INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13937 presentata da VOZZA SALVATORE (PROG.FEDER.) in data 19950926

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: mercoledi' 13 settembre, intorno alle ore 21.00, un gruppo di agenti della Polizia di Stato ha fatto irruzione nello studio privato del penalista avvocato Antonio Briganti, sito in Corso Umberto a Napoli; nel corso dell'irruzione e' stato arrestato il signor Patrizio Silvestri, recatosi nel suddetto studio per conferire l'incarico di difesa. Da quanto si e' potuto apprendere il Silvestri sarebbe accusato di omicidio; oltre al Silvestri gli agenti di Polizia hanno fermato per identificarli anche alcuni parenti dello stesso presenti nello studio; l'irruzione risulta essere stata compiuta, oltre che in violazione delle piu' elementari norme a tutela dell'ufficio del difensore, anche particolarmente violenta; un episodio del genere appare, nonch! inopportuno, profondamente lesivo delle guarentigie accordate agli studi legali ed agli avvocati nell'esercizio delle loro funzioni; e' la prima volta che si procede ad un arresto, armi in pugno, di un imputato a colloquio con il proprio difensore; a prescindere dalla presunta pericolosita' del Silvestri, sicuramente vi era la possibilita' di procedere al suo arresto in condizioni diverse, senza porre in pericolo l'incolumita' di altre persone e senza fare irruzione in uno studio legale; a seguito di questa vicenda e' stato indetto uno sciopero senza precedenti degli avvocati napoletani, che per un giorno si sono astenuti dall'attivita' privata -: quali chiarimenti intenda fornire in merito alla vicenda citata; quali provvedimenti intenda adottare per accertare, attraverso un'apposita indagine, le responsabilita' dirette e indirette nella scelta della procedura seguita per l'arresto del Silvestri. (4-13937)