INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15447 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930622

Ai Ministri dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e di grazia e giustizia. - Per conoscere - premesso che: con documenti, lettere ed articoli di stampa degli ultimi cinque mesi i gettonati del I e II Ateneo hanno denunciato le situazioni anomale con cui quotidianamente essi si confrontano nei Policlinici universitari napoletani; i danni che, alle funzioni istituzionali di assistenza, didattica e ricerca dei Policlinici, hanno arrecato le irregolarita' amministrative commesse e protrattesi nel tempo; i motivi per i quali i gettonati tutti ritengono che le possibili soluzioni del loro precariato debbano essere inquadrate nel risanamento e nella riprogrammazione della gestione e delle attivita' istituzionali dei Policlinici universitari napoletani; infatti negli ultimi cinque mesi gli ispettori del lavoro, dopo una lunga indagine, hanno evidenziato che i gettonati, anche se considerati liberi professionisti, hanno da sempre svolto un lavoro dipendente: secondo loro infatti il rapporto di dipendenza emerge gia' palesemente dalle stesse delibere dell'Amministrazione universitaria, ed e' poi evidente quando si controllino le mansioni cui i gettonati sono adibiti. All'Universita' sono pertanto stati richiesti 56 miliardi di contributi previdenziali evasi; gli amministratori dell'universita' hanno ripetutamente tentato di estromettere dai policlinici i gettonati, basandosi su normative ancora inoperanti; hanno intanto continuato ad immettere personale tecnico nei ruoli assistenziali dei Policlinici; e' stato presentato un protocollo di intesa tra universita' e regione che contiene, nei suoi allegati, palesi irregolarita' ed omissioni: ne sono esempi, l'esclusione del personale tecnico nei ruoli docenti con le funzioni regionali di assistenza o di aiuto e la non menzione dei gettonati, che svolgono funzioni assistenziali nei policlinici da oltre 12 anni; l'Universita' di fatto, nei protocolli di intesa ha evitato di presentare i Policlinici come veramente sono e saranno costituiti; ovvero ancora una volta non ha voluto presentare le vare piante organiche che sono premesse indispensabili per la programmazione delle attivita' istituzionali dei Policlinici, ha preferito sancire quello stato cronico di indefinizione e di disfunzione dei Policlinici, strumentale per chi vuole conservare e/o elargire privilegi, ma non per far funzionare seriamente l'assistenza, la didattica e la ricerca; restando in tale ottica gli amministratori dell'Universita' finora hanno cercato di eliminare i gettonati per tentare di nascondere irregolarita' da loro stessi commesse; con le loro piu' recenti iniziative, anche giudiziarie, i gettonati intendono introdurre princi'pi di chiarezza e legalita' nell'attuale ridisegno dell'organizzazione e delle funzioni dei Policlinici. I gettonati vogliono pertanto trovare la soluzione del loro problema, contribuendo al tempo stesso al risanamento e al rinnovamento dell'intera gestione culturale e politico-amministrativa dei Policlinici Universitari; l'interrogante si domanda quali motivi impediscano ancora la risposta ad atti ispettivi prodotti al riguardo dall'interrogante -: a che punto si trovino le indagini di cui alla denuncia prodotta dai gettonati alla Procura della Repubblica di Napoli che coinvolgono anche le baronie universitarie che hanno fatto assumere figli e famiglia; se si intenda finalmente dare risposta risolutiva alle istanze della categoria professionale universitaria in questione. (4-15447)