. "20111107-20120531" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13815 presentata da DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) in data 20111107" . "MESSINA IGNAZIO (ITALIA DEI VALORI)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13815 presentata da ANTONIO DI PIETRO lunedi' 7 novembre 2011, seduta n.546 DI PIETRO, DI GIUSEPPE, MESSINA e ROTA. - Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: in Italia il bracconaggio e' un fenomeno molto diffuso, e causa uccisioni di specie faunistiche importanti per gli equilibri della biodiversita'; il Corpo forestale dello Stato e' la prima e piu' importante polizia ambientale del Paese; il nucleo operativo antibracconaggio (Noa) del Corpo forestale dello Stato e' da sempre in prima linea nella lotta al bracconaggio; tra le operazioni piu' importanti per il contrasto alla caccia illegale si puo' annoverare la cosiddetta «operazione pettirosso», tenutasi nel bresciano, finalizzata alla lotta all'uccellagione con reti, archetti e altri strumenti di morte; la suddetta operazione, iniziata anni fa, finora ha portato alla denuncia di oltre 1.500 persone per bracconaggio, alle quali sono stati contestati, tra l'altro, i reati venatori di abbattimento della fauna protetta, utilizzo dei richiami elettromagnetici, detenzione di fauna protetta, uccellagione, porto abusivo d'arma, utilizzo di mezzi di caccia non consentiti (insiemi di trappole serie di «schiacce» - pietre o mattonelle tenute in bilico con esche - , una o piu' reti, gabbia/e trappola con richiami di varie specie per la cattura di anatidi vivi, sequenze di taglioline a scatto tipo «sep») nonche' il maltrattamento di animali; in questi anni il corpo forestale dello Stato e le guardie venatorie volontarie delle associazioni ambientaliste come il WWF e la LIPU, hanno sequestrato, solo nel Bresciano, centinaia di migliaia gli archetti e altri mezzi di cattura illeciti, tutti in palese violazione della legge n. 157 del 1992; solo in queste ultime tre settimane, grazie all'invio del Noa di Roma in rafforzamento del contingente Corpo forestale dello Stato presente a Brescia, risultano gia' fermate e denunciate decine di persone per vari reati legati al bracconaggio; sono sempre maggiori le notizie ed i servizi stampa che denunciano fenomeni di bracconaggio, come ad esempio le due puntate della trasmissione tv Striscia la Notizia, trasmessa su Canale 5; alcuni giorni fa, un assistente del Corpo forestale dello Stato e' rimasto vittima di un incidente venatorie, fortunatamente non grave, causato da un cacciatore che, sparando, lo ha ferito alle gambe; la caccia illegale e' un fenomeno esteso che coinvolge anche reati piu' gravi come quelli legati all'uso di armi clandestine e al porto abusivo d'arma da fuoco, come dimostrato dalle denunce e dai recenti sequestri operati da personale dell'Arma dei carabinieri in tutta Italia, dal Bresciano a Lampedusa ed Ischia; a Brescia e' in atto, da parte di rappresentanti del partito politico della Lega nord, il tentativo di sminuire l'attivita' del Nucleo antibracconaggio del Corpo forestale dello Stato attraverso una raccolta di firme per impedire la loro attivita' in difesa del patrimonio faunistico italiano; appare necessario rafforzare il Noa e la presenza dello Stato in queste realta' dove la caccia illegale e' ancora fortemente presente; occorre garantire fondi pluriennali per il Noa affinche' possa proseguire con assoluta tranquillita' il lavoro quotidiano di difesa dell'ambiente e della fauna selvatica -: se i Ministri interrogati non intendano potenziare i controlli antibracconaggio sui territorio; se il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, non intenda valorizzare il Nucleo operativo antibracconaggio del Corpo forestale dello Stato, in modo da consolidarne sempre di piu' l'azione di presidio della legalita' e da contrastare, al tempo stesso, i tentativi operati da piu' parti per delegittimare e, in prospettiva, smantellare questo decisivo strumento di lotta al bracconaggio. (4-13815)" . . _:Bb2369777349c43f81c2e9cdf0089d218 . "ROTA IVAN (ITALIA DEI VALORI)" . . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13815 presentata da DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) in data 20111107"^^ . "1"^^ . "2014-05-15T01:19:15Z"^^ . "DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI)" . "DI GIUSEPPE ANITA (ITALIA DEI VALORI)" . "4/13815" . . . _:Bb2369777349c43f81c2e9cdf0089d218 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedi' 31 maggio 2012 nell'allegato B della seduta n. 642 All'Interrogazione 4-13815\n presentata da ANTONIO DI PIETRO Risposta. - In merito all'interrogazione in esame, concernente l'opportunita' di potenziare i controlli antibracconaggio e di valorizzare il nucleo operativo antibracconaggio del corpo forestale dello Stato devo purtroppo far presente che, considerate le limitazioni delle risorse finanziarie disponibili che hanno interessato anche il Corpo forestale dello Stato, non e' previsto allo stato attuale alcun potenziamento del predetto nucleo che, nell'ambito dell'ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato, coordina l'attivita' di antibracconaggio avvalendosi di personale proveniente dalle diverse strutture territoriali del Corpo. Assicuro, tuttavia, il mantenimento degli standard operativi e l'efficienza dei servizi antibracconaggio gia' garantiti dal Corpo forestale dello Stato soprattutto attraverso la cosiddetta «operazione pettirosso» che, organizzata nella provincia di Brescia e nelle aree maggiormente colpite dal fenomeno del bracconaggio, viene espletata anche nelle zone ove sono maggiormente presenti le rotte di migrazione dell'avifauna. Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali: Mario Catania." . _:Bb2369777349c43f81c2e9cdf0089d218 "20120531" . _:Bb2369777349c43f81c2e9cdf0089d218 "MINISTRO POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI" . _:Bb2369777349c43f81c2e9cdf0089d218 .