"0"^^ . "FOTI TOMMASO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "20110914-" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13202 presentata da FOTI TOMMASO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110914"^^ . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13202 presentata da TOMMASO FOTI mercoledi' 14 settembre 2011, seduta n.518 TOMMASO FOTI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: con l'entrata in vigore della legge n. 40 del 2007, la rescissione dai contratti per adesione con compagnie telefoniche e reti televisive non dovrebbe comportare spese non giustificate da costi dell'operatore; ad utenti Fastweb che hanno rescisso il contratto con detta compagnia, viene richiesto il pagamento di somme fatturate sotto la voce «Unatantum», contestando l'omessa restituzione degli apparati in comodato d'uso per la gestione dei servizi, in base ad un dettagliato listino pubblicato anche sul sito internet della societa' (http://www.disdette.com/fastweb): 110 euro per HAG e MODEM, 85 euro per la Videostation, 60 euro per il KIT Wi-Fi e Access Point Wi-Fi, 40 euro per il nuovo HAG, 20 euro per il telefono cordless, 15 euro per la scheda Wi-Fi per il PC, 10 euro per la tastiera per la navigazione; il contratto con Fastweb, infatti, prevede la rescissione a mezzo raccomandata e la restituzione degli apparati - entro 30 giorni dalla data della sospensione del servizio - alla stessa, senza che peraltro sia indicato l'indirizzo ove la restituzione va effettuata; trascorsi i trenta giorni dalla sospensione del servizio ai recedenti viene recapitata da parte di Fastweb, per posta ordinaria e senza alcun specifico riferimento, una lettera-tipo nella quale si legge: «Gentile cliente, la informiamo che non avendo restituito entro 30 giorni dalla data di disattivazione gli apparati Fastweb in suo possesso, come previsto dalle condizioni generali di contratto, abbiamo provveduto a fatturarle l'importo dovuto per la ritardata consegna. Permanendo il suo obbligo di riconsegnare gli apparati di nostra proprieta', la invitiamo a trasmettere, a mezzo posta, il materiale al seguente indirizzo: RPierre Digital c/o Coop. Solidarieta' e Lavoro - via Piave 178 - Olgiate Olona (VA) (...)»; avendo ricevuto da Fastweb l'indispensabile comunicazione per potere assolvere l'obbligazione, i receduti sono finalmente posti nella condizione di provvedere, ma a loro carico e' emessa - pur senza alcuna colpa - fattura per la ritardata consegna degli apparati; appare evidente, inoltre, che anche nel caso in cui i receduti avessero inviato gli apparati alla sede legale e amministrativa di Fastweb (via Caracciolo 51 - Milano), avrebbero sbagliato, poiche' gli stessi andavo restituiti alla summenzionata RPierre Digital; non ottenendo il pagamento della detta fattura, avente come causale «contributo Unatantum», Fastweb cede il credito a Ge.Ri gestione rischi srl (via Lago di Nemi 25 - 20142 Milano); in seguito, detta societa' di gestione rischi, provvede ad inviare ai receduti una lettera di «Costituzione in mora... per fatture... relative alla fornitura di servizi di telecomunicazioni...» nelle quali gli oneri inizialmente pretesi da Fastweb sono aggravati degli oneri per ritardato pagamento; alla richiesta di chiarimenti presso il numero fornito da Fastweb per il supporto gentilmente offerto, viene consigliato ai receduti di pagare e poi fare un reclamo -: quali iniziative anche normative intenda assumere per la tutela dei diritti del consumatore che, come nella vicenda qui rappresentata, risultano - a tacere d'altro - del tutto mortificati.(4-13202)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13202 presentata da FOTI TOMMASO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110914" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "2014-05-15T01:15:11Z"^^ . "4/13202" . . .