INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16157 presentata da FORMENTI FRANCESCO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19980312

Al Ministro dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: secondo recenti informazioni apparse sulla stampa e' stata individuata, in localita' di Passo di Capalto nella laguna di Venezia, una discarica abusiva di rifiuti industriali mescolati con rifiuti urbani della superficie di circa 21 ettari; all'interno della discarica, su una superficie di circa 7 ettari, sono stati individuati rifiuti industriali derivanti della produzione negli anni 1960-1970 di fertilizzanti fosfatici del vicino stabilimento di Porto Marghera; la quantita' di questi rifiuti industriali - cosiddetti fosfogessi - e' stata stimata in 350.000 tonnellate; questi rifiuti, oltre ad essere tossici, presentano una significativa contaminazione radioattiva da radio-226, radioisotopo che appartiene al gruppo di elementi a piu' elevata radio-tossicita', come indicato nel decreto legislativo n. 230 del 1995; come e' noto il radio-226 entrando nel ciclo biologico si sostituisce al calcio con gravissime conseguenze sulla salute umana; i fenomeni erosivi presenti nella discarica fanno temere un lento e progressivo dissolvimento dei fosfogessi nelle acque lagunari, con incontrollabili danni all'ambiente e alla salute, con ripercussioni sulle generazioni future, tenuto conto delle particolari condizioni idrogeologiche della laguna e del lungo tempo di dimezzamento del radio, che e' pari a 1620 anni; da informazioni assunte in loco sembrerebbero presenti nella laguna discariche abusive di fosfogessi radioattivi di dimensioni ancora piu' importanti; il sindaco di Venezia ha prontamente emesso un'ordinanza ai fini di procedere alla definizione di un progetto esecutivo per la messa in sicurezza del deposito attraverso il Consorzio "Venezia Nuova", concessionario del Magistrato delle Acque di Venezia -: quali azioni abbia assunto o intenda assumere affinche' venga sviluppato un inventario reale sulle discariche abusive o irregolari di rifiuti nocivi, con riferimento alle zone lagunari; quali azioni intenda assumere per procedere a una corretta valutazione del rischio radioattivo; quali azioni intenda assumere affinche' sia tutelato l'interesse generale per evitare che i costi sopportati dalle istituzioni pubbliche per la messa in sicurezza della discarica (o discariche) ricadano nel bilancio dello Stato e non sui soggetti che hanno causato e/o autorizzato un danno economico ed ambientale cosi' rilevante. (4-16157)