INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13697 presentata da MASTROLUCA SALVATORE FRANCESCO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19971106

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: il settimanale locale Protagonisti, nei numeri 35 del 25 ottobre 1997 e seguenti, ha pubblicato degli stralci delle intercettazioni ambientali realizzate dalla Digos relative alle conversazioni avvenute, tra il 15 novembre 1994 e il 12 aprile 1995, nell'ufficio del laboratorio d'analisi del dottor Paolo Telesforo, in Foggia; da tali intercettazioni emergerebbe, quanto meno, un'intensa attivita' lobbistica realizzata da alcuni aderenti ad un'associazione denominata "Gruppo dei Cento" finalizzata a condizionare la scelta delle candidature per l'elezione del sindaco di Foggia e per altri appuntamenti elettorali, nonche' un insieme di condizionamenti e disegni per vari livelli economici ed istituzionali, intessendo una rete di finanziamenti e di sostegni economici occulti; la magistratura ha inviato ad alcuni aderenti avvisi di garanzia ipotizzando il reato di costituzione di associazione segreta; non puo' essere sottaciuto che, guarda caso, dopo la pubblicazione delle intercettazioni, il direttore del settimanale Protagonisti e' stato oggetto di un grave atto intimidatorio, con la rottura del parabrezza della propria auto e i tergicristalli piegati; e' compito della magistratura, nella sua piena autonomia, accertare se vi siano fatti penalmente rilevanti e imputarne le conseguenti responsabilita'; tuttavia, alcuni aspetti di questa oscura e grave vicenda richiamano anche ruoli e iniziative istituzionali e di governo; un aspetto, non secondario, riguarda il ruolo che emergerebbe dai verbali della Digos del signor Lanfranco Tavasci, socio ed esattore della societa' Gema, concessionaria del servizio di riscossione di Foggia e provincia; dai verbali pubblicati si rileva che l'esattore Tavasci: a) aveva acquistato in comproprieta', per una quota di lire 400.000.000, una emittente locale denominata Teleradioerre; b) era uno dei piu' attivi finanziatori e collettore della raccolta di finanziamenti per un candidato sindaco di Foggia, citta' dove la Gema gestisce il servizio di esattoria; c) svolgeva un ruolo di primo piano nell'attivita' "politica" del cosiddetto "Gruppo dei Cento", con interrelazioni locali e nazionali; i fatti riportati nei verbali delle intercettazioni ambientali, risalgono ad un periodo molto delicato per l'assegnazione alle concessionarie del servizio di riscossione degli ambiti cosi' come ridefiniti dal ministero; in base a tale ridefinizione, in provincia di Foggia, dai precedenti due ambiti ("A" e "B") si passava ad un solo ambito di dimensione provinciale; notizie di stampa dell'epoca riportavano dell'esistenza di un accordo tra i due passati concessionari, le societa' Gema e Gercap, per la gestione del servizio; successivamente, il servizio di riscossione in provincia di Foggia e' stato esercitato dalla sola societa' Gema -: se non ritenga di assumere opportune iniziative per verificare se esistano incompatibilita' tra quanto emergerebbe dai citati verbali, e cioe' tra la partecipazione del Tavasci al cosiddetto "Gruppo dei Cento", compreso il suo attivo ruolo di pressione per far vincere candidati "amici" alle elezioni, e l'esercizio dell'attivita' di esattore; se non ritenga di approfondire i fatti relativi all'assegnazione della concessione del servizio di riscossione in provincia di Foggia. (4-13697)