_:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde . . "FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA)" . "1"^^ . . . . "4/11243" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11243 presentata da FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA) in data 20110314"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11243 presentata da FAVA GIOVANNI (LEGA NORD PADANIA) in data 20110314" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "2014-05-15T01:01:38Z"^^ . "20110314-20111003" . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-11243 presentata da GIOVANNI FAVA lunedi' 14 marzo 2011, seduta n.448 FAVA. - Al Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca. - Per sapere - premesso che: notizie provenienti dal territorio e riportate sulla stampa locale ci informano circa la situazione di precarieta' in cui versa la dirigenza dell'ufficio scolastico provinciale di Mantova; tale situazione di degrado non e' una novita' in quanto periodicamente l'associazione istituti scolastici autonomi mantovani e l'amministrazione provinciale hanno segnalato come le scuole mantovane e l'ufficio scolastico provinciale abbiano necessita' di una maggiore permanenza del dirigente preposto; infatti in quattordici anni si sono avvicendati sette «provveditori agli studi»; dopo il decennale di Angelo Peticca, dal 2006 si sono succeduti cinque provveditori che in media sono rimasti solo 11 mesi a Mantova. Dall'ottobre 2006 al marzo 2011 sono trascorsi 52 mesi; di questi circa il 40 per cento guidati da un dirigente in reggenza. È inoltre da osservare come vi sia stato un solo dirigente «mantovano» (sia pure di adozione ed in qualita' di reggente), tra tutti i provveditori che si sono succeduti a Mantova da moltissimo tempo; tale situazione di provvisorieta' ai vertici dell'ufficio di via Cocastelli si e' acuita dopo la nomina dell'attuale provveditore, Giuseppe Petralia (residente a Bergamo ed insediatosi a Mantova soltanto dal maggio 2010) alla guida dell'amministrazione scolastica di Milano, il decreto del dirigente scolastico regionale inoltre affida al dottor Giuseppe Petralia in contemporanea la reggenza nella nostra provincia ma, ovviamente, vista l'importanza del nuovo incarico e l'impegno che richiedera' dirigere un ufficio territoriale cosi complesso come quello metropolitano, viene naturale chiedersi come fa a seguire il sistema scolastico mantovano dedicandosi solo un giorno alla settimana a questa incombenza; questa legittima domanda e' stata espressa dai dipendenti del provveditorato, che sono peraltro ampiamente sottodimensionati, su un quotidiano locale il 9 marzo 2011: «Al di la' di qualsiasi valutazione di professionalita' - si legge - e' pensabile che un dirigente possa contemporaneamente dirigere una realta' come l'ufficio di Milano per tre giorni la settimana e quello di Mantova per un giorno la settimana? E conciliare l'impegno politico come capogruppo del Pdl nel consiglio comunale di Bergamo? Il provveditorato necessita dell'effettiva presenza di un dirigente a tempo pieno. Deve essere garantito il diritto costituzionale all'istruzione». L'appello del personale viene inoltre raccolto dai sindacati della funzione pubblica di Cgil e Cisl. «Non e' da adesso che viene chiesta maggiore attenzione anche ai parlamentari per queste problematiche - lamentano i segretari - senza che si siano avuti effetti. Come si puo' pretendere di far valutare i dipendenti ad un dirigente che non puo' garantire la propria presenza, ma che per primo propone alle scuole di attivarsi per la valutazione dei docenti? Nonostante le promesse ricevute, non abbiamo avuto modo di instaurare con il dirigente nessuna appropriata relazione sindacale. Sulla carenza di organico intervenga il direttore regionale»; sulla stampa locale e' riportata successivamente la risposta del dirigente Petralia che sentenzia: «Non capisco il loro attacco, sono competenti, pensino a fare il loro lavoro». «Ho accettato la reggenza per senso di responsabilita' - dice - se avessi rifiutato a Mantova sarebbe arrivato un altro reggente. Non capisco, poi, perche' i dipendenti facciano anche riferimento al mio impegno politico (e' capogruppo del Pdl a Bergamo, ndr.)». E ancora: «Si', sono sotto organico, ma e' cosi in molti altri posti»; a breve e' previsto un grande risultato per l'universita' mantovana: e' prevista la venuta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca per la sottoscrizione del protocollo d'intesa tra il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la regione Lombardia, la fondazione universitaria mantovana ed il politecnico di Milano al fine di favorire lo sviluppo del sistema universitario mantovano come polo d'eccellenza per la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio territoriale ed economico mantovano e lombardo; tale visita sara' probabilmente fatta oggetto di una forte contestazione del mondo