INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16713 presentata da CALDEROLI ROBERTO (LEGA NORD) in data 19930727

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: l'interrogante gestisce un programma di informazione politica teletrasmessa da studio TV1 di Treviglio. Nel corso del programma di cui sopra vengono diffuse interviste radiotelevisive redatte dal signor Salvi Stefano; al fine di realizzare un'intervista al signor prefetto di Bergamo in merito al problema della tossicodipendenza e dello spaccio di stupefacenti, il signor Salvi accompagnato da un operatore si e' recato presso la sede della prefettura di Bergamo in data 22 luglio 1993; in tale sede il signor Salvi, per aver richiesto informazioni sull'ubicazione degli uffici all'agente di piantone, sarebbe stato fatto oggetto di offensive considerazioni da parte dell'agente stesso tra cui fra l'altro: "pazzo, demente"; la videoregistrazione dell'episodio di cui sopra e' stata a forza interrotta per l'intervento di 3 gazzelle della polizia; la videocassetta sull'episodio in oggetto e' stata sottoposta a sequestro per violazione di una non specificata norma che vieterebbe la videoripresa delle sedi prefettizie -: se non ritenga opportuno avviare un'indagine sull'episodio di cui in premessa, al fine di accertare la veridicita' dei fatti, l'identita' dell'agente di piantone e degli equipaggi delle 3 gazzelle di polizia; se esista veramente una normativa che vieta le videoriprese delle sedi prefettizie; in caso affermativo, se non ritenga che tale norma contrasti con la logica della libera informazione e della trasparenza delle istituzioni; in caso negativo, se non ci si trovi di fronte ad un episodio di abuso di potere e se non ritenga necessario disporre il dissequestro della videocassetta; se non ritenga opportuno dare immediata informazione dell'episodio al signor prefetto di Bergamo; se non ritenga opportuno promuovere una maggior collaborazione da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine nei confronti di coloro che con gli strumenti a disposizione della politica e dell'informazione cercano di combattere la piaga sociale della tossicodipendenza e dello spaccio di sostanze stupefacenti. (4-16713)