. "0"^^ . . . "2014-05-14T20:37:29Z"^^ . . "BANDOLI FULVIA (PROG.FEDER.)" . . "Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'ambiente, dell'interno e del bilancio e programmazione economica. - Per sapere - premesso che agli interroganti risultano i seguenti fatti: sono attualmente in corso i lavori di realizzazione di un impianto di depurazione in localita' villaggio Peruzzo di Agrigento per una capacita' di depurazione di 35 mila abitanti; tale impianto ha le caratteristiche di un depuratore di terzo livello in quanto prevede anche la realizzazione di trattamento di ossidazione biologica e di disinfezione chimica, oltre ai trattamenti di grigliatura, di soleatura e separazione di solidi sospesi sedimentali; e in tal modo si pone in contrasto con le prescrizioni del piano di attuazione della rete fognante del comune di Agrigento che prevede un ben piu' modesto impianto di secondo livello; l'ubicazione di tale impianto si pone in evidente e insanabile contrasto con le prescrizioni della legge regionale 27/1986 e delle direttive del comitato interministeriale per la tutela delle acque dall'inquinamento del 4 febbraio 1977, che impongono per tali tipi di impianti la distanza minima dalla abitazione piu' vicina di almeno 100 metri. Tale impianto si trova invece ad una distanza inferiore ai 30 metri a numerosi edifici regolarmente autorizzati, e prospiciente ad edifici abusivi; tale impianto e' peraltro anche privo dell'analisi dei venti, relativa all'impatto che miasmi e aerosol avrebbero sul vicino centro abitato del villaggio Peruzzo; tale impianto si trova sul greto di un fiume, a circa 8 metri dalla riva, in un sito dove frequentemente il fiume ha dato luogo a disastrose inondazioni; malgrado interrogazioni consiliari di consiglieri comunali ed esposti di associazioni ambientaliste, il sindaco del comune di Agrigento non ha mai ritenuto di verificare quanto sopra riportato in merito alle distanze e alla conformita' al PARF dell'impianto, disponendo il conseguente blocco dei lavori e la modifica del progetto; la Soprintendente ai beni culturali di Agrigento, che, a seguito di una nota di Legambiente, aveva disposto la sospensione cautelare temporanea della sua autorizzazione a realizzare l'opera per verificare i suddetti punti, a causa del suddetto provvedimento e' stata tratta in arresto dalla procura della Repubblica di Agrigento, che non ha ritenuto di verificare, prima di emettere tale provvedimento, la fondatezza delle argomentazioni esposte da Legambiente; l'iter dell'appalto di detto depuratore presenta punti tutt'altro che chiari, in quanto esso e' collegato all'appalto di precedenti opere fognanti che hanno inizio con un finanziamento di 3 miliardi nel 1985, affidato a tale impresa Costanza di Agrigento, e per successivi estendimenti d'opera, affidati a tale impresa in via diretta e senza ulteriore gara, per successivi finanziamenti rispettivamente di altri 3 miliardi, altri 2 miliardi, altri 10 miliardi e, da ultimo, il finanziamento di circa 8 miliardi concesso dal Comitato di gestione dell'Agenzia per il Mezzogiorno con delibera 4806 del 19 settembre 1990; tra l'altro tale depuratore si appalesa pure sostanzialmente inutile, in quanto gia' il comune di Agrigento dispone di un depuratore in localita' Sant'Anna, recentissimamente ammodernato e potenziato sempre con finanziamento della ex Cassa per il Mezzogiorno, nelle cui relazioni si legge che l'impianto e' destinato a depurare tutte le acque luride della citta' di Agrigento, per una capacita' di depurazione per piu' di 70 mila abitanti a fronte dei 54 mila abitanti che attualmente ha la citta' di Agrigento; da ultimo il Consorzio ASI di Agrigento, ente appaltante dei lavori di ammodernamento e potenziamento del depuratore di Sant'Anna, ha segnalato al Prefetto di Agrigento attivita' ostruzionistiche del sindaco di Agrigento tese a impedire la posa a funzione in regime di tale ultimo depuratore, ostacolando la firma della necessaria e doverosa convenzione tra il consorzio ASI e il Comune; inoltre la citta' di Agrigento ha altri impianti di smaltimento e depurazione per complessivi altri 30 mila abitanti e pertanto a fronte di poco piu' di 50 mila abitanti ad Agrigento si sono spesi molti miliardi per realizzare impianti fortemente sopra dimensionati e quindi inutili -: se non si intenda verificare con estrema urgenza la conformita' dell'impianto di depurazione del villaggio Peruzzo attualmente in corso di realizzazione alle prescrizioni in materia di distanze dalle abitazioni della legge regionale 27/1986 e della direttiva interministeriale sulla tutela delle acque 4 febbraio 1977; se non si ritenga di sospendere immediatamente la realizzazione di tali opere; come sia possibile che la Cassa per il Mezzogiorno abbia finanziato ad Agrigento impianti di depurazione fortemente sovradimensionati sulla base di relazioni, certificazioni e presupposti gravemente in contrasto tra di loro quali il nuovo depuratore del villaggio Peruzzo e l'ammodernamento ed il potenziamento del vecchio depuratore in localita' Sant'Anna; come sia possibile che all'impresa Costanza che sta attualmente realizzando i lavori dell'impianto di depurazione del villaggio Peruzzo di cui alla deliberazione del comitato di gestione dell'agenzia per il Mezzogiorno 4806 del 19 settembre 1990, siano stati affidati detti lavori senza gara d'appalto, ma come proseguimento d'opera di altri precedenti lavori rispettivamente dell'importo di lire 10 miliardi, lire 2 miliardi, lire 3 miliardi e che quindi all'appalto originario aggiudicato da detta impresa nel 1985 per lire 3 miliardi si siano potuti aggiungere ulteriori opere per complessivi circa lire 25 miliardi; se non si ritenga in relazione alle vicende legate agli impianti di depurazione e agli atteggiamenti omissivi ed ostruzionistici sopraevidenziati dell'Amministrazione comunale di Agrigento di effettuare una ispezione presso tale comune relativamente alla situazione amministrativa degli impianti di depurazione e dei relativi appalti. (4-18711)" . "CORLEONE FRANCESCO (PROG.FEDER.)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18711 presentata da TURRONI SAURO (PROG.FEDER.) in data 19960207" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18711 presentata da TURRONI SAURO (PROG.FEDER.) in data 19960207"^^ . "SCOZZARI GIUSEPPE (PROG.FEDER.)" . . . . . "TURRONI SAURO (PROG.FEDER.)" . . "4/18711" . "19960207-" . "VIOLANTE LUCIANO (PROG.FEDER.)" . .