INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/21452 presentata da LUCIDI MARCELLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19990112

Al Ministro per le pari opportunita'. - Per sapere - premesso che: la dottoressa Silvia Bianchi in data 1^ dicembre 1995 e' stata assunta dal comune di Castelnuovo di Val di Cecina, con atto deliberativo giunta comunale n. 295 del 23 ottobre 1995 avente oggetto "Assunzione vincitore concorso di Istruttore direttivo responsabile di area socio-culturale - dottoressa Silvia Bianchi", andando a ricoprire una responsabilita' precedentemente non ricoperta da alcuno, in quanto determinata dalla creazione di una nuova area; le mansioni ricoperte dalla dottoressa bianchi nell'organico del comune di Castelnuovo di Val di Cecina vengono successivamente puntualizzate con atto deliberativo giunta comunale n. 78 del 16 febbraio 1996 "Dipendente Bianchi Silvia - incarico di direzione centro sociale per anziani - rimborso 50 per cento stipendio da parte della U.S.L. n. 5": dal dispositivo della delibera risulta che: a) alla dipendente dottoressa bianchi Silvia 7^ qualifica funzionale, responsabile dell'area sociale, viene assegnata la direzione del centro sociale per anziani di Castelnuovo Val di Cecina, con decorrenza dal 1^ gennaio 1996; d) la suddetta dipendente sara' impegnata per tale servizio tre giorni alla settimana (lunedi', mercoledi' e venerdi); c) la Usl n. 5 dovra' rimborsare al comune lire 22.685.275 pari al 50 per cento dello stipendio annuo lordo della suddetta dipendente; il 15 ottobre 1997 ha inizio il congedo straordinario per maternita' della dottoressa Bianchi, che prosegue in maniera continuativa con i cinque mesi di astensione obbligatoria e con i sei mesi di astensione facoltativa; in sua assenza la giunta comunale dispone con atto deliberativo n. 330 del 18 ottobre 1997 di "affidare, per il periodo di assenza dell'istruttore Silvia Bianchi, le funzioni da essa svolta all'istruttore Paolo Dolfi"; in quanto "si ritiene opportuno, in sua assenza, affidare le funzioni da essa svolte, compresa la direzione della Rsa, all'istruttore direttivo dell'area anagrafe stato civile, dottore Paolo Dolfi, al fine di poter formare all'interno dell'ente professionalita' in grado di garantire i relativi servizi in caso di assenza o impedimento dei titolari delle relative aree, attuando cosi' l'intercambialita' che specialmente in un comune delle nostre dimensioni e' essenziale"; la dottoressa Bianchi riprende servizio al termine dell'astensione per maternita' il 13 ottobre 1998. Al momento del suo rientro, pero', la sua posizione nella pianta organica dell'ente e' totalmente cambiata: con atto deliberativo giunta comunale n. 419 del 31 dicembre 1997 avente ad oggetto "Ristrutturazione dotazione organica - provvedimenti" e' stato disposto che "l'area sociale viene accorpata all'area demografico-statistica per la correlazione con quest'ultima soprattutto ai fini conoscitivi di indagine e statistica sulle condizioni sociali della popolazione in relazione anche alle fasce d'eta'". La nuova area definita "demografica-statistica e servizi sociali" risulta cosi' composta: a) n. 2 istruttori direttivi per la VII qualifica funzionale; b) n. 1 collaboratore amministrativo per la V qualifica funzionale; c) n. 1 esecutore per la III qualifica funzionale; il responsabile della nuova area viene individuato nel dottor Paolo Dolfi; la riorganizzazione della pianta organica realizzata in occasione del congedo di maternita' della dottoressa Bianchi, che tra l'altro dal maggio 1995 riveste anche un incarico istituzionale presso il comune di Volterra, rappresenta un atto di discriminazione grave ed ingiustificato, che contraddice le norme di tutela riconosciute dalla legislazione nazionale ed europea -: se sia a conoscenza dei fatti citati e quali siano le valutazioni in merito; quali iniziative intenda assumere per assicurare l'effettivita' del diritto alle pari opportunita', in particolare nei luoghi di lavoro. (4-21452)