INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/20825 presentata da ROSSI ORESTE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19981118

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_20825_13 an entity of type: aic

Per sapere - premesso che: il Fondo di assistenza per i finanzieri, e' un ente istituito e dotato di personalita' giuridica dalla legge 20 ottobre 1960, n. 1265; l'ente in parola, che e' posto sotto la vigilanza del Ministro delle finanze, persegue finalita' previdenziali ed assistenziali e provvede, tra l'altro: a) all'assistenza degli orfani dei militari della guardia di finanza di qualsiasi grado, in servizio ed in congedo dei militari stessi e dei loro familiari superstiti in caso di bisogno; b) all'assicurazione del personale della guardia di finanza destinato a servizi particolarmente rischiosi quando il relativo onere non sia a carico dello Stato; c) alla concessione di sussidi straordinari connessi con lo stato di bisogno dei militari; d) alla erogazione di una indennita' di buonuscita ai militari che cessano definitivamente dal servizio nel corpo della guardia di finanza; il finanziamento del fondo ha luogo, principalmente, mediante l'attribuzione allo stesso di una quota parte dei proventi relativi a sanzioni pecuniarie irrogate a seguito dell'accertamento (scoperta), da parte dei militari della guardia di finanza, di violazioni in materia tributaria ed in altri settori; la devoluzione all'ente di tali risorse, sancita dall'articolo 3 della legge istitutiva n. 1265 del 1960, avviene tramite variazioni di bilancio in aumento di appositi capitoli dello stato di previsione della spesa del ministero delle finanze. Dette variazioni sono effettuate con decreti del Ministro del tesoro, soggetti al visto ed alla registrazione della Corte dei conti; la medesima procedura trova applicazione anche con riferimento al fondo di previdenza per il personale del mistero delle finanze, anch'esso finanziato, principalmente, con l'attribuzione del 20 per cento dei proventi relativi a sanzioni pecuniarie riscosse in materia di imposte dirette ed Iva; il decreto-legge n. 437 del 1996 ha imposto la liquidazione del Fondo Assistenza per i finanzieri sin dal 1996 -: se la guardia di finanza abbia intenzione di dare immediatamente corso alla procedura di liquidazione del Fondo assistenza per finanzieri, cosi' come previsto dalla legge 24 dicembre 1993, n. 537; se abbia, nel tempo, effettuato gli accantonamenti che il Fondo assistenza per i finanzieri che doveva realizzare, per ogni appartenente alla guardia di finanza con la maturazione dei nove anni di servizio effettivi dal giorno dell'arruolamento, cosi' come prescritto dall'articolo 7 dello statuto del Faf (la misura dell'indennita' di buonuscita non puo' essere inferiore a quella corrisposta nell'anno precedente, come previsto dal comma 8 dello stesso articolo); se sia intenzione del Governo provvedere affinche' ai militari della guardia di finanza che andranno in pensione dal 1^ gennaio 1998, venga erogato lo stesso importo che e' stato riconosciuto a quei soggetti che sono andati in pensione al 31 dicembre 1997, in forza dei diritti acquisiti per effetto dell'articolo 7 dello statuto del Faf, liquidando tutti i beni mobili ed immobili - acquistati proprio con i proventi relativi a sanzioni pecuniarie irrogate a seguito dell'accertamento da parte dei militari della guardia di finanza, di violazioni in materia tributaria ed in altri settori e devoluti all'ente tramite il ministero del tesoro - di cui il Fondo assistenza finanzieri, ad oggi, risulta essere legittimo proprietario; quale sia il valore dei beni mobili ed immobili acquistati dal Fondo assistenza finanzieri da liquidare per far fronte al pagamento della liquidazione a tutti gli aventi diritto cosi' come previsto dall'articolo 7 dello statuto; per quali motivi la guardia di finanza nel richiedere un parere al Consiglio di Stato non abbia evidenziato che per procedere al pagamento della buonuscita, oltre ad aver disponibilita' finanziarie, il Faf e' proprietario di numerosi immobili, che liquidati possono pienamente soddisfare le giuste aspettative di tutti gli appartenenti alla guardia di finanza che abbiano compiuto nove anni di effettivo servizio; quale sia la data della messa il liquidazione dell'ente, come disposto dalla legge n. 537 del 1993. (4-20825)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/20825 presentata da ROSSI ORESTE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19981118 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
GARRA GIACOMO (FORZA ITALIA) 
CALZAVARA FABIO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) 
FILOCAMO GIOVANNI (FORZA ITALIA) 
RUZZANTE PIERO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
VENETO ARMANDO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) 
BALOCCHI MAURIZIO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) 
xsd:dateTime 2014-05-15T11:56:25Z 
4/20825 
ROSSI ORESTE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) 

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