. . "Camera dei Deputati" . . "20040708-20050120" . "2015-04-28T23:16:03Z"^^ . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10426 presentata da CAZZARO BRUNO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 08/07/2004"^^ . . . "20050120" . "Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-10426 presentata da BRUNO CAZZARO giovedì 8 luglio 2004 nella seduta n. 487 CAZZARO. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: i legali delle sedi distaccate del Tribunale di Venezia a Dolo, Chioggia, San Donà di Piave e Portogruaro, hanno proclamato una settimana di sciopero con astensione completa dalle udienze sia civili che penali, dal 5 al 10 luglio, per protestare contro la decisione del Presidente del Tribunale di Venezia, Attilio Passannante, di trasferire per l'estate tutte le udienze dalle sedi periferiche a quelle di Venezia e Mestre; il timore degli avvocati è che la decisione presa per l'estate possa essere estesa dal Presidente del Tribunale di Venezia anche per il resto dell'anno, visto che sembrerebbe essere già pronto un progetto pilota per trasferire le udienze civili di Dolo a Mestre e Venezia, a causa del gravissimo problema della carenza di organico; relativamente alla protesta dell'avvocatura, la Procura ha inviato una circolare a tutti i sostituti procuratori che si troveranno in udienza con avvocati potenzialmente scioperanti, perché segnalino all'autorità competente le assenze dovute alla protesta; l'interrogante ha già presentato, sulla questione dell'ipotizzato accorpamento del Tribunale di Dolo a quello di Chioggia emersa tempo fa, due interrogazioni a risposta scritta, n. 4-02434 del 12 marzo 2002 e n. 4-06678 del 19 giugno 2003, non ricevendo a tutt'oggi alcun riscontro; la chiusura, anche temporanea, delle sedi periferiche del Tribunale di Venezia, con conseguente trasferimento dei procedimenti più urgenti alle sedi di Venezia e Mestre, comporterebbe per i cittadini un disagio enorme, date le distanze fisiche delle zone interessate dal capoluogo e la particolare natura e configurazione della Città di Venezia che, oltre al disagio, comporta la perdita di molto tempo per il raggiungimento delle sedi giudiziarie -: se il Ministro non ritenga di intervenire definitivamente sulla questione della chiusura delle sedi periferiche del Tribunale di Venezia, e in particolare la sede di Dolo che sembra essere la più a rischio per carenza di organico, bloccando ogni accorpamento, anche temporaneo, ad altre sedi, così da scongiurare anche il protrarsi della protesta messa in atto dagli avvocati provinciali, che rischia di aggravare ulteriormente una situazione già difficile per l'utenza; se non ritenga inoltre di attivarsi perché sia implementato con urgenza, l'organico delle sedi giudiziarie in questione, onde evitare in futuro il ripetersi di simili, destabilizzanti, provvedimenti di trasferimento dell'attività.(4-10426)" . "20040708" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10426 presentata da CAZZARO BRUNO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 08/07/2004" . "4/10426" . "CAZZARO BRUNO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . _:B9e9717550d0a2398b2dc280c99328e91 . _:B9e9717550d0a2398b2dc280c99328e91 "Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedì 20 gennaio 2005 nell'allegato B della seduta n. 572 all'Interrogazione 4-10426 presentata da CAZZARO Risposta. - Preliminarmente occorre accennare alla evoluzione storica della pianta organica del personale di magistratura del tribunale di Venezia. Si evidenzia che per l'ufficio in oggetto con decreto ministeriale 9 aprile 2001 era stata disposta la provvisoria riduzione di un posto di giudice. Con decreto ministeriale 23 gennaio 2003, in occasione della ripartizione del primo contingente dei posti recati in aumento dalla legge 48/2001, si è provveduto a reintegrare l'organico di una unità. Con riferimento al personale amministrativo, si deve immediatamente rilevare che la legge 48/2001 nel disporre un aumento di 1000 unità dell'organico del personale di magistratura non ha contestualmente previsto un incremento della dotazione organica del personale amministrativo. Per contro con i D.D.P.C.M. 4 ottobre 2000 e 8 febbraio 2001 le dotazioni organiche complessive dell'Amministrazione giudiziaria sono state ridefinite in conformità del nuovo ordinamento professionale delineato dal contratto collettivo integrativo sottoscritto il 5 aprile 2000. A seguito delle predette determinazioni, in conformità del rispetto dei vincoli di bilancio previsti in materia di dotazioni organiche, i contingenti del personale addetto alle cancellerie e segreterie giudiziarie sono stati ridotti nel complesso di 1045 unità. A tale riduzione è peraltro corrisposto un ampliamento di 579 unità del contingente complessivo assegnato agli Uffici NEP. Con i decreti ministeriali 30 dicembre 2000 e 6 aprile 2001, in attuazione dei citati D.D.P.C.M., la dotazione organica complessiva è stata quindi ripartita tra le singole strutture centrali e periferiche dell'Amministrazione in funzione delle rispettive necessità operative. Di seguito si riporta il dettaglio delle variazioni in concreto disposte per gli uffici in questione e la relativa articolazione territoriale, nonché l'attuale pianta organica: Tribunale di Venezia: