"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/21004 presentata da PEZZOLI MARIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19981130" . "19981130-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/21004 presentata da PEZZOLI MARIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19981130"^^ . . "PEZZOLI MARIO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "4/21004" . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: si apprende dalla stampa che l'ufficio tecnico erariale di Venezia, nella persona del dottor Luigi Mazzilli, direttore tributario e capo della corrispondente sezione reggente, ha disposto lo sfratto delle sette famiglie che abitano nel forte vecchio di Venezia-Treporti, di proprieta' del demanio; la decisione di procedere allo sfratto sarebbe stata provocata dalla segnalazione, da parte di uno degli inquilini, di infiltrazioni d'acqua nello stabile, confermata dalla perizia del 28 agosto 1998 dell'ingegner Franco Ventrucci, che si conclude stabilendo per gli alloggi una situazione di carenze igienico-sanitarie tali da richiedere manutenzioni che al momento l'ufficio non sarebbe in grado di affrontare per assoluta mancanza di fondi; dopo tale perizia, l'Ute ha comunicato agli inquilini che non si fara' luogo alla stipula di nuovo atto di locazione invitandoli nel contempo, a scanso di ogni responsabilita' dell'amministrazione, al rilascio immediato dell'immobile occupato; degli otto locali del forte vecchio di Treporti, uno e' occupato dalla societa' Canottieri Treporti, mentre gli altri sette sono abitati da semplici famiglie e, piu' precisamente da: Valentino Maistrello, 71 anni, invalido che vi risiede dal 1952: Vittore Bodi, anziano invalido al 100 per cento, che vive con la moglie Rosalba Bozzato; Luisa Novelli, un'anziana sola; Biagio Bosio, che vi abita con la moglie Marina Jellamo e la loro figlioletta; Giorgio Ficotto, pescatore con a carico moglie e due figlioletti; la signora Emanuela Ficotto; Nello Truccolo, pescatore, con a carico moglie e figlioletta di pochi mesi; peraltro, gli affitti sono applicati secondo equo canone e variano dalle 600 alle 700 mila lire, che gli inquilini pagano puntualmente; non vi sono parole per descrivere la situazione paradossale per cui uno Stato che si dice sociale da un lato concede quasi gratuitamente residenze da sogno ai soliti privilegiati, dall'altro caccia brutalmente chi versa in stato di necessita' giustificando l'ingiustificabile con il pretesto della mancanza di fondi -: se ritengano che quanto denunciato corrisponda ai preannunciati programmi governativi in ambito sociale ovvero se intendano piuttosto intervenire in qualche maniera per impedire che si compia questo ennesimo caso di ordinaria ingiustizia. (4-21004)" . . . "2014-05-15T11:57:42Z"^^ . . "0"^^ .