INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/20082 presentata da BECCHETTI PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19981006
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_20082_13 an entity of type: aic
Ai Ministri dei trasporti e della navigazione, della difesa e dell'interno. - Per sapere - premesso che: il giorno 2 ottobre 1998, all'interno del porto di Civitavecchia, si sono verificati momenti di altissima tensione in una delle banchine dalla quale doveva partire un traghetto della "Tirrenia" diretto ad Olbia; tali problemi sono stati causati dalla soppressione, decisa dalla societa' di navigazione in oggetto, della motonave tipo "Strada" capace di contenere circa 2.500 passeggeri, sostituita con un'altra del tipo "regioni" con capienza massima di 500 passeggeri; nella serata di Giovedi' 2 ottobre 1998, dunque, circa 700 persone (ognuna delle quali in possesso di regolare biglietto) hanno atteso l'imbarco su un mezzo abilitato a contenerne 200 in meno; alla richiesta di ingresso a bordo il comandante della nave, denominata "Toscana", ha rifiutato di far salire tutte e 700 le persone (tra cui oltre 50 militari) scatenando una vibrata reazione; per cercare di riportare alla normalita' la situazione sono dovuti intervenire 15 agenti del Commissariato del Porto ma, nonostante gli sforzi, gli animi si sono ulteriormente surriscaldati tanto che 150 passeggeri hanno occupato il portellone di ingresso della "Toscana"; dopo parecchio tempo, intorno alle 2 di notte, il comandante della Polmare dottor Fabrizio Calzoni e il comandante della Capitaneria di Porto, dottor Savarese, si sono assunti la responsabilita' ed hanno consentito l'accesso a tutti motivando la decisione con ragioni di ordine pubblico; situazione analoga si e' verificata nella giornata di venerdi' 3 ottobre 1998 e, anche in questo caso, la Polmare e la Capitaneria si sono assunte la responsabilita' di far salire i passeggeri "in esubero" -: se intendano accertare le cause che hanno portato al taglio delle navi cosiddette "Strada" da parte della societa' "Tirrenia navigazione"; se intendano verificare se una societa' di navigazione puo', a sua discrezione, decidere la soppressione di un traghetto senza verificare gli inevitabili problemi di ordine pubblico; se nel comportamento della "Tirrenia" non siano ravvisabili eventuali violazioni degli accordi fra societa' private e autorita' marittime in base, anche, alle normative nazionali ed europee; se intendano attuare tutte le iniziative piu' opportune per scongiurare, in futuro, il ripetersi di simili, gravissimi episodi. (4-20082)
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BECCHETTI PAOLO (FORZA ITALIA)