"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . . . "19980515-19990219" . "Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: con interrogazione parlamentare n. 3-02075 a firma Piccolo e altri e n. 3-02076 a firma Gambale venivano rappresentati dubbi e perplessita' sull'operazione di incorporazione del Banco di Napoli nella Banca Nazionale del Lavoro; finora il ministero del tesoro ha assistito impassibile alle fasi procedurali per l'inglobamento sic et simpliciter del Banco di Napoli da parte della Banca Nazionale del Lavoro; le categorie produttive, la societa' tutta, non vuole lo smantellamento del Banco di Napoli con il trasferimento del centro decisionale bancario fuori dall'area meridionale; la presenza del Banco di Napoli e' radicata sul territorio ed ha costituito e costituisce fonte di sviluppo e occupazione; l'intero sistema politico-istituzionale rifiuta l'ulteriore depauperamento dei centri decisionali (come avverrebbe attraverso questa operazione); Napoli ed il Mezzogiorno non possono assistere ad un'operazione finanziaria sulla propria pelle mortificando i lavoratori e la direzione del Banco di Napoli soltanto e solamente per favorire un altro istituto bancario trasportato al fallimento dalla presidenza Nesi e dai suoi successori; l'esercizio 1997 della Banca Nazionale del Lavoro si chiudeva con una perdita di 2.850 miliardi e l'ispezione avviata nel giugno 1997 dalla Banca d'Italia non e' stata ancora resa pubblica; i 60 miliardi che la BNL avrebbe dovuto sborsare per acquistare il Banco di Napoli sono stati individuati utilizzando linee di credito concesse dal Banco di Napoli alla Nazionale sotto forma di depositi; gia' un precedente regalo del tesoro nel 1994 alla BNL (l'Artigian-Cassa del valore di 2000 miliardi) non ha risolto i problemi delle perdite della predetta banca; sarebbe auspicabile l'intervento diretto del Presidente del Consiglio, affinche' vengano fissati alcuni princi'pi inderogabili: che resti la presenza a Napoli, in Campania e nel Mezzogiorno, di un polo bancario comprendente il Banco di Napoli, e che la privatizzazione degli altri istituti bancari ed assicurativi avvenga prima e non dopo l'incorporazione del Banco di Napoli -: quali immediate iniziative intenda prendere il Governo in virtu' anche della partecipazione dell'Italia alla moneta unica europea, per porre fine ai privilegi finora accordati alla Banca Nazionale del Lavoro e per salvaguardare l'unico vero polo bancario del Mezzogiorno; quale decisione intenda prendere il Governo per evitare ogni sospetto di truffa nel momento in cui si avviano le privatizzazioni della Banca Nazionale del Lavoro, dell'INA, del Monte dei Paschi, poiche' e' inverosimile che nel momento in cui si sceglie di procedere sulla strada della privatizzazione di tali istituti, si tenti di incorporare il Banco di Napoli attraverso strutture creditizie ed assicurative di pertinenza del Ministero del tesoro. (4-17509)" . "DI NARDO ANIELLO (UDR - UNIONE DEMOCRATICA PER LA REPUBBLICA)" . "4/17509" . "1"^^ . . "2014-05-15T11:39:24Z"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17509 presentata da DI NARDO ANIELLO (UDR - UNIONE DEMOCRATICA PER LA REPUBBLICA) in data 19980515" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17509 presentata da DI NARDO ANIELLO (UDR - UNIONE DEMOCRATICA PER LA REPUBBLICA) in data 19980515"^^ .