_:B94a7e0357ebbe2cc7bb90abaa2510923 "In merito alla vicenda riguardante l'allieva Cristina Miragliotta, alla quale fa riferimento la S.V Onorevole, si ritiene opportuno precisare preliminarmente che l'articolo 7 dell'O.M. 30.1.1984 impone ai candidati privatisti che superano gli esami di idoneita' presso scuole legalmente riconosciute l'obbligo di iscriversi, per l'anno scolastico successivo, nella scuola dove l'esame e' stato superato; nela domanda di iscrizione agli esami il candidato, e se minorenne il genitore, devono dichiarare di essere a conoscenza di tale obbligo, a pena di nullita' dell'esame. Peraltro, allo scopo di conferire certezza e chiarezza al rapporto che si instaura con l'istituzione scolastica scelta nella medesima ordinanza e' anche precisato che tale dichiarazione, dalla quale deve essere esclusa ogni clausola di altra natura, deve essere redatta a mano, in calce alla domanda d'esame, e avvalorata da una seconda firma. La dichiarazione cosi' sottoscritta, che costituisce remora ad eventuali intenti speculati che potrebbero emergere anche in una procedura d'esami di idoneita', rappresenta l'atto con il quale lo studente e' informato in anticipo che la sede d'esame e la sede di frequenza sono coincidenti. E' stata prevista anche l'eventualita' che motivi eccezionali ed imprevedibili, sopravvenuti rispetto all'epoca degli esami possono impedire l'assolvimento di detto obbligo. Riguardo a tali situazioni, rigorosamente documentate, e' rimessa al prudente apprezzamento del Provveditore agli Studi (O.M. 100/84) la possibilita' di concedere deroghe. Cio' premesso, in merito al caso dell'allieva Miragliotta, il Provveditore agli studi di Milano ha precisato che la medesima, dopo aver frequentato un corso di preparazione agli esamei presso un istituto privato di Nizza Monferrato, pure essendo debitamente informata dell'obbligo della frequenza, ha scelto liberamente di sostenere gli esami presso l'istituto tecnico \"Paci\" di Seregno, facendo successivamente pervenire una richiesta di esonero. Poiche' non ricorrevano i presupposti previsti dalle succitate disposizioni il medesimo provveditore non ha potuto accogliere l'istanza in questione. Da parte della competente Direzione Generale di questo Ministero non si manchera', comunque, di verificare il comportamento tenuto dalla scuola di Seregno in merito alla richiesta di pagamento dell'intera retta e della frequenza per almeno un anno onde rilasciare il nulla osta per l'iscrizione ad altra scuola e di censurare le irregolarita' che eventualmente dovessero riscontrarsi. Il Ministro della pubblica istruzione: Lombardi." . _:B94a7e0357ebbe2cc7bb90abaa2510923 "19951124" . _:B94a7e0357ebbe2cc7bb90abaa2510923 "MINISTRO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE" . _:B94a7e0357ebbe2cc7bb90abaa2510923 . "2014-05-14T19:51:30Z"^^ . . "1"^^ . . . "MAMMOLA PAOLO (FORZA ITALIA)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14241 presentata da MAMMOLA PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19951003" . . _:B94a7e0357ebbe2cc7bb90abaa2510923 . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14241 presentata da MAMMOLA PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19951003"^^ . . "Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che risulta all'interrogante che: una circolare del provveditorato agli studi di Milano obbliga gli studenti che abbiano superato esami di idoneita' presso una scuola legalmente riconosciuta ad iscriversi, nell'anno scolastico successivo, alla scuola dove l'esame e' stato sostenuto; l'esonero da tale obbligo puo' essere concesso solo in alcune condizioni determinate e solo nel caso esse siano \"sopravvenute\" e che costituiscano assoluto impedimento a frequentare l'Istituto presso il quale sono stati superati gli esami; ha suscitato un certo clamore il caso di una alunna, Cristina Miragliotta, che, dopo aver frequentato nell'anno scolastico 1994/1995 la scuola per ragionieri \"G. D'Annunzio\" di Nizza Monferrato, scuola non abilitata ad ospitare esami di idoneita', ha sostenuto gli esami di fine anno all'Istituto Paci di Seregno (MI) dove e' stata obbligata a firmare un documento che la obbligava a frequentare detto Istituto durante l'anno scolastico in corso; infatti la Miragliotta, non poteva recarsi quotidianamente a Seregno, localita' distante 150 Km da Nizza Monferrato; poich!, alla richiesta della ragazza di ottenere dall'Istituto di Seregno il nulla osta per trasferirsi in un Istituto statale piu' vicino, si sentiva rispondere che la cosa sarebbe stata possibile soltanto pagando l'intera retta annuale e frequentando l'Istituto stesso per almeno una settimana; la vicenda si concludeva bene solo in seguito ad uno sciopero della fame attuato dal padre genitore della ragazza che otteneva in tal modo l'attenzione della stampa ed il 27 settembre l'Istituto di Seregno si decideva a concedere il nulla osta -: se non si ritenga opportuno intervenire per modificare una norma che sembra ideata al fine di attribuire alle scuole private una specie di \"diritto di caccia\" agli studenti, che puo' tradursi, se usato in modo spregiudicato in forme autenticamente estorsive; quali iniziative si intendano adottare per evitare che in futuro possano ripetersi episodi analoghi e se non si ritenga di dover stabilire che gli alunni che abbiano frequentato Istituti privati debbano obbligatoriamente sostenere gli esami di fine anno esclusivamente presso la scuola frequentata o quando, come nel caso dell'Istituto D'Annunzio di Nizza Monferrato, tali scuole non siano abilitate ad ospitare esami e concedere le abilitazioni, gli esami stessi debbano essere sostenuti, senza condizioni vessatorie preliminari, in scuole pubbliche. (4-14241)" . "ROSSO ROBERTO (FORZA ITALIA)" . "19951003-19951211" . "4/14241" .