"Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nella giornata del 19 novembre scorso si e' tenuto il primo turno delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Sorrento; tale consiglio e' risultato sciolto a causa della elezione, avvenuta lo scorso 23 aprile, di un sindaco arrestato il sabato precedente e che successivamente ha confessato il proprio coinvolgimento nella cosiddetta tangentopoli sorrentina; le diffuse segnalazioni esistenti di un meccanismo clientelare e l'acquisizione del consenso avrebbero dovuto suggerire una maggiore vigilanza tanto nella fase della campagna elettorale, onde evitare il voto di scambio, quanto nella delicata fase delle votazioni; il Commissario prefettizio che regge il Comune non ha provveduto nella notte tra venerdi' 17 e sabato 18 alla defissione dei manifesti che occupavano abusivamente gli spazi elettorali di altri candidati, in particolare per quanto riguarda la copertura dei manifesti di propaganda elettorale dei Verdi nelle zone di Marina grande, Viale degli aranci e Capo di Sorrento; durante la giornata delle votazioni sono avvenute numerose irregolarita' nell'espressione del voto: nella sezione n. 21, presso l'ex scuola \"Bernardino Rota\", e' stato ritrovato nella cabina un normografo collegato al candidato Venanzio della Lista civica Sorrento; nella sezione n. 2, addirittura, sia il presidente che il segretario del seggio elettorale erano rispettivamente il padre e la madre di Sabrina Di Monda, uno dei candidati della lista di Alleanza nazionale; inoltre, sono state numerose e ripetute le violazioni della normativa che prevede il divieto di campagna elettorale entro i 200 metri dai seggi, tanto e' vero che l'interrogante ha dovuto numerose volte segnalare al locale Commissariato di polizia la necessita' di allontanare dai seggi elettorali i rappresentanti di candidati in particolare collegati alle cosiddette liste del Polo delle liberta': militanti di Forza Italia, infatti, erano presenti stabilmente dinanzi a molti seggi elettorali con cravatte contraddistinte dal simbolo del partito e con altri strumenti identificatori, e addirittura presso le scuole elementari di Priora erano apposti distintivi su bambini portati in prossimita' quando non dentro i seggi elettorali; grazie a queste numerose segnalazioni piu' volte i rappresentanti delle forze dell'ordine hanno dovuto richiedere al candidato a sindaco per il Polo, Giuseppe Cuomo, di allontanarsi dagli ingressi dei plessi elettorali e, presso le scuole elementari \"Cesarano\", il padre del candidato a sindaco, Nino Cuomo, ha attuato un vero e proprio \"placcaggio\" individuale di coloro che si recavano al seggio elettorale dalle 10 alle 22 ed e' stato allontanato un'infinita' di volte con grande determinazione dalla polizia, che ha cercato di fare il possibile; anche gruppi del Centro cristiano democratico che stazionavano dinanzi alle scuole elementari \"Angelina Lauro\" sono stati allontanati; sempre nella citata scuola Bernardino Rota, dalle 18,40 alle 18,47, e' mancata l'elettricita' e non tutti i presidenti dei vari seggi elettorali hanno, come era doveroso, sospeso le operazioni di voto e fatto una verifica di quanto accadeva nella fase di black out, situazione di per se' abbastanza anomala; le liste, in particolare quelle del Ccd e di Forza Italia, avrebbero collegato alla nomina dei rappresentanti di lista il versamento di un'emolumento collegato al risultato elettorale: lire 150.000 in caso di sconfitta, lire 300.000 in caso di vittoria; ciononostante va dato atto della volonta' del Commissariato di polizia di fare il possibile, pur scontando la caparbieta' del tentativo di violare le leggi da parte di alcuni candidati a sindaco e di molti a consigliere comunale; cio' ha evidenziato, in ogni caso, una mancata predisposizione per la tutela della liberta' di espressione del voto dei cittadini -: se non intenda predisporre accertamenti volti a verificare se un voto espresso in queste circostanze possa essere ritenuto regolare e, soprattutto, se non ritenga opportuno stabilire delle precauzioni particolari per le elezioni in consigli comunali dove si sono verificati scioglimenti per casi di tangentopoli e dove quindi e' evidente il pericolo della pressione clientelare sul voto. (4-15962)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15962 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (PROG.FEDER.) in data 19951120" . "PECORARO SCANIO ALFONSO (PROG.FEDER.)" . . . "0"^^ . "19951120-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15962 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (PROG.FEDER.) in data 19951120"^^ . "2014-05-14T20:32:16Z"^^ . "4/15962" . . .