sindacale e scolastico contro i presunti «tagli ed i disservizi operati nei confronti della scuola pubblica»; tale contestazione, con significativi risvolti strumentali, puo' influire negativamente sull'opinione pubblica occultando il grande risultato raggiunto dal protocollo d'intesa -: fermo restando il giudizio personale positivo dell'interrogante per le qualita' professionali del dirigente scolastico Petralia, quali siano gli orientamenti del Ministro in merito alla risposta dello stesso nei confronti delle preoccupazioni espresse dai dipendenti dell'ufficio scolastico territoriale, dal mondo sindacale, dal mondo scolastico; se non sia prevista una progressiva riduzione generalizzata delle competenze assegnate agli uffici scolastici territoriali; se non sia il caso di rinviare la sottoscrizione del protocollo successivamente al chiarimento sulle motivazioni politiche che conducono al ridimensionamento del ruolo dei «provveditorati» nell'ottica del crescente federalismo scolastico che dara' un diverso assetto di autonomia alle istituzioni territoriali, quale la provincia per le scuole superiori e l'universita' ed i comuni per la scuola secondaria di 1 o grado, per la primaria e per la scuola dell'infanzia. (4-11243)" . _:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 3 ottobre 2011 nell'allegato B della seduta n. 528 All'Interrogazione 4-11243\n presentata da GIOVANNI FAVA Risposta. - L'interrogante chiede quali siano gli orientamenti nei confronti delle preoccupazioni manifestate dai dipendenti in servizio presso l'ufficio scolastico territoriale di Mantova, nonche' dal mondo sindacale e scolastico, relativamente alla situazione di precarieta' in cui versa la dirigenza di quell'ufficio, anche a seguito dell'incarico di reggenza conferito al dottor Giuseppe Petralia, gia' titolare a Mantova e nominato dirigente dell'ambito territoriale di Milano. Si precisa preliminarmente che gli incarichi dirigenziali non generali vengono conferiti, per ciascun ufficio scolastico regionale, dal competente direttore generale, nell'ambito delle competenze che gli derivano dall'articolo 16 e dall'articolo 19, comma 5, del decreto legislativo n. 165 del 2001, sulla base delle unita' assegnate, per il raggiungimento ottimale degli obiettivi definiti dall'articolo 8 del regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 17 del 2009. La carenza di personale con qualifica dirigenziale non generale rispetto alla dotazione organica si attesta in media su una percentuale di posti vacanti pari al 58 per cento. Per quanto concerne l'ufficio scolastico regionale per la Lombardia, si informa che, a fronte di 21 dirigenti amministrativi previsti in organico, risultano presenti in 10; a fronte di 29 dirigenti tecnici, sono presenti in 6. Tale situazione ha determinato a prevedere per la Lombardia un numero complessivo di 11 posti di funzione da conferire con il ricorso all'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, il piu' alto tra gli uffici scolastici regionali. L'incarico conferito al sopra citato funzionario rientra in questa fattispecie. Per cio' che concerne la possibilita' di procedere a nuove assunzioni, sono stati recentemente assunti 14 nuovi dirigenti amministrativi che hanno terminato il ciclo di attivita' formative previste dall'articolo 28, comma 6, del piu' volte citato decreto legislativo n. 165 del 2001. Inoltre, secondo quanto previsto dall'articolo 39 della legge n. 449 del 1997 e sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale, sono stati comunicati al Dipartimento per la funzione pubblica n. 10 posti di livello dirigenziale non generale da assumere al termine del corso-concorso bandito dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione, ed e' stata richiesta l'autorizzazione a bandire concorsi per complessivi 23 posti di dirigente di seconda fascia. Attualmente, e' in corso di svolgimento il concorso ordinario per l'assunzione di 145 posti di dirigente tecnico. Infine, si fa presente che in data 21 marzo 2011, presso la sala consiliare del comune di Mantova, e' stato regolarmente firmato il «Protocollo d'intesa per lo sviluppo del sistema dei poli universitari mantovani per la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio territoriale ed economico», senza che si manifestassero le contestazioni paventate nell'interrogazione, se non di un gruppo sparuto di giovani; anche le richieste degli studenti della facolta' di ingegneria che temevano la chiusura dei corsi a Mantova, hanno trovato, una soluzione condivisa. Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca: Mariastella Gelmini." . _:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde "20111003" . _:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde "MINISTRO ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA" . _:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde . _:B2e74772c2ad4d5746fd6ab5dcf2d3bde .