INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13147 presentata da FLORESTA ILARIO FERRUCCIO (FORZA ITALIA) in data 19950911

Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: con decreto del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, datato 11 luglio 1995, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 169 del 21 luglio 1995, e' stata dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Catania, nel periodo compreso tra il 20 maggio e il 20 giugno 1994, dovuti a venti sciroccali che hanno causato ingenti danni alle produzioni agricole; nel citato decreto sono stati ammessi ai benefici della legge 14 febbraio 1992, n. 185, i comuni di Bronte, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Maletto, Maniace, Mascali, Piedimonte Etneo, Randazzo e Viagrande, tutti in provincia di Catania, pesantemente e intensamente colpiti dagli eventi calamitosi descritti; con decreto 26 luglio 1995, pubblicato sulla GURS n. 42 del 12 agosto 1995, l'assessore regionale per l'agricoltura e le foreste ha considerato risarcibili i danni, per i comuni menzionati, soltanto in delimitate parti del loro territorio; risulta evidente come tale delimitazione sia priva di qualsiasi riscontro oggettivo, non solo perche' i venti sciroccali hanno colpito per intero i territori dei comuni interessati, ma anche perche' appare alquanto improbabile, per non dire impossibile, che i venti abbiano seguito esattamente, per quanto concerne i comuni citati, i contorni delle particelle catastali escluse; le relazioni tecniche dell'Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Catania non tengono conto dei reali danni subiti da centinaia di aziende agricole site nelle zone territoriali escluse, determinando cosi' una ingiusta disparita' di trattamento -: se i fatti descritti risultino veri e se siano a sua conoscenza; quali iniziative intenda assumere per ripristinare parita' di trattamento, trasparenza nelle procedure e per accertare la reale consistenza dei danni subiti dagli imprenditori agricoli le cui produzioni sono state colpite dagli eventi calamitosi ma escluse, in virtu' del decreto assessoriale citato, dai benefici previsti dalla legge 14 febbraio 1992, n. 185. (4-13147)