INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15650 presentata da MEDURI LUIGI GIUSEPPE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) in data 05/07/2005

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-15650 presentata da LUIGI GIUSEPPE MEDURI martedì 5 luglio 2005 nella seduta n. 650 MEDURI e BOVA. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: in data 15 giugno 2005 è stato chiuso al traffico il tratto ferroviario Pellaro-Melito Porto Salvo per un periodo di 15/18 mesi causa completamento raddoppio della tratta; in questo periodo Trenitalia ha disposto l'istituzione di mezzi sostitutivi; le restrizioni impongono che: 1) i treni diretti della Divisione Passeggeri per Milano e Roma sono limitati a Melito Porto Salvo; 2) il treno per Torino via Lamezia è sostituito lungo l'asse jonico con il treno navetta con coincidenza a Lamezia con l'intercity per Torino; 3) il treno per Torino via Crotone Metaponto è sostituito con navetta fino a Catanzaro Lido con trasbordo in questa stazione; 4) i treni che collegano la fascia jonica con Bari sono deviati via Villa San Giovanni, Lamezia, Paola, Cosenza; l'intera fascia costiera jonica è fortemente penalizzata e isolata dal resto del paese; in questo modo viene fortemente penalizzata la mobilità di un comprensorio che interessa decine di migliaia di cittadini; non vi è stata da parte di Trenitalia alcuna agevolazione tariffaria e, paradossalmente, il costo del biglietto è aumentato di 5 euro; non viene garantita all'utenza la necessaria assistenza in questo contesto di disagio; sono numerosissime le proteste da parte dei viaggiatori: è stata pubblicata sul giornale delle diocesi di Reggio Calabria e Locri-Gerace una lettera aperta che ha avuto vastissima eco; è l'intero sistema economico a risentire di questa paralisi, in particolare viene penalizzata la mobilità turistica e il rientro dei corregionali calabresi residenti o domiciliati fuori regione -: se e quali iniziative il governo intenda promuovere per trovare nuove e migliori soluzioni sia in termini di trasporti che in termini di agevolazioni tariffarie sul costo del biglietto per limitare al massimo i fisiologici disagi e se altresì non sia il caso di attivare entro pochi giorni un tavolo tecnico sulla qualità del servizio di concerto con la Regione, gli enti locali, i sindacati e le associazioni e i comitati cittadini considerata la rilevanza del trasporto ferroviario sulla tratta in questione. (4-15650)