INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17091 presentata da ODORIZZI PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19951219

Ai Ministri dei lavori pubblici e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che all'interrogante risultano i seguenti fatti: risulta essere in corso presso il tribunale di Bologna, con numero 3213/93, un procedimento per truffa aggravata ai danni dello Stato a carico dei dirigenti di alcune cooperative riconducibili all'area politica del PDS e dell'architetto Costanza Pera, direttore generale del Ministero dell'ambiente; le competenze relative al Sina (Sistema Informativo Nazionale per l'ambiente) creato su iniziativa dello stesso architetto Pera, sono state trasferite al ministero dei lavori pubblici, direzione generale per la difesa del suolo; tale direzione generale risulta al momento attuale essere priva di titolare, nonostante l'esistenza di diversi direttori generali dei lavori pubblici posti fuori ruolo o incaricati di mansioni marginali; per la realizzazione del Sina risultano fino ad oggi spesi oltre ottanta miliardi di lire, senza che alcun risultato concreto sia stato raggiunto; l'architetto Pera gia' in passato aveva tentato di transitare nel ministero dei lavori pubblici, arrivandosi ad ipotizzare una nomina alla Presidenza del Consiglio Superiore; l'attuale Ministro dei lavori pubblici e dell'ambiente sembra abbia palesato, piu' volte, la propria intenzione di nominare l'architetto Pera direttore generale per la difesa del suolo del ministero dei lavori pubblici prima di lasciare il Governo; tale nomina sembrerebbe imminente, anche in considerazione dell'esiguo periodo di vita rimasto all'attuale Governo -: se si ritenga opportuna e prudente la nomina dell'architetto Pera ad una nuova e piu' impegnativa funzione, in pendenza di un giudizio a suo carico di notevole gravita' come quello citato in premessa; se non si ritenga doveroso, invece, sospenderla dalle funzioni attualmente ricoperte con scarsi risultati, considerato che la predetta e' stata nominata dirigente generale per nomina politica, senza aver superato nessun pubblico concorso, nessuna selezione e senza nessuna preventiva verifica dei titoli e dei requisiti professionali; se sia stata disposta un'indagine sulla sorte delle ingenti risorse economiche "assorbite" dal Sina e sulle procedure utilizzate per la spesa. (4-17091)