INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12114 presentata da GRILLI RENATO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930316

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: la Societa' INCISA Spa con sede in Parma da oltre trenta anni e' impegnata nella realizzazione di rilevanti opere di ingegneria civile ed industriale (oleodotti, gasdotti, strade, autostrade, ferrovie, infrastrutture marittime e fluviali, edilizia industriale ed abitativa) ed e' riuscita a consolidare la propria presenza imprenditoriale nel corso degli ultimi dieci anni sia in Italia che all'estero (Austria, Francia, Svizzera, Belgio, USA, Paesi Arabi); attualmente detta Societa', che dispone di un discreto patrimonio immobiliare, occupa circa 50 dipendenti nella sede e circa 150 dipendenti nei cantieri; dall'aprile del 1987 la Societa' INCISA e' entrata a far parte del gruppo LIGRESTI prima come Grassetto Casa poi come Gruppo Corini; conseguentemente oltre ad aver registrato una consistente e progressiva perdita di fatturato negli ultimi due anni dal gennaio di quest'anno in seguito all'aggravamento della crisi nel settore costruzioni acutizzato dalle inchieste giudiziarie in corso, la societa' INCISA insieme ad altre Societa' minori del Gruppo LIGRESTI, e' stata fatta oggetto di un piano di fusione che dovrebbe portare alla nascita di una nuova unica societa' (Lavori Generali ed Immobiliari) con sede in Padova; lo scopo di questa fusione sarebbe volto ad una drastica riduzione dei costi per ripianare le perdite della Grassetto Costruzioni e prevede la scomparsa dell'INCISA come ragione sociale e come unita' produttiva operante in Parma, con il conseguente licenziamento della quasi totalita' dei dipendenti e con gravissime ripercussioni sull'economia indotta nel territorio emiliano, gia' pesantemente colpita dalla crisi occupazionale in atto; la societa' INCISA rappresenta un patrimonio di esperienza e di know-how tecnologico e organizzativo che e' assolutamente necessario non disperdere, soprattutto nel momento in cui si apre la competizione interna alla CEE; si tratta di un'azienda fondamentalmente sana, capace anche per le contenute dimensioni di operare con snellezza e flessibilita' sui mercati, facente capo ad un gruppo di operatori, fortemente motivato, capace di competere con le piu' qualificate imprese del settore; il processo di fusione e' finalizzato al raggiungimento di meri obiettivi finanziari -: se non ritenga di dover accertare quanto esposto in premessa e, nel caso di rispondenza, di intervenire con urgenza, posto che la formalizzazione dell'atto di fusione dovrebbe avvenire entro il 15 giugno p.v., per impedire la soppressione di un'importante realta' imprenditoriale quale e' l'INCISA Spa; se non ritenga altresi' di dover profondere il proprio impegno per agevolare lo scorporo dal processo di fusione dell'INCISA Spa mantenendone l'autonomia come unita' produttiva e favorire possibilmente il passaggio di proprieta' dal Gruppo LIGRESTI ad altra Societa' cosi' come auspicato anche dalle forze sindacali e dalle maestranze. (4-12114)