. "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "19951122-" . . "2014-05-14T20:32:32Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16102 presentata da ROSSI ORESTE (LEGA NORD) in data 19951122"^^ . . "ROSSI ORESTE (LEGA NORD)" . . . "4/16102" . . "Ai Ministri di grazia e giustizia e dell'interno. - Per sapere - premesso che: l'interrogante e' venuto a conoscenza di una denunzia al procuratore della Repubblica, presentata dal dottor Giuseppe Mosca, segretario supplente del comune di Modugno (BA), il 27 maggio 1988, della quale si riporta il testo: \"Circa i fatti in oggetto, riferisco che nella mia qualita' di segretario generale supplente del comune di Modugno ho svolto le funzioni di segretario delle sedute consiliari del 20 e 24 maggio ultimo scorso e nell'esercizio di tai pubbliche funzioni sono stato leso e mortificato nella mia dignita'. Di cio' sporgo denunzia e presento formale querela per tutti gli eventuali reati commessi in mio danno (calunnia, oltraggio, falso, eccetera) che la S.V. riscontrasse nella valutazione dei seguenti fatti: Nella seduta consiliare del 20 maggio ultimo scorso, l'Assessore al bilancio, signor Antonio Stramaglia, chiedeva di anticipare un punto all'ordine del giorno, relativo alla nomina dei revisori del conto consuntivo per l'esercizio finanziaria 1987, in considerazione della particolare urgenza che tale argomento rivestiva. Subito dopo il capo gruppo del PSI, geometra Nicola Bruno, chiesta la parola, invitava il signor sindaco, presidente dell'assemblea, a verificare il numero legale dei presenti, preannunziando che il gruppo PSI abbandonava l'aula, giacche' i gruppi di maggioranza erano presenti in quel momento con 19 consiglieri. Dopo l'abbandono da parte del gruppo PSI, i presenti in aula erano 20 (19 DC-PCI piu' il consigliere Baccelliere del MSI-DN), quorum sufficiente per garantire la validita' della sedutas (articolo 127 del testo unico 1915). Posta ai voti la proposta dell'Assessore Stramaglia - di cui sopra - risultarono 19 voti a favore, mentre il consigliere Baccelliere dichiarava di non volere partecipare alla votazione per protesta e si asteneva, pur presente in aula. Di fatto la verifica dei presenti in aula era avvenuta con la predetta votazione, con la quale, pertanto, veniva confermata la presenza in aula di 20 consiglieri e, pertanto, la seduta rimaneva sempre valida. Espressa la propria volonta' di voto, il consigliere Baccelliere abbandonava l'aula, ma nel frattempo entrava il consigliere democristiano, signor Michele Bungaro; infatti i consiglieri Bungaro e Baccelliere si incrociavano sulla pedana posta all'interno dell'aula consiliare. Con l'ingresso del consigliere Bungaro, il numero dei presenti era pur sempre di 20 e tale, quindi, da consentire la valida prosecuzione della seduta e di tanto veniva data conferma dalla verifica dei presenti effettuata per appello nominale. Subito dopo alcuni consiglieri, che avevano abbandonato l'aula, facevano pervenire una diffida scritta con la quale veniva affermato, fra l'altro, che la stessa seduta non era valida. Quindi, il signor sindaco, nella qualita' di presidente, nonostante la precedente verifica, dava luogo all'ascolto dei verbali da me redatti quale segretario nella funzione di pubblico ufficiale fidefacente (\"notaio\" della seduta). I verbali confermavano quanto innanzi esposto, e cioe' che era sempre stato presente il quorum di 20 consiglieri e, pertanto, si procedeva alla conferma dei verbali letti, approvandoli alla unanimita'. La seduta prosegui' fino all'aggiornamento. Nella successiva seduta del 24 maggio 1988, dopo i preliminari, il gruppo del PSI e MSI-DN hanno continuato a ribadire la illegittimita' della seduta del 20 maggio. Inoltre si e' verificato il fatto piu' grave per il quale sento il dovere di relazionare alla S.V. Il capogruppo del PSI, Nicola Bruno, ha affermato, facendo verbalizzare, che il sindaco-presidente e il segretario comunale dottor Giuseppe Mosca, avevano commesso, nella seduta precedente, reati di: \"omissione di atti d'ufficio\" e \"abuso di potere\", per i fatti su accennati. Si tratta di accuse infondate, contrarie alla realta' dei fatti, rivolte al signor sindaco-presidente e al segretario della seduta, che colpiscono la dignita' di pubblici ufficiali nell'esercizio delle proprie funzioni, fatte in presenza di folto pubblico\"; il dottor Mosca non ha mai ricevuto nessuna notizia, ne' e' mai stato convocato per essere ascoltato sui fatti; la denunzia e' stata spedita tramite raccomandata postale in data 27 maggio 1988 -: se si intenda verificare il motivo di un cosi' impressionante ritardo della procura della Repubblica nello svolgimento delle sue mansioni promuovendo al riguardo apposita ispezione; se non si creda sia il caso di tutelare gli interessi di un cittadino che a distanza di sette anni chiede solo di avere una risposta. (4-16102)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16102 presentata da ROSSI ORESTE (LEGA NORD) in data 19951122" . "0"^^ .