"INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . "4/11489" . "MIGLIORI RICCARDO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "2014-05-15T01:03:19Z"^^ . . . "1"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-11489 presentata da RICCARDO MIGLIORI martedi' 5 aprile 2011, seduta n.458 MIGLIORI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: il sindaco di Firenze, con una delibera approvata dalla giunta comunale l'8 marzo 2011, ha fatto revocare unilateralmente a tutti i consoli (e senza consultare il Corpo consolare) le autorizzazioni per l'accesso veicolare alla ZTL nonche' gli spazi per sosta che lo stesso comune aveva stabilito con apposita convenzione, rinnovata nel 2000 ma risalente al 1994, in forza della quale consentiva a tutti i Consoli la libera circolazione e sosta nella zona a traffico limitato; entrambe le convenzioni nacquero in applicazione dei princi'pi sanciti dalla Convenzione di Vienna del 1963 (in particolare dell'articolo n. 34 «libera circolazione»), che, recepita dall'Italia e' divenuta legge della Repubblica (legge n. 804 del 9 agosto 1967); in particolare, con tale ordinanza, i consoli non potranno piu' muoversi in auto per la citta' ne' raggiungere la propria sede consolare ne' naturalmente spostarsi liberamente per tutte le necessita' legate alle loro molteplici funzioni spesso gravose e talvolta urgenti; tale provvedimento rappresenta altresi' un preciso ostacolo allo svolgimento delle funzioni demandate al console dallo Stato inviante, in contrasto con le raccomandazioni del Ministero degli affari esteri che, con il rilascio dell'exequatur, «ammette il console onorario a godere le facilitazioni, i privilegi e le immunita' previste dal capitolo terzo della Convenzione di Vienna... e Invita pertanto le Autorita' amministrative e giudiziarie, a riconoscere il Console nella sua qualita' e ad agevolargli l'esercizio delle Sue funzioni» -: quali iniziative urgenti di competenza si intendano attuare affinche' venga ripristinata la situazione quo ante in tutte le citta' italiane, sedi di consolato, in conformita' alla convenzione di Vienna consentendo la libera circolazione all'automobile del console ed eliminando cosi' questa situazione di disagio che vede messe in cattiva luce nei confronti di tutte le nazioni coinvolte non solo l'amministrazione di Firenze ma anche la Nazione tutta. (4-11489)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11489 presentata da MIGLIORI RICCARDO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110405"^^ . . . "20110405-20110523" . _:Babcb7a7ed45963aed51fa57f60d500ac . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11489 presentata da MIGLIORI RICCARDO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110405" . _:Babcb7a7ed45963aed51fa57f60d500ac "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 23 maggio 2011 nell'allegato B della seduta n. 476 All'Interrogazione 4-11489\n presentata da RICCARDO MIGLIORI Risposta. - In merito a quanto rappresentato dall'interrogante nel presente atto parlamentare si forniscono i seguenti elementi di informazione. Con la deliberazione di Giunta municipale n. 2011/G/00040 dell'8 marzo 2011, il Comune di Firenze ha revocato il protocollo d'intesa fra l'amministrazione comunale ed il Corpo consolare di Firenze, come modificato con la deliberazione di Giunta municipale n. 1326/1044 del 14 novembre 2000. Il protocollo riguardava la circolazione e la sosta di autoveicoli in dotazione di Consolati aventi sede nel territorio comunale fiorentino e prevedeva: il rilascio alle autovetture addette al servizio consolare di appositi contrassegni che consentivano il libero transito alla Ztl e la sosta, ove consentito, ai residenti; un posto di sosta riservata per autovettura munita del suddetto contrassegno e di targa diplomatica, realizzabile solo qualora l'Amministrazione comunale ne rilevasse la fattibilita' per motivi tecnici o per compatibilita' con i provvedimenti in materia di mobilita' gia' adottati. La succitata deliberazione del Comune rivela come le sedi consolari non godano di privilegi di legge in tema di circolazione stradale, ne' di spazi riservati alla sosta dei veicoli del corpo consolare. Inoltre, la stessa giustifica la misura intrapresa per l'esigenza di diminuire i transiti in Ztl e salvaguardare la sosta dei cittadini ivi residenti al fine di rendere piu' fluida la circolazione ed abbattere le emissioni inquinanti. Sotto il profilo del diritto internazionale, la Convenzione di Vienna del 1963 sulle relazioni consolari sancisce, all'articolo 34, il principio della liberta' di movimento per tutti i membri del posto consolare, «riservate le leggi e i regolamenti sulle zone il cui accesso e' vietato o disciplinato per motivi di sicurezza nazionale». Non sembra, tuttavia, che il citato precetto possa applicarsi al caso di specie, non essendo la misura in oggetto ostativa della liberta' di movimento del personale consolare per il territorio nazionale, cosi' come questo e' inteso dalla disposizione summenzionata. La materia delle agevolazioni per la sosta delle autovetture recanti il contrassegno consolare e', piuttosto, disciplinata da regole di cortesia che soggiacciono di fronte a fonti normative interne scritte, quale e' il caso della deliberazione in parola. La concessione di particolari privilegi alle autovetture degli Uffici consolari, cosi' come la revoca degli stessi, resta quindi nell'alveo delle norme di favore adottabili dagli Enti locali. Si segnala, infine, che dalle informazioni raccolte emerge, peraltro, che l'ordinanza dell'Amministrazione comunale di Firenze abbia interessato una serie di zone del centro storico per il quale sono stati esclusi dal transito anche alcuni mezzi pubblici. Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Alfredo Mantica." . _:Babcb7a7ed45963aed51fa57f60d500ac "20110523" . _:Babcb7a7ed45963aed51fa57f60d500ac "SOTTOSEGRETARIO DI STATO AFFARI ESTERI" . _:Babcb7a7ed45963aed51fa57f60d500ac .