INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16469 presentata da CHIAMPARINO SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19980325
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_16469_13 an entity of type: aic
Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: all'interrogazione presentata in data 9 giugno 1997, n. 4-10669 che qui si richiama integralmente, non e' stata data finora risposta alcuna; la sussistenza della situazione denunciata lascia permanere uno stato di cose per cui resta in capo a soggetti fornitori esterni all'amministrazione della giustizia un know-how gestionale relativo ad informazioni che dovrebbero invece a norma di legge (il gia' ricordato articolo 2 del decreto legislativo n. 39 del febbraio 1993) essere proprie della amministrazione pubblica; a parziale correzione di quanto indicato nella succitata precedente interrogazione anche l'attuazione della convenzione con Gepi spa per utilizzare lavoratori inseriti nei programmi di lavori socialmente utili in attivita' destinate a migliorare il funzionamento delle banche dati del ministero di grazia e giustizia, non sembra aver intaccato una prassi di esternalizzazione di funzioni senza verifiche sui risultati che determina l'allargamento dei costi della pubblica amministrazione; in data 8 febbraio 1997 il referente informatico distrettuale presso la Corte di appello di Torino con apposita relazione al ministero di grazia e giustizia, avente ad oggetto "prospettive occupazionali dei lavoratori precari attualmente in forza presso gli uffici giudiziari" protocollo 18/ref/97, ha denunciato i problemi di tale stato di cose indicando anche possibili soluzioni alternative di maggior efficacia e convenienza per la pubblica amministrazione; in data 30 giugno 1997 il consiglio giudiziario presso la Corte di appello di Torino ha espresso all'unanimita' parere favorevole sull'idoneita' del dottor Fulvio Rossi, referente informatico distrettuale in carica a ricoprire tale incarico anche nel biennio 1998-1999; in data 7 novembre 1997 il consiglio giudiziario stesso su richiesta, per quanto a conoscenza dell'interrogante sollecitata anonimamente, del Consiglio superiore della magistratura di integrazione del parere di idoneita' espresso dal consiglio giudiziario in data 30 giugno 1997 sul dottor Rossi, delibera, senza peraltro ritenere di concedere un'audizione all'interessato, di considerare inidoneo il dottor Fulvio Rossi stesso motivando la decisione, come si deduce dalla relazione del 27 ottobre 1997 predisposta per la deliberazione, con: "uno scarso spirito collaborativo; una certa scontrosita' e diffidenza nei confronti delle persone con cui aveva rapporti per i problemi concernenti la sua qualifica di referente informatico e quindi difficolta' nei rapporti umani; la presentazione di richieste non osservanti la procedura prevista, intransigenza nelle sue posizioni"; in data 17 novembre 1997 numerosi ed autorevoli giudici civili, penali e del lavoro del distretto di Corte di appello di Torino esprimono stima e riconoscenza al dottor Fulvio Rossi e chiedono al Consiglio superiore della magistratura di confermare il dottor Rossi stesso nell'incarico di referente informatico distrettuale; in data 18 febbraio 1998 il consiglio giudiziario presso la Corte di appello di Torino su ulteriore richiesta del Consiglio superiore della magistratura ha deliberato in modo differenziato: all'unanimita' sulla conferma di quanto esposto nel parere del consiglio giudiziario stesso del 30 giugno 1997 circa la competenza del dottor Rossi a ricoprire l'incarico di referente informatico distrettuale; a maggioranza deliberando l'inidoneita' del dottor Rossi medesimo a ricoprire l'incarico in oggetto con le motivazioni a cui faceva riferimento la gia' citata relazione del 27 ottobre 1997 -: se la situazione denunciata nella precedente interrogazione rifletta un indirizzo di riorganizzazione degli apparati giudiziari scaturente da una linea di codesto ministero o se al contrario rifletta una patologia locale che ingenera scarsa trasparenza, costi elevati, ed un utilizzo complessivamente inefficace delle risorse disponibili, a cominciare da quelle umane; se ove quest'ultimo fosse il caso in specie, il Ministro intenda adottare misure e quali; se il giudizio di inidoneita' formulato dopo una procedura lunga e a dir poco contraddittoria sul referente informatico distrettuale dottor Fulvio Rossi, sia da collegarsi a tale situazione organizzativa del distretto della Corte di appello di Torino ed alla non volonta' o all'impossibilita' di fare chiarezza su di esso. (4-16469)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16469 presentata da CHIAMPARINO SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19980325
xsd:integer
0
19980325-
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16469 presentata da CHIAMPARINO SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19980325
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
COLOMBO MARCO FURIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)
BONITO FRANCESCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)
ORTOLANO DARIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI)
MASSA LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)
VALETTO BITELLI MARIA PIA (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO)
ACCIARINI MARIA CHIARA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)
xsd:dateTime
2014-05-15T11:33:57Z
4/16469
CHIAMPARINO SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO)