_:Bf5cd5c33f159e8d883a1c8d0d57545ea . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-12875 presentata da GIOVANNI PALADINI giovedi' 28 luglio 2011, seduta n.509 PALADINI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: un appuntato dei carabinieri, il signor Rocco Covello, mentre svolgeva le sue funzioni, il 25 febbraio 2006, nella centrale operativa dei carabinieri di Cosenza, veniva colto da malore improvviso; a causa di tale incidente, iniziava per il detto militare un lungo iter che passava attraverso il collocamento in aspettativa e continuava con notifiche e decreti tendenti a disconoscere la causa di servizio (protocollo n. 3457/2009 del 16 luglio 2009) ancor prima che il signor Covello fosse sottoposto a visita medica da parte della Commissione medica ospedaliera, visita che veniva fissata per il giorno 26 novembre 2009; il 24 marzo 2011 il TAR della Calabria con sentenza numero 1281 del 2009 - 201100609, annullava definitivamente il decreto e ogni altro atto presupposto e conseguenziale o comunque connesso con quello; il 28 giugno 2011, la direzione di amministrazione del Comando generale dei carabinieri comunicava a mezzo lettera raccomandata con protocollo numero 65108/B, indirizzata al comitato di verifica per le cause di servizio e per conoscenza all'interessato, la richiesta di riesamina del parere n. 4477/2009 del 15 aprile 2009, alla luce di quanto disposto dal giudice; nel caso di specie non sarebbe stata ben rispettata la procedura che regola i procedimenti legati al riconoscimento da causa di servizio -: se il Ministro interrogato per quanto di competenza, non ritenga necessaria in questo ed altri casi similari, l'applicazione del decreto del Presidente della Repubblica n. 461 del 2001 che regola la semplificazione dei procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio in particolar modo all'articolo 7 di tale decreto del Presidente della Repubblica, per le incombenze dell'amministrazione in tali particolari situazioni. (4-12875)" . . "2014-05-15T01:12:52Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12875 presentata da PALADINI GIOVANNI (ITALIA DEI VALORI) in data 20110728" . "20110728-20120323" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12875 presentata da PALADINI GIOVANNI (ITALIA DEI VALORI) in data 20110728"^^ . . "1"^^ . "4/12875" . . "PALADINI GIOVANNI (ITALIA DEI VALORI)" . . . _:Bf5cd5c33f159e8d883a1c8d0d57545ea "Atto Camera Risposta scritta pubblicata venerdi' 23 marzo 2012 nell'allegato B della seduta n. 610 All'Interrogazione 4-12875\n presentata da GIOVANNI PALADINI Risposta. - La vicenda sanitaria e amministrativa dell'appuntato dei Carabinieri Covello e' stata oggetto di particolare attenzione da parte dell'amministrazione - come testimoniano i ripetuti interventi posti in essere nel corso dei procedimento, a tutela degli interessi del militare medesimo - che si e' scrupolosamente attenuta alle vigenti procedure, di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 461 del 2001, per l'adozione del decreto di mancato riconoscimento della causa di servizio. Nello specifico, in data 2 agosto 2006, su richiesta del comando di Corpo (legione Carabinieri «Calabria»), la competente commissione medico ospedaliera (Cmo) di Messina ha convocato l'interessato per sottoporlo alla verifica dell'idoneita' per l'eventuale reimpiego al termine del periodo di assenza dal servizio, per aspettativa conseguente all'infermita' di cui era affetto: accertamento di rito richiesto dal comando di Corpo per il personale assente dal servizio per infermita'. In quell'occasione, la Cmo non si e' limitata al solo profilo di idoneita', ma ha approfondito l'indagine anche per definire quegli aspetti che sono indispensabili nel procedimento istruttorio per la causa di servizio, in quanto il militare aveva dichiarato di aver presentato, il 13 aprile 2006, la domanda per il riconoscimento della dipendenza di infermita' da causa di servizio e per la concessione dell'equo indennizzo. Il comando generale dell'Arma dei Carabinieri, ricevuto il fascicolo istruttorio dalla Legione Carabinieri «Calabria», ha inoltrato la richiesta di parere al comitato di verifica per le cause di servizio - che si e' pronunciato il 15 aprile 2009 - cercando anche di acquisire dall'interessato, con nota del 27 aprile 2009, nuovi elementi che consentissero di richiedere motivato riesame al comitato, ma non avendo avuto esito alcuno, ha adottato, conseguentemente, il decreto n. 3457 del 2009 del 19 luglio 2009 di rigetto della domanda di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. Il Comando generale ha altresi', mostrato la propria disponibilita' a riaprire, in autotutela non contenziosa, il procedimento anche dopo l'adozione del decreto, qualora fosse pervenuta idonea documentazione atta a motivare una richiesta di riesame del parere al comitato di verifica; tale tentativo e' stato tuttavia infruttuoso poiche' l'interessato ha preferito adire la via contenziosa. In esecuzione delle successive pronunce del Giudice amministrativo e' stato richiesto, in data 28 giugno 2011, il riesame del parere al richiamato comitato di verifica e, solo dopo aver conosciuto il relativo esito, sara' possibile adottare un nuovo provvedimento che avra' valenza ai soli fini della causa di servizio e dell'equo indennizzo, senza, cioe', conseguenze sullo stato giuridico e sull'impiego, atteso che il militare per effetto del secondo verbale della Cmo di Messina del novembre 2009 e' stato posto in congedo con diritto al trattamento pensionistico ordinario ragguagliato ai 33 anni di servizio utile. Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola." . _:Bf5cd5c33f159e8d883a1c8d0d57545ea "20120323" . _:Bf5cd5c33f159e8d883a1c8d0d57545ea "MINISTRO DIFESA" . _:Bf5cd5c33f159e8d883a1c8d0d57545ea .