. "TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . "FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "2014-05-15T01:27:41Z"^^ . "ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "4/14963" . _:B34e656734f039dbdf7085d3fb8a14e1e . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-14963 presentata da MAURIZIO TURCO giovedi' 16 febbraio 2012, seduta n.587 MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: l'articolo 6, comma 3, del decreto-legge 12 luglio 2011, n. 107 convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 130, prevede che «al personale che partecipa alle missioni di cui al presente decreto il compenso forfettario di impiego e la retribuzione per lavoro straordinario sono corrisposti in deroga, rispettivamente, ai limiti di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 2007, n. 171, e ai limiti orari individuali di cui all'articolo 10, comma 3, della legge 8 agosto 1990, n. 231. Al personale di cui all'articolo 1791, commi 1 e 2, del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il compenso forfettario di impiego e' attribuito nella misura di cui all'articolo 9, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 171 del 2007»; l'articolo 2, comma 3, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 215 prevede che «al personale che partecipa alle missioni di cui all'articolo 1, commi 5 e 11, e al personale di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto-legge 12 luglio 2011, n. 107, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 130, e' corrisposto il compenso forfettario di impiego ovvero la retribuzione per lavoro straordinario in deroga, rispettivamente, ai limiti di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 2007, n. 171, e ai limiti orari individuali di cui all'articolo 10, comma 3, della legge 8 agosto 1990, n. 231. Al personale di cui all'articolo 1791, commi 1 e 2, del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il compenso forfettario di impiego e' attribuito nella misura di cui all'articolo 9, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 171 del 2007»; l'articolo 14, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 52, dispone che «le ore eccedenti l'orario di lavoro settimanale vanno retribuite con il compenso per lavoro straordinario entro i limiti massimi previsti dalle disposizioni vigenti. Le eventuali ore che non possono essere retribuite, nell'ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio, devono essere recuperate mediante riposo compensativo entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui sono state effettuate, tenuto conto della richiesta del personale, da formularsi entro il termine che sara' stabilito da ciascuna Amministrazione con apposita circolare, e fatte salve le improrogabili esigenze di servizio. Decorso il predetto termine del 31 dicembre le ore non recuperate sono comunque retribuite nell'ambito delle risorse disponibili, limitatamente alla quota spettante a ciascuna Amministrazione, a condizione che la pertinente richiesta di riposo compensativo non sia stata accolta per esigenze di servizio»; l'articolo 11, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163 dispone che «i riposi settimanali non fruiti per esigenze connesse con l'impiego in missioni internazionali sono fruiti all'atto del rientro in territorio nazionale nella misura pari alla differenza tra il beneficio spettante ed i recuperi e riposi accordati ai sensi della normativa di settore; tale beneficio non e' monetizzabile»; Nave Grecale da fine novembre 2011 e' impiegata nell'operazione OCEAN SHIELD per cui e' destinataria di tutte le norme legislative citate, tuttavia l'applicazione degli istituti del riposo compensativo e del riposo settimanale non appare conforme alla concertazione; infatti il radio messaggio 06753/N/C-8CDIVCM del 9 novembre 2011 del comando in capo navale (CINCNAV) della Marina militare ordina che l'equipaggio nelle soste operative in porto sia inviato sistematicamente in recupero compensativo d'autorita', senza tener conto delle richieste del personale ma solo delle esigenze di servizio e di bilancio; l'interrogazione a risposta scritta 4-12487 ha gia' messo in luce che il comando in capo navale della Marina militare non applicherebbe correttamente gli istituti suddetti, ma non ha ancora avuto risposta -: quali immediate iniziative il Ministro interrogato intenda adottare affinche' lo Stato maggiore della Marina militare impartisca alle articolazioni di Forza armata poste alle sue dipendenze le disposizioni atte a garantire che le norme citate dei provvedimenti di concertazione siano recepite e attuate integralmente. (4-14963)" . "MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14963 presentata da TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120216"^^ . . "BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "20120216-20120802" . . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14963 presentata da TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120216" . _:B34e656734f039dbdf7085d3fb8a14e1e "Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedi' 2 agosto 2012 nell'allegato B della seduta n. 676 All'Interrogazione 4-14963\n presentata da MAURIZIO TURCO Risposta. - Ai sensi dell'articolo 3, della legge n. 86 del 2001 il personale «impegnato in esercitazioni od in operazioni [...] non e' assoggettato, durante i predetti periodi, alle vigenti disposizioni in materia di orario di lavoro ed ai connessi istituti» e «Durante lo svolgimento delle predette attivita' devono essere garantiti al personale il recupero delle energie psicofisiche e comunque la fruizione di adeguati turni di riposo». Per quanto sopra, con riferimento a Nave Grecale, impegnata nell'operazione «Ocean Shield», ed al suo equipaggio, non trova applicazione il disposto di cui all'articolo 14, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 52, richiamato nel testo dell'interrogazione, in quanto, in relazione al disposto normativo di cui al menzionato articolo 3, comma 1, della legge n. 86 del 2001, in ragione del particolare tipo di attivita' operativa espletata e per effetto del riconoscimento del compenso forfettario di impiego, cosi' come previsto dal decreto di proroga delle missioni internazionali (articolo 2, del decreto-legge n. 215 del 2011, convertito dalla legge n. 13 del 2012), tutte le disposizioni in materia di orario di lavoro sono disapplicate. Relativamente ai turni di riposo concessi al personale, secondo quanto disposto dal Comando in Capo della squadra navale con il messaggio del 9 novembre 2011 evidenziato nell'atto, durante le soste in porto dell'unita' essi: sono da intendersi in applicazione del richiamato articolo 3 della legge n. 86 del 2001, che impone l'obbligo all'amministrazione difesa di garantire la fruizione di adeguati turni di riposo nei confronti del personale, effettuabili solo nei casi di sosta e con criteri organizzativi tali da poter garantire la sicurezza dell'unita' in aree di crisi; non sono in contrasto con quanto dispone l'articolo 11, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163, anch'esso richiamato nel testo dell'interrogazione, in quanto tale disposizione disciplina unicamente la fattispecie dei «riposi settimanali non fruiti nell'area di operazione per esigenze connesse con l'impiego in missioni internazionali», non escludendo, pertanto, la possibilita' che i medesimi possano essere fruiti permanendo in «teatro». Per quanto sopra esposto, la condotta del Comando in Capo della squadra navale deve intendersi in linea con le vigenti disposizioni di settore e, pertanto, non si ritiene possibile porre in atto quanto richiesto dall'interrogante. Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola." . _:B34e656734f039dbdf7085d3fb8a14e1e "20120802" . _:B34e656734f039dbdf7085d3fb8a14e1e "MINISTRO DIFESA" . _:B34e656734f039dbdf7085d3fb8a14e1e .