INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11543 presentata da CECCONI UGO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950703

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri di grazia e giustizia e delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: con perizia dell'11 aprile 1986 asseverata con giuramento l'architetto Luciano Andreotti, capo dell'ufficio tecnico del comune di Valmontone, stimava alcuni terreni di proprieta' dell'universita' agraria di Valmontone e alcuni terreni di proprieta' del comune di Valmontone, oggetto di una permuta tra i due enti; la permuta veniva ratificata dalla Giunta regionale Lazio con deliberazione n. 670 del 7 febbraio 1987; la perizia giurata dell'architetto Andreotti e' stata utilizzata per la permuta di terreni tra il comune di Valmontone e l'Universita' Agraria, formalizzata nel verbale di conciliazione del 14 ottobre 1987 tra il comune e l'universita' agraria approvato dall'Assessore agli usi civici della regione Lazio dottor Pietro Federico; i terreni dell'universita' agraria erano cosi' individuati: terreno in loc. Valle S. Leonardo distinto nel piano regolatore generale al foglio 22 particella 435 di Ha 2.88.70 compresa in zonizzazione C1, destinata ad edilizia economica e popolare, valutata in lire diecimila/mq; particella 434 di Ha 7.47.53 compresa in zonizzazione G destinata a verde pubblico, valutata a lire quattromilatrecentocinquanta/mq; terreno in loc. Colle Verte distinto nel piano regolatore generale al foglio 46 particella 24/a di Ha 14.51.80, compresa in zonizzazione D - industria e artigianato, valutato in lire tremilaottocento/mq; i terreni del comune di Valmontone sono cosi' individuati: terreno in loc. Prato Sacco distinto nel piano regolatore generale al foglio 35 particelle 7, 8, 9 17, 18, 19 e 20 di Ha 14.51.80, compreso in zonizzazione agricola E2, valutato in lire tremilaottocento/mq; terreno in loc. Colle Miano distinto nel piano regolatore generale al foglio 16 particelle 7, 8, 9, 11/b e 16/b di Ha 16.14.54, compreso in zonizzazione agricola E2, valutato in lire tremilaottocento/mq; i terreni edificatori perche' compresi nella perimetrazione del piano regolatore generale nel 1986 ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 5 del 1980 andavano valutati secondo il disposto dell'articolo 39 della legge 25 giugno 1865 n. 2359 secondo il "giusto prezzo" che a giudizio dei periti avrebbero avuto gli immobili in una libera contrattazione di compravendita; con atto a rogito Fabro del 26 luglio 1989 trascritto a Velletri il 26 luglio 1989 al n. 3137 di formalita' una superficie di Ha 12.05.24 compresa in zonizzazione D del piano regolatore generale veniva conferita nell'interporto Valmontone S.p.a., secondo perizia giurata e redatta in data 17 maggio 1989 dall'ingegner Pierluigi Simoncini, nominato perito ai sensi dell'articolo 2343 c.c. dal Tribunale di Velletri, ad un prezzo di lire seimilacinquecentonovantasei/mq; i terreni dell'universita' agraria dovevano essere valutati secondo la loro destinazione urbanistica edificatoria come prescritto, oltre che dalla chiara sentenza della Corte Costituzionale n. 5/1980 e dalle numerosissime sentenze di Corte di Cassazione, anche dall'articolo 4 della legge regionale 3 gennaio 1986 n. 1 che cosi' dispone: "allorche' si procede alla liquidazione degli usi civici, le zone gravate di uso civico che, per destinazione del piano regolatore generale o di altre norme urbanistiche oppure per la naturale espansione dell'abitato e per l'edificazione di fatto che si sia su di esse verificata in mancanza di strumento urbanistico generale abbiano acquistato un carattere edificatorio, sono stimate secondo il loro valore attuale, tenendo conto anche dell'incremento di valore che esse hanno conseguito per effetto della destinazione o delle aspettative edificatorie"; i terreni dell'universita' agraria fanno parte del demanio civico, per cui giuridicamente costituiscono proprieta' collettiva di tutti i cittadini di Valmontone; a giudizio del sottoscritto, libero professionista e perito estimatore del Tribunale di Velletri, si e' operata nelle perizie dell'architetto Andreotti e dell'ingegner Simoncini una notevole sottovalutazione dei terreni edificabili della universita' agraria, e nella perizia dell'architetto Andreotti si e' operata contemporaneamente una sopravvalutazione dei terreni agricoli del comune di Valmontone -: se si ritengano congrui i prezzi e conseguentemente i valori dei terreni permutati; nell'ipotesi che tali prezzi e valori non siano ritenuti congrui, quali iniziative si intendano assumere con carattere di urgenza per impedire che si determini un enorme danno patrimoniale per la colletivita' di Valmontone, giuridicamente proprietaria dei terreni di uso civico, e quali provvedimenti si intendano assumere nei riguardi di coloro che hanno operato le stime ed hanno effettuato il controllo della permuta, omologando la stessa. (4-11543)