INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17859 presentata da ROSSI ORESTE (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19980529

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: sempre piu' spesso si viene a conoscenza di maltrattamenti inauditi nei confronti di animali: dai combattimenti a morte fra i cani, ad allevamenti che tengono il bestiame in condizioni inaccettabili, a sevizie; riporto ad esempio uno degli ultimi cruenti casi di maltrattamento di animali, finito con la morte della povera bestia cosi' come riportato sulla lettera dell'Associazione Lida: "La Lida, lega italiana dei diritti dell'animale, ha inviato al presidente e al procuratore federale della Fise, federazione italiana sport equestri, una lettera in riferimento al caso Margi. Paolo Margi, campione olimpionico di Dressage, istruttore e responsabile del settore di formazione della Fise conosciuto da anni - secondo molte testimonianze dell'ambiente dell'equitazione - come addestratore violento e crudele di cavalli, nel febbraio scorso presso il centro ippico Pegaso di Barzago (Como) - secondo quanto scritto negli articoli di Alessandro Pellegrini (Cavalli e Cavalieri, aprile 1998) - ha picchiato il cavallo Geronimo fino ad ucciderlo e ne ha seppellito il cadavere. Denunciato dall'Enpa e' ora indagato per tale barbaro reato. La Lida, che si riserva di sporgere denuncia, nella lettera alla Fise chiede quali provvedimenti siano stati presi nei confronti del Margi e ritiene - in attesa dei risultati dell'inchiesta giudiziaria - che siano sufficienti tutte le molteplici testimonianze contro i metodi brutali del Margi per deciderne l'allontanamento da ogni incarico della Federazione. Chiede anche, in seguito a molte telefonate ricevute, un maggior controllo e una condanna nei confronti di tutti coloro, istruttori e allievi, che violano l'articolo 727 del codice penale addestrano in modo crudele e sfruttano i cavalli" -: se intenda intervenire sollecitando le forze dell'ordine affinche' siano piu' attive soprattutto nelle azioni di prevenzione nei confronti dei maltrattamenti animali. (4-17859)