"4/12011" . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-12011 presentata da MICHELE PISACANE giovedi' 19 maggio 2011, seduta n.475 PISACANE. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: il comune di San Giuseppe Vesuviano, veniva sciolto, ai sensi dell'articolo 143 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, in data 3 dicembre 2009; tale decisione veniva annullata dal T.A.R. Campania, con sentenza pubblicata in data 19 maggio 2010; il Consiglio di Stato, con sentenza n. 227 del 17 gennaio 2011, riformava la decisione del T.A.R. Campania, reintegrando la commissione straordinaria; avverso la precitata sentenza n. 227 del Consiglio di Stato e' in atto impugnazione per revocazione, ai sensi dell'articolo 395, commi 3 e 4, codice di procedura civile ed e' in corso l'esito del giudizio di merito (Consiglio di Stato - reg. gen. n. 1889/2011) per diversi errori di fatto che avrebbero viziato totalmente il processo logico-argomentativo del collegio giudicante di 2 o grado; la sentenza del Consiglio di Stato n. 227 del 17 gennaio 2011, pur escludendo l'esistenza di un clan della criminalita' organizzata, che avesse contaminato l'apparato amministrativo del comune di San Giuseppe Vesuviano, come del resto gia' aveva stabilito il T.A.R. Campania, sancisce lo stesso (per la prima volta nella materia), la «sufficienza» degli elementi raccolti, quali idonei per ridefinire lo scioglimento dell'ente; si da' il caso che gli elementi (principali), posti a base delle motivazioni della sentenza, siano oggi, oggetto di impugnazione per revocazione per errori di fatto, come predetto; non si e' di fronte, quindi, ad alcuna forma di ingerenza della criminalita' organizzata nei riguardi dell'apparato comunale, visto che tale elemento e' stato escluso dal T.A.R. Campania, dal Consiglio di Stato e soprattutto dalla sentenza del tribunale di Nola n. 1151 del 30 settembre 2009, passata in giudicato, con la quale, sebbene alcun amministratore e alcun dipendente del comune di San Giuseppe Vesuviano fossero oggetto di giudizio si stabilisce, in maniera incontrovertibile, l'assenza di qualsiasi rapporto illecito tra gli imputati ed esponenti del comune; da parte di alcuni politici di parte avversa alla precedente amministrazione comunale, e' in atto una campagna denigratoria, che mirerebbe a condizionare l'operato della commissione straordinaria, attualmente stazionante presso l'ente e quella dei funzionari del Ministero dell'interno, competenti a mettere in atto i provvedimenti necessari a garantire che il commissariamento del comune di San Giuseppe Vesuviano possa svolgersi, nel pieno rispetto delle leggi vigenti; le notizie diffuse dalle suddette persone non corrispondono assolutamente al vero; le vicende, in particolare, riguardanti candidati e liste, riferite alle votazioni del giugno 2007 svoltesi a San Giuseppe Vesuviano, come pure quelle relative ad assunzioni e servizi civici, ad oggi, non hanno avuto alcun seguito; il dottor Francesco Ferraro, la cui moglie, in uno Stato di diritto, e' libera di candidarsi in qualsiasi partito, non e' mai stato assunto come segretario comunale, bensi', nelle forme consentite dalla legge, ha assunto l'incarico di responsabile dei servizi finanziari del comune di San Giuseppe Vesuviano, in possesso dei requisiti previsti, in quanto le mansioni rivestite possono essere espletate dalla categoria D1 posseduta; solo per inciso, va rimarcato che il dottor Francesco Ferraro e' in possesso di laurea magistrale, con esperienza pluriennale nel settore pubblico e che i pagamenti erogati dallo stesso sono consequenziali a dispositivi emessi dai vari organi gestionali del comune; il professor Giovanni Scudieri, il cui figlio e' libero di candidarsi ove meglio crede, attualmente non riveste l'incarico citato ed e' sempre stato un funzionario integerrimo e ligio al dovere, mai oggetto di alcun procedimento, ne' penale ne' amministrativo di alcun genere; tra l'altro allo stesso, negli ultimi anni, il nucleo di valutazione dell'ente ha sempre assegnato il massimo del punteggio; la signora Loredana Scudieri, moglie del gia' vice sindaco Francesco Santorelli, effettivamente riveste la funzione di responsabile dell'ufficio pubblicita' e T.A.R.S.U. dell'ente ma tanto e' frutto di scelte autonome, prima degli organi politici e poi della commissione straordinaria, a riprova della serieta' e preparazione della stessa che ha sempre espletato le proprie mansioni lavorative, con spirito di sacrificio ed abnegazione; il gia' vice sindaco Francesco Santorelli non e' stato affatto dichiarato «direttamente permeabile» alle pressioni della criminalita' organizzata nel provvedimento di scioglimento, in quanto la relazione istruttoria del Ministro dell'interno, non contiene affatto nomi di amministratori ritenuti «permeabili» a pressioni camorristiche, per aspetti fattuali, pertinenti le vicende del comune di San Giuseppe Vesuviano, ai sensi del comma 11 dell'articolo 143 