INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15318 presentata da PALERMO CARLO (MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE) in data 19930616

Ai Ministri di grazia e giustizia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: l'interrogante fa seguito, con le considerazioni e le richieste di cui appresso, a quanto gia' esposto con l'interrogazione n. 4-15159 presentata nella seduta dell'11 giugno 1993; da parte dell'Autorita' giudiziaria di Trento risultano essere stati emessi - come risulta da notizie di stampa - provvedimenti concernenti l'ex Presidente dell'Autostrada del Brennero SpA, dottor Pancheri, l'ingegner Lino Gentilini (titolare della SEP SpA), l'ingegner Marcello Zorzi, ed altri, per reati di corruzione e di finanziamento illecito -: se risulti al Governo che dalle ipotesi di reato formalizzate dalla magistratura risultino confermate le seguenti circostanze: che Alessandro Gentilini, nipote di Lino Gentilini (notoriamente in disponibilita' di una villa a Castiglione della Pescaia, di una villa in Bondone ed un appartamento in Vason, di un lussuoso appartamento a Salisburgo, di un lussuoso appartamento a Cortina, di numerosissimi appartamenti a Trento, di cui quasi un centinaio affittati, di macchina con autista, autovetture personali, moto da corsa, barche a vela, motoscafi in Sardegna e sul Garda), costituisce tramite tra Pancheri e Gentilini Bruno (poi deceduto), tra l'ingegner Guella (deceduto, gia' persona di fiducia del Presidente dell'Autostrada Serenissima SpA) e Gentilini Lino, e tra Cariboni, Gentilini e Pancheri; che l'ingegner Carli Severino (parente dei Gentilini, avendo Giuseppe Gentilini - titolare dell'impresa Gentilini Bruno -, sposato la di lui sorella), con disponibilita' di una villa a Martignano, una in Bondone ed una in Sardegna, destinatario di rilevantissimi appalti (ad esempio per le Aziende agrarie, per Palazzo Majer ed altri), con Cariboni aveva acquistato la ex Ravanelli Impresa di Costruzione, era divenuto proprietario (assieme a Gentilini Alessandro) della SpA Autogarda e Autoprisma (Riva e Mezzolombardo), elargiva offerte per l'ANFAS di cui Pancheri era presidente; era in stretto rapporto con l'ex colonnello della Guardia di finanza Antonio Boniciolli (proprietario del complesso, sul Bondone, "Cielo Aperto", progettato dal Carli, costruito dal Gentilini, per un certo periodo di proprieta' della SEPI, e ove abitano - non e' noto se per acquisti o donazioni - Pier Luigi Angeli, il Gentilini, Cariboni, Bonicciolli); che Gentilini Alessandro e Gentilini Lino sono comproprietari della Calcespan e dell'ITALSI (che produce travi e materiali per grandi costruzioni) - anche questa per un certo periodo di proprieta' della SEPI - societa' delle quali si e' avvalsa l'Autostrada del Brennero SpA con assegnazioni a trattativa privata; che, quanto a Marcello Zorzi (proprietario assieme alla BTB ed all'ISA dell'impresa Zorzi Costruzioni), dai conosciuti atti formali di assegnazione, anomalie appaiono nell'assegnazione dei lavori per la sede della Pretura in via Rosmini; che, quanto al Cariboni, non risulta noto se abbia o meno costituito oggetto di donazione un appartamento a Muralta (al n. 13) - costruzione sempre Gentilini - intestato a Imelda Nicolussi convivente di Adriano Goio; se il Ministro di grazia e giustizia, dopo aver verificato che sui fatti sopraindicati, pur in gran parte notorii e oggetto di plurime denunce, non sono state portate avanti inchieste adeguate sino ad oggi, intenda promuovere una indagine ispettiva; se il Ministro delle finanze, considerata l'entita' dei rapporti e degli accertamenti in questione intenda promuovere una indagine ispettiva nell'attivita' dei soggetti sopraindicati, sotto il profilo fiscale. (4-15318)