INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13108 presentata da FOTI TOMMASO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19971015
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_13108_13 an entity of type: aic
Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: con circolare n. 142 del 6 febbraio 1989 (Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1989) il Ministro dei lavori pubblici disponeva che la richiesta di rimborso del credito, derivante da erroneo versamento dell'oblazione per concessione edilizia in sanatoria, dovesse essere inoltrata entro tre anni dalla presentazione della domanda presso il comune; in data 14 settembre 1990 il geometra Pippo Magnaschi (nato a Bettola, in provincia di Piacenza, il 5 agosto 1940 ed ivi residente in localita' Roncovero) inoltrava all'intendenza di finanza di Piacenza istanza tendente ad ottenere il rimborso della somma, erroneamente versata a titolo di oblazione, che aveva supposto dovuta per il rilascio della concessione edilizia in sanatoria per un gruppo di villette a schiera realizzate in Bettola, localita' Roncovero; il comune di Bettola, con nota protocollo n. 5871/90 del 5 novembre 1991, riscontrando nota dell'intendenza di finanza del 22 novembre 1990, protocollo n. 30633/90 rep. tasse, faceva presente all'intendenza stessa che "sulla scorta della documentazione in atto, le domande di sanatoria presentate dal geometra Magnaschi sono risultate superflue per cui allo stesso spetta il rimborso della somma di lire 23.756.000 versate a titolo di oblazione"; l'intendenza di finanza di Piacenza, piu' volte interpellata e sollecitata dall'interessato, riferiva al Magnaschi d'aver gia' rivolto in data 6 novembre 1989, con nota protocollo n. 21512, un quesito in merito alla questione prospettata, posto che la stessa rivestiva carattere generale, al ministero delle finanze, e precisamente alla direzione generale delle tasse UIC di Roma; il ministero delle finanze, con nota protocollo n. 753458/89 del 6 marzo 1990, rispondendo all'intendenza di finanza di Piacenza, riferiva che la questione era in esame e si riservava d'impartire successive istruzioni. Da quel momento, il ministero non dava piu' alcuna notizia in merito, nonostante le ripetute sollecitazioni dell'intendenza di finanza di Piacenza; come gia' evidenziato, il comune di Bettola comunico' ufficialmente all'interessato, come risulta dalla nota del 5 novembre 1991, che la somma versata, a seguito della domanda in sanatoria presentata, non era dovuta: in ragione di cio' al Magnaschi spettava il rimborso della somma di lire 23.756.000, gia' varata a titolo d'oblazione; in data 10 febbraio 1995 il Magnaschi chiedeva notizie all'intendenza di finanza circa lo stato della pratica di suo interesse, sollecitando nuovamente il rimborso; l'intendenza di finanza inviava (in data 25 febbraio 1995) al Magnaschi copia della nota protocollo n. 4133 con la quale si sollecitava il dipartimento delle entrate - direzione centrale per gli affari giuridici e per il contenzioso tributario -Roma Eur - "a fornire adeguata risposta al quesito protocollo n. 21512 inviato dall'intendenza stessa in data 6 novembre 1989, rimasto senza esito"; successivamente, in data 18 marzo 1996, il Magnaschi sollecitava nuovamente l'intendenza di finanza di Piacenza a fornire risposta alla richiesta di rimborso dallo stesso presentata, alla luce anche delle disposizioni di legge vigenti in materia di trasparenza nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione; in data 30 marzo 1996, con notan. 6041, rep. tasse, il funzionario responsabile della sezione staccata di Piacenza del dipartimento delle entrate direzione generale per l'Emilia Romagna inviava al Magnaschi, per conoscenza, copia della nota trasmessa, in pari data, al dipartimento per le entrate direzione centrale per l'accertamento e la programmazione servizio 3 - Roma, con la quale si richiedeva di far conoscere le determinazioni dall'amministrazione finanziaria in ordine al quesito posto; in data 3 giugno 1997 il Magnaschi inoltrava all'ex intendenza di finanza ulteriore richiesta in merito all'annosa questione, cui seguiva la nota protocollon. 7466 del 5 giugno 1997 rep. tasse, che cosi' recita: "La pratica in questione e' ancora in fase istruttoria, essendo tuttora in attesa di comunicazioni da parte della direzione regionale delle entrate per l'Emilia Romagna, sede di Bologna, in ordine all'accoglimento o meno della singola richiesta"; il Magnaschi e' ancora in attesa, dal settembre del 1990, del rimborso della somma erroneamente pagata il 12 settembre 1986 per oblazione afferente ad abuso edilizio, pari a lire 23.756.000 nonostante il fatto che il versamento sia stato riconosciuto come non dovuto dal comune di Bettola -: se e quali urgenti iniziative intenda assumere affinche' la direzione generale regionale delle entrate per l'Emilia Romagna si pronunci, con la massima urgenza, in ordine all'accoglimento - o meno - dell'istanza di rimborso presentata dal geometra Pippo Magnaschi, atteso che, anche dalla ricostruzione dei fatti, si ha conferma di essere in presenza di un evidente caso di "follia burocratica" che, ingiustamente, penalizza un paziente contribuente. (4-13108)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13108 presentata da FOTI TOMMASO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19971015
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19971015-19980317
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13108 presentata da FOTI TOMMASO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19971015
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
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FOTI TOMMASO (ALLEANZA NAZIONALE)