INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16932 presentata da NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19980421
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_16932_13 an entity of type: aic
Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: sono giunte all'interrogante numerose segnalazioni di comportamenti che si potrebbero definire poco ortodossi da parte di alcuni comandanti di reparto del 183^ reggimento paracadutisti "Nembo" di Pistoia, con punizioni numerose ed eccessive spesso per mancanze disciplinari inesistenti o per futili motivi; i criteri di gestione del personale sembrerebbero essere del tutto arbitrari, improntati ad un inutile autoritarismo e non avrebbero riguardo dei diritti dei militari di leva, volontari e in servizio permanente; vengono riferite in particolare sistematiche decurtazioni delle ore di servizio straordinario attribuite, in particolare, dal comandante della 18^ compagnia "Leoni", che provvede sistematicamente a modificare, in meno, le ore indicate sui fogli di presenza; da questo punto di vista il caso del maresciallo Andrea Poletto sembra esemplare ed emblematico; piu' volte (in particolare il 28 gennaio, il 24 marzo e il 23 giugno 1997) al maresciallo e' stato negato il riposo, che dovrebbe essere obbligatorio, al termine di turni di servizio armato in qualita' di sottufficiale di ispezione; il 23 giugno 1997, dopo aver prestato servizio per 24 ore come sottufficiale di ispezione, ha ininterrottamente prestato servizio fino alle 22,30 del 24 giugno, riprendendo servizio alle 6 del mattino successivo e terminando alle ore 16,30 del 25 giugno; nella giornata del 24 il maresciallo Poletto e' stato utilizzato come autista per guidare gli automezzi che trasportavano i paracadutisti del reggimento al poligono di Carpegna, a circa tre ore dalla sede del reparto mettendo tra l'altro a rischio la sua incolumita' e quella degli uomini trasportati dovendo guidare in condizioni psicofisiche certamente non idonee essendo appena smontato dal servizio armato; il 10 luglio 1997 il maresciallo Poletto, dopo essere smontato regolarmente dal servizio alle 16,30, e' stato raggiunto telefonicamente nella propria abitazione verso le ore 7 dal tenente Carlo Pasqui il quale, in maniera brusca, gli ordinava di rientrare immediatamente al reparto nonostante il sottufficiale fosse solo in casa con il bambino di sei anni; raggiunta in taxi la caserma il Poletto si presentava dal tenente Pasqui il quale lo avrebbe investito in modo alquanto rude per essersi allontanato dalla caserma senza il suo permesso, comunicandogli che lo aveva fatto rientrare soltanto per informarlo sul suo turno di servizio del giorno successivo; per questo episodio (essere uscito dalla caserma al termine del proprio orario di servizio senza che gli fossero state disposizioni diverse in merito) in data 18 luglio veniva punito dal comandante di Reggimento, colonnello Giovanni Fantini, con cinque giorni di consegna; due mesi dopo, il 12 settembre 1997, il maresciallo Poletto, che si trovava in malattia, riceveva nella sua abitazione una visita di un medico del servizio sanitario del reggimento il quale dichiarava di essere li' su esplicita richiesta del comandante di reggimento per una pretesa visita medica "di cortesia"; si tratta, come e' evidente di una visita del tutto anomala, ordinata dal colonnello Giovanni Fantini travalicando i suoi poteri in quanto, se lo avesse ritenuto necessario, avrebbe dovuto disporre una visita medico-fiscale per il tramite del responsabile del servizio sanitario di reggimento; oltre a questi episodi il maresciallo Poletto e' stato valutato negli ultimi due anni "al di sotto della media", nonostante negli anni precedenti il giudizio fosse stato "nella media", "superiore alla media" e anche "eccellente" e in precedenza non avesse mai subito punizioni -: per quali motivi da circa due anni al 1830 reggimento paracadutisti "Nembo" sia in atto una gestione del personale autoritaria e irriguardosa dei diritti dei militari di leva, volontari e in servizio permanente; se non intenda ordinare un'ispezione urgente al suddetto Reggimento per verificare se l'azione di comando sia ispirata a tutti i livelli a princi'pi di equilibrio, pacatezza e serenita', in quanto episodi come quelli soprariportati fanno ritenere che cosi' non sia; per quale motivi non siano rispettate le disposizioni riguardanti il riposo obbligatorio dopo turni di servizio armato, e per quali ragioni e con quale diritto i comandanti sistematicamente riducano senza motivo le ore di servizio straordinario dichiarate dal personale dipendente. (4-16932)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16932 presentata da NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19980421
xsd:integer
0
19980421-
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16932 presentata da NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19980421
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
xsd:dateTime
2014-05-15T11:36:22Z
4/16932
NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)