Dirigente: organico attuale: 1; C3 direttore di cancelleria: organico attuale: 6; C2 cancelliere: variazione in aumento: + 4; organico attuale: 19; C1 cancelliere: organico attuale: 41; C1 contabile: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 1; B3 cancelliere: variazione in aumento: + 12; organico attuale: 29; B3 operatore giudiziario: variazione in aumento: + 7; organico attuale: 7; B2 operatore giudiziario: variazione in riduzione: - 10; organico attuale: 48; B1 operatore giudiziario: variazione in riduzione: - 6; organico attuale: 9; B1 ausiliario: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 1; B1 ausiliario autista: organico attuale: 7; A1 ausiliario: variazione in riduzione: - 4; organico attuale: 9: Totale variazioni in aumento: + 25; totale variazioni in riduzione: - 20; totale complessivo della variazione: + 5; organico attuale: 178. Le seguenti tabelle riportano le attuali piante organiche del personale amministrativo ed UNEP delle Sezioni distaccate in questione. Sezione distaccata di Chioggia: C2 cancelliere: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 1; C1 cancelliere: organico attuale: 3; B3 cancelliere: organico attuale: 1; B2 operatore giudiziario: organico attuale: 3; A1 ausiliario: organico attuale: 1; C2 ufficiale giudiziario: organico attuale: 1; C1 ufficiale giudiziario: organico attuale: 2; B3 ufficiale giudiziario: organico attuale: 2; B2 operatore giudiziario UNEP: organico attuale: 2; Totale variazioni in aumento: + 1; totale complessivo della variazione: + 1; organico attuale: 16. Sezione distaccata di Dolo: C2 cancelliere: organico attuale: 1; C1 cancelliere: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 2; B3 cancelliere: organico attuale: 1; B2 operatore giudiziario: organico attuale: 2; A1 ausiliario: organico attuale: 1; C2 ufficiale giudiziario: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 1; C1 ufficiale giudiziario: organico attuale: 2; B3 ufficiale giudiziario: organico attuale: 1; B2 operatore giudiziario UNEP: organico attuale: 2; Totale variazioni in aumento: + 2; totale complessivo della variazione: + 2; organico attuale: 13. Sezione distaccata di Portogruaro: C3 direttore di cancelleria: organico attuale 1; C2 cancelliere: organico attuale: 2; C1 cancelliere: organico attuale: 4; B3 cancelliere: organico attuale: 1; B2 operatore giudiziario: organico attuale: 3; A1 ausiliario: organico attuale: 1; C2 ufficiale giudiziario: variazione in aumento: + 1; organico attuale: 1; C1 ufficiale giudiziario: organico attuale: 2; B3 ufficiale giudiziario: organico attuale: 1; B2 operatore giudiziario UNEP: organico attuale: 2; Totale variazioni in aumento: + 1; totale complessivo della variazione: + 1; organico attuale: 18. Ulteriori riduzioni, per complessive 230 unità, dei contingenti complessivi fissati per l'Amministrazione giudiziaria sono state operate con D.P.C.M. 20 dicembre 2001 in attuazione del decreto legislativo 37/2000 (istituzione del ruolo organico del personale amministrativo della segreteria e dell'ufficio studi e documentazioni del Consiglio superiore della magistratura), recepito con il decreto ministeriale 2 agosto 2002. Quest'ultimo provvedimento non ha, tuttavia, avuto alcun riflesso sulle piante organiche dell'ufficio in questione. Infine, si segnala che di recente è intervenuto il D.P.C.M. 10 dicembre 2002 che, completando la modifica delle dotazioni organiche in conformità del nuovo ordinamento professionale delineato dal contratto collettivo integrativo sottoscritto il 5 aprile 2000 con specifico riferimento agli uffici giudiziari siti nella provincia autonoma di Bolzano, ha ulteriormente ridotto di 5 unità il contingente nazionale. Anche in tal caso, per l'ufficio in oggetto, non vi sono state variazioni all'assetto organico sopra descritto. Da quanto rappresentato si rileva, pertanto, che pur a fronte delle riduzioni operate sull'organico nazionale, le piante organiche del Tribunale di Venezia e delle sezioni distaccate di Chioggia, Dolo e Portogruaro sono state ampliate di complessive 9 unità. Eventuali ulteriori aumenti che non si risolvano nel mero spostamento del disagio dall'uno all'altro ufficio giudiziario potranno essere disposti solo all'esito della definizione di un progetto organico che consenta di realizzare un recupero di risorse da distribuire presso gli uffici ove si riscontri la necessità di un potenziamento. In ogni caso si assicura che le esigenze del Tribunale di Venezia e delle relative sezioni distaccate di Chioggia, Dolo e Portogruaro saranno tenute in debita considerazione nei prossimi interventi di riordino generale in programma di attuazione dell'articolo 34 della legge n. 289/2002 (legge finanziaria 2003). Per quanto attiene, infine, alle ipotesi di soppressione e/o accorpamento delle sedi giudiziarie del circondario del Tribunale di Venezia, non appaiono quindi giustificati i timori diffusi circa una supposta volontà di sopprimere alcuni uffici giudiziari. Anche di recente, infatti, si è ribadito che non vi è intenzione di procedere ad accorpamenti di alcun genere relativamente agli uffici giudiziari della magistratura togata. Il Ministro della giustizia: Roberto Castelli." . _:B9e9717550d0a2398b2dc280c99328e91 "20050120" . _:B9e9717550d0a2398b2dc280c99328e91 "MINISTRO GIUSTIZIA" .