INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14067 presentata da TRABACCHINI QUARTO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930512

Al Ministro dell'interno. - Per sapere: se fosse a conoscenza dei trascorsi massonici piduisti del dottor Mario Manzieri quando e' stata proposta ed approvata la sua promozione al grado di dirigente generale di P.S. Risulta infatti che il dottor Mario Manzieri e' stato iniziato alla loggia massonica P2 il 9 giugno 1967 (quando era funzionario della questura di Frosinone e Licio Gelli era nella stessa citta' direttore della Permaflex) come comprova in modo inconfutabile il "libro matricola" della loggia P2 degli anni 1952-1970, sequestrato presso la Comunione di Piazza del Gesu' per decisione della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla loggia massonica P2 e pubblicato nel volume VI, tomo IV, pag. 687 degli atti della Commissione. L'attendibilita' di tale documento non e' mai stata messa in discussione in seno alla Commissione e il dottor Mario Manzieri vi compare con il numero di matricola 152 e nello stesso elenco sono registrati anche i nomi di Licio Gelli e di molti altri suoi collaboratori, militari, uomini dei servizi segreti e personaggi coinvolti in procedimenti giudiziari riguardanti la strategia della tensione o il traffico d'armi o la corruzione. Il coinvolgimento di uomini della loggia P2 nelle vicende eversive e' stato oggetto di ampia valutazione da parte della Commissione parlamentare a partire dagli eventi del giugno-luglio 1964 (Piano Solo-De Lorenzo) fino alla strage di Bologna del 2 agosto 1980 e, da quanto e' scritto nella relazione di maggioranza e nella abbondante documentazione ad essa allegata, emerge l'immagine di una P2 che gia' agli inizi degli anni '70 si configura forte e pericolosa proprio in ragione dell'attivita' svolta negli anni immediatamente precedenti -: per quali motivi, a fronte di funzionari che l'interrogante considera piu' meritevoli, il Manzieri sia stato promosso al grado di Dirigente Generale di P.S. scavalcando 73 funzionari che lo precedevano nella graduatoria di ruolo; se e come ritenga compatibili i trascorsi massonici e piduisti del Manzieri con il nuovo delicatissimo incarico attribuitogli dopo la promozione presso il SISDE di dirigere le attivita' da espletarsi in favore della DIA, quando le indagini antimafia evidenziano sempre piu' uno stretto rapporta tra mafia e massoneria oltre che tra mafia e politica. (4-14067)