ufficio, scaturito da denuncia presentata nel senso (derubricato con prot. del registro CN518/93); l'atteggiamento di cui sopra da parte dalle competenti autorita' ed il mancato riscontro ad altra interrogazione sull'argomento presentata dallo scrivente il 28 giugno 1993, potrebbero far sorgere legittimo nell'interessato il sospetto di una scarsa linearita', correttezza e trasparenza all'interno dell'amministrazione, al fine di favorire altri concorrenti -: se quanto sopra denunciato risponda a verita'; quali siano, in caso positivo, le reali motivazioni per le quali non si e' ritentuo di aderire alla richiesta dal dottor Giampiero Rovetto di esibire i relativi elaborati; se non si ritenga di svolgere urgenti ed approfondite verifiche tese ad accertare eventuali abusi od omissioni ai danni di alcuni concorrenti. (4-22097)