_:Be22f82f5b31970dd31b7a22efbd10d5a "Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedi' 6 dicembre 2012 nell'allegato B della seduta n. 730 All'Interrogazione 4-17387\n presentata da MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI Risposta. - Con l'interrogazione in esame, l'interrogante chiede di conoscere quali verifiche ed iniziative intenda porre in essere il Governo in merito ai casi di ustioni riportate alle mani da personale di alcuni comandi provinciali dei vigili del fuoco. Tali episodi hanno interessato in particolare alcuni vigili del fuoco dei comandi provinciali di Vicenza, Viterbo, Modena, Pesaro ed Arezzo. Al riguardo, il dipartimento dei vigili del fuoco ha disposto l'immediato avvio di tutti gli accertamenti necessari a verificare le circostanze e la dinamica degli incidenti, nonche' le condizioni tecniche dei guanti da intervento, al fine di assicurare la garanzia dell'incolumita' degli operatori del soccorso pubblico. È stato pertanto disposto l'immediato prelievo, presso i comandi provinciali interessati, di campioni di guanti appartenenti alla medesima partita di quelli utilizzati dai Vigili rimasti infortunati. I predetti campioni sono stati consegnati a un laboratorio certificato, segnalato dall'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), che li ha sottoposti alle prove di resistenza al calore, al fine di verificare il possesso delle condizioni tecniche prescritte dalla normativa di settore. Le prove hanno confermato i livelli di protezione indicati dal fabbricante e verificati dalla commissione di collaudo: i dispositivi raggiungono valori di resistenza al calore superiori a quelli richiesti dalla normativa europea. Contemporaneamente alle analisi sui guanti, e' stata disposta la costituzione di apposita commissione di verifica, composta da dirigenti del dipartimento dei vigili del fuoco, con specifica competenza in materia, con il compito di acquisire ogni utile elemento di conoscenza in ordine agli episodi di infortunio. La commissione si e' recata presso i comandi provinciali in cui si sono verificati gli incidenti ed ha effettuato specifiche indagini su ogni singolo episodio. Al termine delle ispezioni, la commissione ha ritenuto che gli infortuni si sono verificati a causa di condizioni operative piu' severe rispetto al livello di protezione offerto dal dispositivo di protezione individuale e del superamento dei tempi ammissibili di contatto o di esposizione. Alcuni degli episodi analizzati hanno evidenziato come, anche in scenari d'incendio del tutto ordinari, si possa verificare un superamento del limite protettivo offerto dai guanti e, soprattutto, che il superamento di detto limite puo' essere avvertito dall'operatore solo dopo la compromissione dell'epidermide e del derma. La tecnologia nella produzione dei dispositivi di protezione individuale ha dei limiti oggettivi nell'elevare il grado di isolamento termico di un indumento protettivo, che deve salvaguardare le esigenze ergonomiche e di destrezza connesse all'attivita' del vigile del fuoco. Un livello di isolamento maggiore mediante un ispessimento del tessuto sarebbe, infatti, controproducente per la sicurezza dell'operatore sia a causa della diminuita capacita' di articolazione delle mani, sia per la maggiore capacita' di accumulo di energia termica dell'indumento. La sicurezza e l'incolumita' degli operatori dei vigili del fuoco, quotidianamente impegnati in rischiosi interventi di soccorso, costituiscono un obiettivo prioritario ed imprescindibile. Nella circostanza, in particolare, la risposta del dipartimento dei vigili del fuoco e' stata tempestiva ed efficace. A seguito delle risultanze delle indagini effettuate, l'amministrazione dell'interno porra' in essere ogni ulteriore iniziativa per salvaguardare la salute degli operatori, prevedendo ove necessario sia modifiche delle procedure operative standard, sia mirati interventi in sede formativa ed informativa. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Giovanni Ferrara." . _:Be22f82f5b31970dd31b7a22efbd10d5a "20121206" . _:Be22f82f5b31970dd31b7a22efbd10d5a "SOTTOSEGRETARIO DI STATO INTERNO" . _:Be22f82f5b31970dd31b7a22efbd10d5a . . . "BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17387 presentata da FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120905" . _:Be22f82f5b31970dd31b7a22efbd10d5a . "MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "20120905-20121206" . . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-17387 presentata da MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI mercoledi' 5 settembre 2012, seduta n.680 FARINA COSCIONI, MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: il sito on line del Corriere della Sera e il Corriere del Veneto hanno pubblicato un articolo, da Vicenza della giornalista Benedetta Centin; nel citato articolo si informa che due vigili del fuoco nel corso di un'operazione di spegnimento di un incendio in un appartamento di Torri di Quartesolo, provocato da un corto circuito, dovendosi assicurare che all'interno non ci fosse nessuno, si sono trovati le mani ustionate, con le dita deformi, coperte di bolle alte un paio di centimetri, nonostante indossassero gli appositi guanti forniti dal Ministero dell'interno, che fanno parte dei cosiddetti dispositivi di protezione individuale; entrambi gli operatori sono stati portati all'ospedale San Bortolo del capoluogo, per essere medicati. I sanitari hanno diagnosticato loro ustioni di secondo grado. Uno dei due vigili del fuoco, cosi' come riportato nel referto medico, se la cavera' in una decina di giorni; l'altro, ricoverato nel reparto di chirurgia plastica e' in stretta osservazione e non si sa ancora quando verra' dimesso; secondo le prime notizie i due vigili del fuoco sono entrati assieme nell'appartamento in fiamme, avendo accesso dalla finestra del bagno, per controllare se effettivamente, come era stato loro segnalato, c'erano all'interno due donne. La ricerca e' stata negativa e nel giro di qualche minuto sono usciti. Una volta bagnati, come da prassi, si sono tolti i guanti di protezione: entrambi avevano le mani compromesse, con ustioni di secondo grado stando al referto dell'ospedale San Bortolo -: quale sia l'esatta dinamica dell'accaduto e se quanto riferito dalla giornalista Benedetta Centin corrisponde a verita'; in caso affermativo quali iniziative e provvedimenti si siano adottati e si intendono predisporre per accertare la dinamica dei fatti, e soprattutto la qualita' dei dispositivi di protezione individuale che vengono forniti al personale in servizio e come si sia potuto verificare l'episodio sopra evidenziato, visto che dovrebbe trattarsi di guanti collaudati e certificati; se episodi e fatti come quelli accaduti a Torri di Quartesolo si siano verificati negli ultimi dodici mesi anche in altre occasioni; se non si ritenga di dover promuovere e sollecitare opportuni provvedimenti per accertare eventuali responsabilita'. (4-17387)" . "1"^^ . . "2014-05-15T01:44:55Z"^^ . "BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "4/17387" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17387 presentata da FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120905"^^ . . "ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" .