INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17864 presentata da PARENTI TIZIANA (MISTO) in data 19980529

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nel comune di Melito Porto Salvo (RC), in occasione delle recenti consultazioni elettorali per le elezioni amministrative, risultano essersi verificati episodi di tale gravita', da indurre l'interrogante a nutrire seri dubbi sul regolare svolgimento delle operazioni di voto e, conseguentemente, sulla effettiva validita' delle stesse; infatti, come riferito dal delegato della lista "Patto di solidarieta' per Melito" signor Roberto Latella nella sezione n. 6 (frazione Prunella) del comune predetto, il seggio sarebbe stato letteralmente occupato, per l'intera giornata, da una trentina di parenti di un candidato della lista "Rinascita Melitese" (signor Giuseppe Meduri), i quali, in evidente e costante atteggiamento intimidatorio, collocatisi di fronte all'ingresso della sezione, rendevano quasi impossibile l'accesso agli elettori, poiche' a ciascuno di essi veniva "caldamente raccomandato" il loro protetto; in tale situazione persino il candidato della lista "Patto di solidarieta' per Melito" (signor Antonio Mazzeri), ha incontrato serie difficolta' a sostare presso il seggio elettorale, tanto che il delegato di tale lista (signor Roberto Latella) si e' dovuto precipitosamente recare al seggio, al fine di protestare le proprie ragioni; all'arrivo del signor Latella, cui immediatamente pare siano state rivolte frasi del tipo "Tu non puoi salire a Prunella ... Qui comandiamo noi", lo stesso constatava che lo schieramento dei sostenitori del Meduri esercitava un assoluto controllo sul seggio, tanto che il Latella riteneva di denunciare tale incredibile situazione al presidente di seggio, evidenziando che si stavano verificando palesi irregolarita' nello svolgimento delle operazioni di voto ed invitandolo a prendere gli opportuni provvedimenti; in tale frangente si accendeva una vivace discussione tra il Latella ed il candidato a sindaco della lista "Rinascita Melitese" (signor Mario Tripodi), intanto sopraggiunto sul posto, poiche' quest'ultimo naturalmente tendeva a scoraggiare il presidente di seggio dall'intervenire. Stante tale situazione, il signor Latella riteneva opportuno allontanarsi per evitare di subire una vera e propria aggressione fisica; vieppiu', in tarda serata, mentre il signor Latella faceva rientro a Melito, veniva bloccato da ignoti, che, dopo averlo aggredito, gli procuravano alcune lesioni personali, prontamente denunciate dallo stesso alla caserma dei carabinieri di Melito Porto Salvo la stessa sera del 24 maggio 1998; durante le operazioni di spoglio del giorno dopo, inoltre, il signor Latella aveva modo di constatare il perdurare della situazione determinatasi, presso il seggio elettorale predetto, durante le operazioni di voto, svoltesi nel giorno precedente -: se tali notizie risultino rispondere al vero e, in caso affermativo, quali provvedimenti abbia adottato o intenda urgentemente adottare in merito a quanto esposto in premessa, posto che gli episodi appena enunciati configurano palesi e gravissime violazioni al libero esercizio dell'elettorato attivo da parte dei cittadini melitesi, determinando conseguentemente il concretizzarsi di gravi ipotesi di reato a carico dei soggetti responsabili. (4-17864)