"Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: il quotidiano La Stampa del giorno 22 giugno 1997 riportava il seguente servizio, intitolato: \"Donna morta di polmonite. Il marito accusa i medici. Boves, dopo l'autopsia e' stata aperta un'inchiesta\": \"Giustizia. Chiedo solo questo. Chi ha sbagliato deve pagare, deve essere messo in condizione di non fare altro male. Solo cosi' la morte di mia moglie non sara' stata inutile\". E' disperato Pierangelo Garino, 43 anni, padre di un ragazzo di 14, impiegato alla Miroglio di Cuneo, da tre mesi vedovo. Il 10 aprile 1997 la moglie, Bruna Corino, 44 anni, e' morta. Dopo cinque giorni di dolore, di richieste d'intervento dei medici, dopo due corse in ospedale; racconta con difficolta', ancora vinto dall'emozione per la tragedia. \"Nessuno voleva credere che stesse davvero male. In cinque giorni i medici hanno continuato a rimpallarsi il caso. Credevano esagerasse, che quei dolori alla schiena non fossero veri. Ed e' morta, tra le mie braccia, per una banale polmonite\". Pierangelo Garino ha preteso l'autopsia, ha affidato il caso ad un legale di fiducia e presentato esposti-denuncia sia al tribunale dei diritti del malato sia alla procura della Repubblica di Cuneo. L'inchiesta e' stata ufficialmente aperta con l'invio di alcuni avvisi di garanzia a medici di Boves e Cuneo. I fatti sono ricostruiti nella \"dichiarazione\" di Pierangelo Garino. Egli scrive: \"Il 5 aprile scorso mia moglie Bruna Corino ha cominciato ad avere dei malesseri. Nella mattinata del 6 ho chiamato la guardia medica che, vista la pressione bassa, ha prescritto delle vitamine. Nel pomeriggio, dopo averle controllato la pressione, sono andato in ambulatorio dove il dottore, oltre a dei medicinali, mi ha dato delle iniezioni e mi ha garantito che sarebbe venuto in serata per eseguire la terapia. Alle 19,50 il medico e' arrivato, ma poco dopo ho scoperto che gli aveva iniettato solo la soluzione acquosa e non il farmaco. Richiamato al telefono il dottore ammette lo sbaglio ma avendo finito il turno dice che avrebbe mandato un collega. Alle 22,30 ho richiamato. Il sostituto arriva, esegue l'iniezione e mi consiglia di andare, il giorno dopo, dal nostro medico. Ma anche con il medico di famiglia sorgono problemi. Arriva alle 7,30 del giorno 7 aprile e, dopo una visita, non avendo riscontrato nulla di particolare, ordina delle iniezioni per la depressione. Durante la giornata mia moglie peggiora e la tosse si fa sempre piu' persistente. Il giorno 8 ho ritelefonato al medico di base che mi ha invitato ad andare in ambulatorio prima delle ore 9, perche' non era in servizio. Il giorno 9, dopo altre tre telefonate il medico, in serata, torna a visitare la donna e consiglia una lastra toracica. Il giorno 10 andiamo al pronto soccorso dell'ospedale alle ore 8. La lastra viene subito eseguita, un medico legge i risultati diagnosticando dei focolai di polmonite e dice che puo' essere curata a casa. La prima iniezione di antibiotico la esegue il medico di famiglia alle ore 13. Alle 16,45 mi accorgo che le palme delle mani e le labbra di mia moglie sono di colore viola. Richiamo il medico, il quale dice che e' una reazione normale. Alle 20,45 di sera chiamo un'ambulanza, ma non c'e' nulla da fare\". Arriva gia' morta in ospedale. Ora l'appello: \"Chi ha sbagliato, chi non ha creduto al suo dolore deve essere punito\" -: se risulti che siano stati disposti, da parte del Ministero della sanita', ovvero della regione Piemonte, idonei controlli volti ad accertare le cause del decesso della signora Bruna Corino, nonche' se vi siano state omissioni colpevoli, ovvero comportamenti censurabili da parte dei sanitari chiamati a visitare o soccorrere la povera vittima. (4-11320)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11320 presentata da COSTA RAFFAELE (FORZA ITALIA) in data 19970630"^^ . "0"^^ . . . . . "4/11320" . . "2014-05-15T11:08:19Z"^^ . "19970630-" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11320 presentata da COSTA RAFFAELE (FORZA ITALIA) in data 19970630" . "COSTA RAFFAELE (FORZA ITALIA)" .