INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13593 presentata da FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20111013
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13593 presentata da MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI giovedi' 13 ottobre 2011, seduta n.534 FARINA COSCIONI, MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della salute, al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: si fa riferimento alla grave denuncia del ricercatore Antonio Sili Scavalli, esponente del sindacato autonomo Fials, secondo il quale le gallerie nei sotterranei dell'ospedale universitario Umberto I di Roma «rischiano di esplodere»; in particolare, la rete dei gas medicali correrebbe insieme con quelle dell'elettricita', dell'acqua, di trasmissione dati e con i tubi che trasportano il vapore a sette atmosfere, e questo con evidenti e intuibili «enormi pericoli per i pazienti e per il personale dell'ospedale»; l'allarme lanciato dal dottor Sili Scavalli e' sostenuto da due relazioni tecniche supersegrete commissionate dallo stesso policlinico; il dottor Sili Scavalli, dopo aver mandato piu' di una diffida alla regione e alla direzione dell'Umberto I, con la richiesta di intervento immediato, ha inviato gli atti anche in procura; i lavori per la bonifica e la ristrutturazione dei sotterranei dell'Umberto I, costati, tra progettazione e opere, ben diciotto milioni alle casse della regione, sarebbero tutti da rifare, e questo perche' da quei tunnel non sono stati allontanati i pericoli e le condizioni insalubri per i pazienti e gli operatori sanitari; risulterebbe anzi, che in quei 2,7 chilometri di sotterranei ci sarebbero molte piu' insidie ora che prima che fosse avviato il cantiere, al punto che si parla di «bomba innescata sotto la vita di chi nel policlinico universitario va a farsi curare o a lavorare. Basterebbe un cortocircuito a far accadere un disastro»; risulterebbe inoltre che la rete delle fogne sia rimasta fatiscente com'era, ma ora corre sotto uno strato di cemento armato di 30 centimetri; cosicche' e' impossibile ispezionarla senza dover frantumare lo strato stesso con i martelli pneumatici; ove si ponesse mano a quel tipo di lavoro, incomberebbe una ulteriore insidia: la formazione di sacche di gas nei tratti di fognature ostruite, cosicche' potrebbe verificarsi un'esplosione con qualsiasi innesco, devastando i padiglioni sovrastanti; inoltre che per centinaia di metri, i sotterranei che corrono sotto la clinica ostetrico-ginecologica siano rimasti com'erano: con tubi, cavi, fili elettrici scoperti e pareti che trasudano liquami, mentre il resto del tunnel a lavori formalmente ultimati e' ancora da collaudare; sui muri ancora freschi di calce, tra prese elettriche e condutture, affiorano macchie di umidita', muffe e salnitro che qua e la' hanno gia' corroso l'intonaco delle pareti. E le piogge devono ancora arrivare; in corso d'opera, e ancora prima che la gara fosse vinta da un'associazione temporanea di imprese (Societa' italiana costruzioni, Eugenio Ciotola spa), il dottor Sili Scavalli aveva gia' fatto pervenire ben quattro diffide alla regione e al management del policlinico universitario; alla Corte dei conti il dottor Sili Scavalli aveva consegnato tre esposti, e quattro li aveva lasciati alla procura della Repubblica; da questi ultimi sono infine finalmente scattate le indagini che hanno portato all'iscrizione nel registro degli indagati dei sei componenti la commissione che scelse il progetto (il presidente Alessandro Chierchia; la signora Daniela Celin, consorte dell'allora direttore generale Ubaldo Montaguti; il direttore della protezione civile regionale Maurizio Pucci; l'avvocato Maria Pia Forleo, stretto collaboratore dell'allora presidente del provveditorato alle pubbliche Angelo Balducci; la signora Carla Palombi; e il comandante dei vigili del fuoco Luigi Abate); risultano inoltre indagati anche la Societa' italiana costruzioni, la Eugenio Ciotolata spa e l'allora responsabile dell'ufficio tecnico dell'Umberto I, Raffaella Bucci -: se quanto sopra esposto corrisponda a verita'; ove venisse confermato, quali iniziative urgenti si ritenga di dover adottare o promuovere, a fronte di una situazione cosi' grave e pregiudizievole per l'incolumita' di centinaia di pazienti ed operatori sanitari; se non si intendano effettuare accertamenti preliminari in merito alle ragioni, per le quali le ripetute e circostanziate denunce del dottor Sili Scavalli non abbiano a lungo avuto seguito; se effettivamente esistano due relazioni tecniche commissionate dallo stesso policlinico Umberto I, tenute segrete; per quale ragioni dette relazioni tecniche non vengano rese note e quale sia il loro contenuto. (4-13593)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13593 presentata da FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20111013
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13593 presentata da FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20111013
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)
BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO)
MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO)
TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO)
ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO)
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4/13593
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO)