INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15338 presentata da MATACENA AMEDEO GENNARO RANIERO (FORZA ITALIA) in data 19951107

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che risulta all'interrogante che: a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 246 del 1989 (il cosiddetto "Decreto Reggio") l'allora Commissario prefettizio al comune di Reggio Calabria, prefetto D'Aloisio, nominava quale suo consulente per i lavori finanziati con i fondi del predetto decreto, stipulando apposita convenzione, l'ingegner Calogero Alletti; a tutt'oggi, nonostante le amministrazioni succedutesi, il predetto professionista, notoriamente residente a Palermo, dove e' iscritto - al n. 2198 - all'albo degli ingegneri e dove esercita la professione di imprenditore, continua a permanere nell'incarico di consulente; la convenzione, peraltro avvolta in un fitto mistero, sembra preveda un compenso annuale di lire 120 milioni netti, oltre ad un fondo spese per centinaia di milioni; il consulente Alletti ha chiamato quali collaboratori due professionisti suoi amici, gli ingegneri Stefano Pagani e Pierdomenico Lugara', regolarmente nei libri paga del Comune di Reggio Calabria con cospicuo stipendio; l'ingegner Alletti, divenuto ormai l'eminenza grigia di tutti i lavori pubblici della citta' di Reggio Calabria, sembra abbia fatto si' che lui medesimo e i predetti suoi fiduciari fossero incaricati di mansioni professionali sui lavori appaltati dall'ente; tutto cio', oltre ad un maggiore incremento dei proventi conseguibili in dispregio ai bisogni di lavoro della classe professionale del luogo, rappresenta un chiaro e manifesto interesse privato perche' nelle funzioni di controllori dell'operato di se stessi; corre voce secondo cui l'ingegner Calogero Alletti, nell'esercizio delle funzioni di consulente e di coordinatore dei lavori pubblici che il Comune di Reggio Calabria appalta, svolgerebbe attivita' di controllo per conto di terze entita' non bene individuate -: i termini precisi della convenzione stipulata tra l'ingegner Alletti ed il prefetto D'Alosio e gli eventuali aggiornamenti; in base a quali criteri il predetto ingegnere e' stato scelto a svolgere la delicata funzione; se sia vero: che il consulente disponda di un fondo spese per centinaia di milioni e, in caso positivo, qual'e' la cifra annualmente a sua disposizione e come e' stato, ed e', utilizzato; che il suo compenso annuo ammonta a lire 120 milioni netti; tutti i fondi elargibili al consulente ed ai suoi fiduciari dall'inizio del rapporto a tutt'oggi; quanti, quali lavori, per quale importo, l'ingegner Alletti ha avviato fino ad oggi; se sia vero che l'ingegner Alletti e gli ingegneri Lugara' e Pagani sono stati incaricati di mansioni professionali sui lavori appaltati dal comune di Reggio Calabria. In caso positivo, in quali lavori e con quali compensi; cosa si intenda fare per eliminare gli abusi e gli interessi in premessa evidenziati e per fare chiarezza nei tanti aspetti nebulosi della citata consulenza; quali iniziative si intendano adottare per accertare se non si siano verificati abusi e/o consumati reati penalmente perseguibili. (4-15338)