INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17171 presentata da FORMENTI FRANCESCO (LEGA NORD) in data 19930804
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Ai Ministri dell'ambiente, degli affari esteri, dell'interno, della sanita', di grazia e giustizia, dei trasporti e delle finanze. - Per sapere: sulla base di un rapporto della 3^ legione Guardie di Finanza Comando Nucleo Polizia Tributaria di Brescia, se risponda al vero l'esistenza di un traffico di rottami metallici contaminati da radioattivita' e da sostanze chimiche che sarebbe materiale dismesso da centrali nucleari o impianti militari dell'ex URSS (Odessa, Rongrao-Pietrograd, deposito Thomas Setto di Kiev) e dalla Polonia (Tallini); se corrisponda al vero che in Russia opererebbe un'italiano di Vicenza, non meglio identificato, proprietario di una Mercedes color antracite, che provvederebbe a far trasportare questa merce in Germania per conto di due ditte tedesche la Franke Rohstoffe - 8829 Schweinfurt e la Forberich di Wurzburg; se corrisponda al vero che il trasporto in Germania avverrebbe a cura della ditta CSAD di Praga (CK) e da alcuni "padroncini" polacchi; se corrisponda al vero che questi rottami verrebbero anche trasportati direttamente dalla Galassini Trans di Verona alla Pasini Acciaierie di Odolo (BS). La Pasini avrebbe anche un ufficio di rappresentanza presso l'Hotel Excelsior di Varsavia; se corrisponda al vero che una volta in Germania tale materiale verrebbe nazionalizzato e reso in libera pratica; se corrisponda al vero che la Franke e la Forberich reperirebbero altro materiale ferroso contaminato proveniente da depositi militari interrati ed abbandonati situati nell'ex Germania dell'Est (Plauan, Raut, Chaemenitz, Frankfurt a Oder, Boehlen); se corrisponda al vero che l'importazione in Italia avviene a mezzo documento doganale T2 con le diciture "Abfaelle aus sisenen Schrott" e "Gusseisen 3-B" rilasciato dalle predette Franke e Forberich in base alle procedure semplificate di transito intracomunitario; se corrisponda al vero che in particolare la ditta Franke, si occuperebbe del riciclaggio della ghisa contaminata, inviando prevalentemente tale materiale alle Acciaierie Calvisano di Calvisano (BS), mentre la ditta Forberich acquisterebbe il ferro (tubi, bidoni pressati e contenitori inquinati da piombo, cromo, nikel, cesio, ecc.); se corrisponda al vero che oltre alle predette acciaierie Pasini e Calvisano anche altre fonderie riciclerebbero materiali contaminati ferrosi immettendoli nei normali cicli di lavorazione, e precisamente: Valsabia Acciaierie di Odolo (BS); IRD Acciaierie di Odolo (BS); IFO Acciaierie di Odolo (BS); Ilfa Acciaierie di Nave (BS); Profilati Nave di Montirone (BS); Piccini Acciaierie di Sarezzo (BS); Beltrame-Ifa di Vicenza; se corrisponda al vero che quando i carichi sospetti vengono consegnati, non sono mai scaricati a terra, come al solito, ma direttamente avviati alla lavorazione; se corrisponda al vero che le ditte di trasporti coinvolte ed a conoscenza dell'irregolarita' di tali trasporti sarebbero tedesche e precisamente: Kunze di Langenau; Haselbeck di Dingolfing; Willi Betz; se corrisponda al vero che altra attivita' posta in essere in violazione delle norme antinquinamento, sembra essere l'immissione nei forni delle carcasse di autoveicoli marca Trabant che, essendo parzialmente costruiti in plastica, creerebbero emissioni gassose nocive. In Germania la distruzione per fusione di tali veicoli non sarebbe consentita ed i costi per separare le parti metalliche da quelle plastiche troppo alti; se corrisponda al vero che tali veicoli sarebbero venduti dalla Forberich alla Rotamafer di Castelnuovo del Garda; se corrisponda al vero che il materiale ferroso contaminato viaggerebbe mescolato ad altri rottami non radioattivi e tali carichi, sebbene di scarso valore economico, tale da non giustificare neanche le spese di trasporto, verrebbero effettuati per non far viaggiare gli automezzi vuoti sul "viaggio di ritorno" di carichi commercialmente piu' consistenti; se corrisponda al vero che a volte nascosti nei rottami siano stati trasportati anche dei cilindri schermati adatti al trasporto di oggetti altamente pericolosi; se risulti che in questi cilindri schermati vi possa essere Uranio 285, Uranio 238, Plutonio 239, Mercurio rosso di transito verso paesi meridionali come: Iraq, Iran, Israele, Siria e Libano e Sudamerica (Argentina) come riportato nel numero del settimanale Avvenimenti del 30 giugno 1993; se corrisponda al vero che il 16 ottobre 1991, venne arrestato a Como un faccendiere svizzero, il cui nome e' tenuto tuttora segreto con 2 decimi di milligrammo di Plutonio e Americio - un calibro atomico per misurare il materiale necessario alle reazioni nucleari come riportato da Avvenimenti del 30 giugno 1993; se risponda al vero che a Zurigo l'11 novembre 1991 nell'auto del Console Onorario dell'Honduras Friederich Renfer vennero sequestrati 29 chili e mezzo di Uranio impoverito. Vennero fermate 7 persone tra cui Pietro Tanca, che spunto' un anno dopo quando a Venezia Felice Casson, nell'ambito di un'inchiesta sul traffico d'armi tra Croazia e Italia, mise sotto controllo i telefoni del milanese Tanca e di un commercialista Israeliano. Nei colloqui si parlo' di "500 Kg di Mercurio Rosso"; che cosa i Ministri sopracitati intendano fare al fine di attuare un immediato intervento, nel caso in cui quanto esposto risponda al vero, che blocchi questo traffico pericolosissimo per la salute di centinaia di migliaia di italiani. Traffico che potrebbe avere conseguenze disastrose e mettere in condizioni una serie di paesi del Medioriente sopra citati di produrre la Bomba Atomica. (4-17171)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17171 presentata da FORMENTI FRANCESCO (LEGA NORD) in data 19930804
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17171 presentata da FORMENTI FRANCESCO (LEGA NORD) in data 19930804
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
AIMONE PRINA STEFANO (LEGA NORD)
ARRIGHINI GIULIO (LEGA NORD)
BRAMBILLA GIORGIO (LEGA NORD)
CALDEROLI ROBERTO (LEGA NORD)
CASTELLANETA SERGIO (LEGA NORD)
CASTELLI ROBERTO (LEGA NORD)
DOSI FABIO (LEGA NORD)
FLEGO ENZO (LEGA NORD)
FRAGASSI RICCARDO (LEGA NORD)
LAZZATI MARCELLO LUIGI (LEGA NORD)
ROCCHETTA FRANCO (LEGA NORD)
SARTORI MARCO FABIO (LEGA NORD)
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2014-05-14T21:10:36Z
4/17171
FORMENTI FRANCESCO (LEGA NORD)