"1"^^ . . "4/18811" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18811 presentata da PREVITI CESARE (FORZA ITALIA) in data 19980710" . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 . "PREVITI CESARE (FORZA ITALIA)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: la zona di Prima Porta - Labaro, sita nel comune di Roma, e' soggetta ad allagamenti in occasione di precipitazioni atmosferiche di particolare intensita'; tale situazione e' causata dall'alto livello del fiume Tevere, determinato dalla diga dell'Enel di Castel Giubileo, che sebbene formalmente nei limiti della norma, non consente un adeguato deflusso delle acque piovane nel fiume, ne' dei corsi d'acqua che si immettono nel Tevere nelle immediate vicinanze della diga; quando l'Enel determina l'abbassamento del livello del Tevere, a monte della diga di Castel Giubileo, detti allagamenti non si verificano -: quali provvedimenti intendano adottare affinche' la diga di Castel Giubileo venga regolata in modo da consentire, sempre, un adeguato deflusso delle acque piovane e dei corsi d'acqua, che si immettono nel Tevere. (4-18811)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18811 presentata da PREVITI CESARE (FORZA ITALIA) in data 19980710"^^ . "2014-05-15T11:46:03Z"^^ . "19980710-19990305" . . . . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 "In relazione ai quesiti formulati dalla S.V On.le si riferisce che l'impianto idroelettrico di Castel Giubileo sul Tevere e' stato realizzato dall'ENEL nell'anno 1957, ed e' stato autorizzato da questo Ministero con disciplinare di concessione ad esercire lo sbarramento sino ad una quota massima di regolazione di 7 m. s.l.m. L'impianto e' ad \"acqua fluente\", cioe' sfrutta l'intera portata del Tevere, anche se con modesto salto per produrre energia; il sistema e' tale che la quota di regolazione puo' essere mantenuta sino a che la portata ha valori di magra (circa 100 mc/sec) in quanto al minimo accenno di portate di piena le paratoie di ritenuta vengono mano a mano sollevate, sino ad essere completamente sollevate oltre valori di circa 800 mc/sec. In questo ultimo caso il fiume si comporta come se l'impianto non sia allocato nell'alveo. Nel 1970, circa, a seguito della crescente edificazione, per la gran parte abusiva, della zona di Prima Porta, in adiacenza all'omonimo fosso che confluisce nel Tevere poco a monte di Castel Giubileo, l'Ufficio del Genio Civile per il Tevere e l'Agro Romano realizzo' l'arginatura del fosso predetto, a protezione dell'abitato ed alcuni impianti idrovori alla confluenza di alcuni fossi affluenti di quello di Prima Porta. Durante la costruzione degli argini e delle idrovore il livello dell'impianto di Castel Giubileo venne tenuto piu' basso per consentire piu' agevoli lavorazioni. La quota originaria, una volta completata la sistemazione della zona, torna ad essere autorizzata. In caso di piena del fosso di Prima Porta e, quindi, all'innalzamento dei suoi livelli idrici, il rigurgito dei fossetti affluenti (e le conseguenti esondazioni) vengono impediti dall'automatico abbassamento delle paratoie. Il regolare deflusso delle acque degli stessi viene garantito con le pompe che le sollevano e le immettono nel fosso principale. Il funzionamento di tale sistema che puo' apparire semplice nella descrizione, e' fortemente condizionato dallo stato di tutti i macchinari elettromeccanici che costituiscono gli impianti idrovori, che pertanto devono essere continuamente sorvegliati, assistiti, messi a norma, provati in caso di prolungata inattivita', con spese ed impegno notevole da parte dell'Ufficio del Genio Civile competente. Gli impianti, benche' automatici, vengono sorvegliati dal primo momento del pompaggio sino al termine dell'evento di piena, che spesso dura qualche giorno. Pertanto tutto il sistema di protezione idraulica dell'area di Prima Porta, ad eccezione di gravi anomalie o difettosi funzionamenti, e' in grado di assicurare la salvaguardia della zona urbanizzata e questo indipendentemente dalla quota di esercizio dell'impianto idroelettrico di Castel Giubileo. A quanto prospettato occorre soggiungere che la crescente urbanizzazione ha determinato una serie di allacciamenti, anch'essi abusivi, delle fognature delle abitazioni direttamente nei fossi confluenti agli impianti idrovori ed in conseguenza in caso di disservizio, anche momentaneo degli impianti, alcune di queste abitazioni vengono invase dalle acque di rigurgito dei propri scarichi. La situazione e', del resto, ben nota al competente Ufficio comunale circoscrizionale che da tempo ha interessato l'ACEA per un risanamento ed una sistemazione delle fognature della zona. La situazione della regolazione dei rilasci in corrispondenza della diga di Castel Giubileo da parte dell'ENEL forma, comunque, oggetto di studio da parte dell'Autorita' di Bacino del Tevere nel piano stralcio relativo all'area metropolitana. Il Sottosegretario di Stato per i lavori pubblici: Gianni Francesco Mattioli." . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 "19990208" . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 "SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI" . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 . _:B9ac4535ba5e0cdce6803924203e49745 .