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000; l'avvocato Dario Areniello, libero come tutti gli aventi diritto al voto, di candidarsi nel partito piu' gradito, attualmente riveste, senza responsabilita' di posizione organizzativa, le mansioni di legale dell'ufficio competente comunale, probabilmente per scelte di opportunita' organizzative, da parte della commissione straordinaria; il vigile Fortuna Ammendola non e' competente a rilasciare alcuna carta di identita', ne' a cittadini extracomunitari ne' a chicchessia, visto che il suo compito si limita a verificare il numero civico, dove il richiedente risiede e la presenza dello stesso nell'abitazione indicata, il tutto sotto la stretta supervisione del comandante della polizia municipale; non risulta affatto che l'avvocato Sabrina Castaldo, consorte dell'ex sindaco Ambrosio, abbia avuto una grossa mole di mandati (civili e penali), relativi all'abusivismo edilizio; cio' e' pacificamente riscontrabile presso i tribunali competenti; il comandante della polizia municipale, dottor colonnello Ciro Cirillo, ha ottenuto risultati lusinghieri nella prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio; cio' e' sotto gli occhi di tutti ed e' stato ampiamente valorizzato ed apprezzato dagli organi competenti, a riprova che il colonnello Cirillo, gia' in servizio per quasi un ventennio alla D.I.A. (direzione investigativa antimafia), ha sempre svolto le proprie mansioni con forte attaccamento ai doveri d'ufficio; il responsabile del servizio personale dottor Salvatore Boccia, non ha alcun potere autonomo di revocare coloro che erano stati assunti presso l'ente ai sensi dell'ex articolo 110 della legge n. 267 del 2000, ivi compreso il comandante della polizia municipale. Se cio' non e' avvenuto e' frutto di scelte autonome della commissione straordinaria, ai sensi delle leggi vigenti e della «ratio sociale», che deve animare ogni provvedimento trasparente della pubblica amministrazione; alcuni lavori di pavimentazione sono oggetto di procedimento amministrativo per l'eventuale riconoscimento di debito fuori bilancio, ai sensi della vigente normativa di legge da parte degli uffici competenti del comune di San Giuseppe Vesuviano e di inchiesta, da parte della procura della Repubblica del tribunale di Nola, per diretto impulso dell'ex sindaco Ambrosio, a cui va il merito di aver ritenuto necessario rivolgersi agli organi inquirenti per accertare la verita' dei fatti; se i lavori di piazza Garibaldi sono bloccati da oltre due anni, tanto non appare essere elemento dimostrativo di alcunche', ma piuttosto cio' denota quanto sia difficile operare, da parte degli organi amministrativi, molto spesso imbrigliati nelle maglie della burocrazia e/o di errori progettuali, per nulla attribuibili agli organi politici; a riguardo della frequentazione degli uffici comunali da parte degli ex amministratori, le notizie diffuse appaiono del tutto strumentali, visto che qualsiasi cittadino e' libero, durante l'orario di apertura consentita, di rivolgersi agli uffici dell'ente per proprie (lecite) esigenze amministrative; appare del tutto generica l'affermazione che, a distanza di circa dieci mesi di gestione commissariale, «non siano stati adottati i provvedimenti tesi a rimuovere effetti pregiudizievoli per l'interesse pubblico», in quanto alcun fatto specifico viene riferito quale elemento probante di presunti ritardi e/o omissioni, da parte della commissione straordinaria; a riguardo della presunuta incandidabilita' di amministratori comunali, ai sensi dell'articolo 143, comma 11, del testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000, le norme parlano di «amministratori ritenuti responsabili delle condotte che hanno dato causa allo scioglimento» e non gia' di altro, tant'e' vero che il Ministro dell'interno, nella relazione di competenza, inoltrata al Presidente della Repubblica, datata 3 dicembre 2009, non ha ritenuto, oggettivamente, di inserire alcun nominativo di amministratori dell'ente, ai fini delle procedure di incandidabilita' la cui competenza, tra l'altro, ricade per legge, sul tribunale civile -: quali iniziative si intendano mettere in atto, per evitare, pressioni indebite sull'operato dei funzionari del Ministero dell'interno e dei componenti della commissione straordinaria del comune di San Giuseppe Vesuviano, deputata a gestire l'ente fino alla scadenza del mandato, prevista per il 3 giugno 2011. (4-12011)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "20110519-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12011 presentata da PISACANE MICHELE (INIZIATIVA RESPONSABILE (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20110519"^^ . . . "0"^^ . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12011 presentata da PISACANE MICHELE (INIZIATIVA RESPONSABILE (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20110519" . "2014-05-15T01:06:54Z"^^ . "PISACANE MICHELE (INIZIATIVA RESPONSABILE (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE))" .