"2014-05-15T01:18:45Z"^^ . "TOCCI WALTER (PARTITO DEMOCRATICO)" . "DE PASQUALE ROSA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13736 presentata da WALTER TOCCI giovedi' 27 ottobre 2011, seduta n.543 TOCCI, COSCIA e DE PASQUALE. - Al Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca. - Per sapere - premesso che: il decreto-legge n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, con la legge n. 111 del 15 luglio 2011 ha imposto l'aggregazione delle scuole dell'infanzia e delle scuole di primo grado con il vincolo della soglia minima di mille alunni e lo scarso tempo a disposizione per gli adempimenti determina evidenti difficolta' operative, come d'altronde era stato previsto dalla nostra parte politica nel dibattito parlamentare; diverse regioni hanno sottoposto la suddetta norma alla Corte costituzionale per il giudizio di legittimita', poiche' e' a loro avviso, chiaramente in contrasto con l'articolo 117 che riserva all'esclusiva competenza regionale il dimensionamento della rete scolastica, come d'altronde e' stato ribadito dalla stessa Corte con la sentenza n. 200-2009; il VII circolo didattico Montessori di Roma e' costituito da tre plessi di scuola dell'infanzia e' primaria - Santa Maria Goretti, Villa Paganini e Via dei Marsi che e' anche la sede originaria dell'insegnamento di Maria Montessori - e conta un numero di alunni leggermente inferiore alla soglia prevista; non essendo presenti nelle vicinanze del circolo altri plessi di scuola secondaria di primo grado con metodo Montessori l'applicazione burocratica della norma comporterebbe un'aggregazione con plessi spezzettati e di diversa organizzazione didattica, producendo in tal modo una disomogeneita' nell'offerta formativa e una violazione delle garanzie di tutela del metodo Montessori riconosciute dalla convenzione stipulata il 20 luglio 2010 tra il Ministero e l'opera nazionale Montessori e ribadite precedentemente l'8 settembre 2009 dallo stesso Ministero con l'atto di indirizzo relativo all'organizzazione didattica che faceva salve esplicitamente le peculiarita' del metodo; sarebbe possibile trovare una soluzione positiva nel rispetto della norma di aggregazione rinviando gli adempimenti all'anno scolastico 2013-2014, poiche' il circolo presenta una lista di attesa nelle iscrizioni della scuola dell'infanzia che potrebbero essere soddisfatte reperendo nuovi spazi nei vicini edifici scolastici oppure attivando una nuova scuola secondaria di primo grado col metodo Montessori oggi inesistente nella citta' di Roma; evidentemente entrambe le soluzioni comportano tempi tecnici incompatibili con la scadenza dell'anno scolastico in corso; la circolare n. 8220 del 7 luglio 2011 inviata dal Ministero ai direttori generali degli uffici scolastici regionali riconosce l'esclusiva competenza delle regioni in materia di organizzazione scolastica, raccomanda la concertazione con gli enti locali e soprattutto «fa presente che sono possibili deroghe al numero complessivo degli alunni per istituto comprensivo»; inoltre, il circolo VII Montessori ha ottenuto l'assegnazione di soli 9 insegnanti di sostegno a fronte di 22 alunni con specifiche esigenze accertate, poco piu' di un'ora e mezza per bambino al giorno su otto ore al giorno, e questa grave carenza di personale non solo non rispetta le dotazioni previste dalle norme vigenti e ribadite da sentenze della Corte ma rischia di ripercuotersi negativamente sul complesso dell'organizzazione didattica oltre a ledere i diritti dei bambini. Nel VII circolo Montessori, infatti, viene accolta una percentuale significativa di bambini con segnalazioni, nell'ordine del 3 per cento del numero complessivo di bambini; cio', anche in ragione della peculiarita' di un metodo il cui motto e' «aiutami a fare da solo» che, per bambini con diverse abilita' e, comunque, con specifiche esigenze di sostegno non puo' che costituire il progetto fondamentale di impegno. Peraltro, i docenti coinvolti necessitano del duplice requisito di specializzazione, sia per il metodo differenziato che per lo specifico intervento di sostegno, come previsto dall'articolo 142, comma 4, decreto legislativo n. 297 del 1994. Ad oggi non ci sono numericamente sufficienti insegnanti, di ruolo per garantire la continuita' e per elaborare progetti che dovrebbero accompagnare i bambini nell'arco dei cinque anni; la significativa presenza di bambini con diverse abilita' e la presenza di rilevanti barriere architettoniche comportano la necessita' di avvalersi delle facolta' contrattuali di integrazione delle attivita' dei collaboratori ATA appositamente formati. Attualmente per la carenza di questo personale (11 unita' rispetto alle 16 necessarie) diversi bambini non possono consumare i pasti con gli altri (con cio' perdendo un elemento formativo fondamentale nel metodo Montessori), dovendo rimanere in aula per l'impossibilita' di raggiungere la mensa -: se il Ministro intenda impartire direttive agli uffici regionali al fine di inserire il VII circolo didattico Montessori di Roma nei casi di deroga previsti dalla citata circolare ministeriale n. 8220 del 7 ottobre 2011; se intenda autorizzare il rinvio per tutti i circoli didattici che si trovano in difficolta' nell'adempimento normativo, almeno all'anno scolastico 2013-2014, in modo che le amministrazioni competenti abbiano il tempo per attivare tutte le condizioni necessarie al raggiungimento della prevista soglia di aggregazione di mille alunni nel rispetto degli organi elettivi scolastici e dei territori; se intenda sollecitare, per quanto di competenza, l'ufficio scolastico regionale al pieno rispetto della dotazione di insegnanti di sostegno e del personale ATA del circolo didattico VII Montessori. (4-13736)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13736 presentata da TOCCI WALTER (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20111027" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "0"^^ . "COSCIA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "20111027-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13736 presentata da TOCCI WALTER (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20111027"^^ . "4/13736" .