INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12515 presentata da CECCACCI RUBINO FIORELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110629

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_12515_16 an entity of type: aic

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-12515 presentata da FIORELLA CECCACCI RUBINO mercoledi' 29 giugno 2011, seduta n.493 CECCACCI RUBINO. - Al Ministro per i beni e le attivita' culturali. - Per sapere - premesso che: nel comune di Marino, in provincia di Roma, esiste uno dei meglio conservati luoghi di culto mitraici al mondo. Scoperto nel 1962 durante i lavori di escavazione in una cantina ai piedi di un abitato storico, il mitreo lungo 29 metri, largo 3,10 e alto 3 metri rappresenta un caso unico nel suo genere, non solo perche' e' rimasto inviolato per diciotto secoli, ma perche' la rappresentazione del sacrificio del toro e le altre scene del culto sono rappresentate non in bassorilievo o a mosaico, ma in forma pittorica assolutamente rara, di cui si riscontrano due soli altri esempi: nei sotterranei di palazzo Barberini a Roma e a Santa Maria Capua Vetere; il culto di Mitra, una remota divinita' di origine indo-iranica, fu una religione misterica di iniziazione che si diffuse nel mondo romano gia' a partire dal I secolo avanti Cristo e grazie alla popolarita' fra i legionari raggiunse il suo apogeo tra il III ed il IV secolo dopo Cristo, rappresentando per molti secoli il vero antagonista del Cristianesimo. Solo a Roma e dintorni sono stati censiti circa un centinaio di mitrei, fra i piu' noti quelli sottostanti le chiese di san Clemente e di santa Prisca, palazzo Barberini e il Circo Massimo e quello delle Sette Porte ad Ostia. Ma innumerevoli mitrei sono stati scoperti e molti aperti al pubblico in Italia, Germania, Gran Bretagna, Ungheria e comunque dovunque abbiano avuto una significativa presenza dei contingenti militari romani; il preziosissimo affresco del mitreo di Marino (circa 200 dopo Cristo), acquisito dal 2004 al demanio pubblico, e' sopravvissuto per 1800 anni in condizioni prodigiose, ma proprio in questi giorni rischia la distruzione. Infatti il comune di Marino, con una decisione assolutamente scriteriata, ha concesso il permesso di edificare un condominio di cinque piani al termine di una strada soprastante il mitreo. Il progetto, ad avviso dell'interrogante inaccettabile, prevede un ampio sbancamento, per collocare l'ingresso della palazzina sette metri sopra la volta del mitreo; da alcune informazioni di stampa, in particolare il quotidiano il Sole 24 Ore, si apprende che l'inizio dei lavori ha gia' danneggiato l'aula mitriaca, perche' gli scavi hanno tranciato una condotta di acque scure che hanno cominciato a riversarsi nell'antico luogo di culto. Lo scavo delle fondamenta danneggera' quindi irreparabilmente un luogo di culto e d'arte di enorme importanza, data anche la natura del terreno e dei materiali usati per la sua costruzione (fra cui il peperino); cio' lede princi'pi fondamentali della nostra costituzione che all'articolo 9 stabilisce un ruolo attivo della nostra Repubblica nella tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della nazione; il mitreo di Marino rappresenta un monumento unico al mondo nel suo genere sia sul piano artistico che sul piano archeologico, tanto da meritare di essere segnalato fra i principali beni culturali nazionali e del mondo intero -: se il Ministro sia informato della gravita' di tale situazione e quali iniziative intenda intraprendere per impedire la continuazione dei lavori, il recupero di eventuali danni arrecati alla struttura e la restituzione alla collettivita' di un tale patrimonio storico, artistico e culturale. (4-12515)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12515 presentata da CECCACCI RUBINO FIORELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110629 
xsd:integer
20110629- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12515 presentata da CECCACCI RUBINO FIORELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110629 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2014-05-15T01:10:22Z 
4/12515 
CECCACCI RUBINO FIORELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') 

data from the linked data cloud

DATA