. . "SUPERCHI ALVARO (PROG.FEDER.)" . "STAMPA CARLA (PROG.FEDER.)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "1"^^ . "4/10396" . _:Bb55abd7c293e538007a343b34cb9d63e . . "Al Ministro dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: da molti anni sono rimasti incustoditi una serie di fusti contenenti sostanze chimiche per uso industriale, abbandonati in una vecchia fabbrica chimica in disuso, la SINTEDER al Gratosoglio, in provincia di Milano; sia la USL che i vigili urbani della zona avevano segnalato alla Magistratura la presenza dei fusti tossici, senza tuttavia realizzare un intervento di rimozione; per motivi accidentali, ovvero per un incendio appiccato da un gruppo di albanesi, c'e' stato nei giorni scorsi un intervento delle forze dell'ordine e dei vigili urbani che hanno finalmente sigillato il cancello e disposto il sequestro della fabbrica; nonostante l'intervento, tuttavia, i fusti non sono stati rimossi, pur non essendoci un'adeguata informazione sul contenuto degli stessi, tant'e' che alcuni vigili del fuoco sono stati colti da malore per aver respirato i vapori -: se non ritenga opportuno disporre un intervento presso le autorita' competenti per la rimozione del materiale tossico rinvenuto presso la SINTEDER. (4-10396)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10396 presentata da SUPERCHI ALVARO (PROG.FEDER.) in data 19950526" . . "19950526-19951211" . "2014-05-14T19:41:47Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10396 presentata da SUPERCHI ALVARO (PROG.FEDER.) in data 19950526"^^ . _:Bb55abd7c293e538007a343b34cb9d63e "In merito all'interrogazione indicata in oggetto, concernente la presenza di fusti contenenti sostanze chimiche, abbandonati in una vecchia fabbrica in disuso la SINTEDER a Gratosoglio in provincia di Milano, sulla base di quanto comunicato dalla Prefettura di Milano, si riferisce quanto segue. Premesso che lo smaltimento dei rifiuti ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 915/82 e delle leggi 441/87 e 475/88 e' di competenza delle Amministrazioni regionali e provinciali e che il Ministero dell'ambiente ha funzioni di indirizzo e coordinamento con poteri di intervento esclusivamente subordinati, in via sostitutiva, alle eventuali inadempienze o alle scelte manifestamente contrarie alla tutela ambientale da parte delle Amministrazioni suddette. Nel caso in argomento, con telegramma del 21 marzo scorso, il locale comando provinciale dei Vigili del Fuoco segnalava agli Enti interessati un probabile rilascio di sostanze tossiche presso un immobile dismesso sito in Milano, via Salvanesco n. 60, gia' adibito a sede della societa' SINT. e DER. snc, nel quale erano presenti 70 fusti contenenti sostanze probabilmente tossiche. L'USL competente veniva prontamente interessata per un dettagliato rapporto sulla situazione segnalata. In data 28/5/1995 il comando dei Vigili del Fuoco comunicava che alle ore 0,14 dello stesso giorno si era verificato un incendio di bidoni nel medesimo sito di via Selvanesco. Con telegramma urgente in pari data inviata al Sindaco di Milano ed al Direttore Generale della USL n. 39, la Prefettura di Milano sollecitava l'adozione di immediati provvedimenti allo scopo di rimuovere la situazione, foriera di possibile rischio per la pubblica incolumita'. Il 29 maggio seguente la USL interessata riferiva: a) di aver trasmesso un dettagliato rapporto sulla situazione comunicando che gia' in data 9 luglio 1993, ben prima della cessazione totale dell'attivita' della SINT. e DER. aveva inviato rapporto informativo alla Procura della Repubblica presso la Pretura Circondariale; b) di aver poi trasmesso altro rapporto aggiornato alla Procura della Repubblica; c) di aver interessato della situazione, con note del 2/9 e del 5/9/94, il Comune di Milano e l'Amministrazione provinciale di Milano. Da ultimo la USL informava di aver chiesto, il 26 maggio 1995, al Settore Ecologia del Comune di Milano l'adozione di un provvedimento contingibile ed urgente che ingiungesse di: stoccare immediatamente in sicurezza tutti i rifiuti e prodotti chimici, oltre ad altri rifiuti e o prodotti presenti nell'area; mettere immediatamente in sicurezza il pozzo esistente al fine di evitare infiltrazioni di sostanze tossiche; caratterizzare i rifiuti come speciali e/o tossico-nocivi e classificare i prodotti chimici eventualmente commerciabili entro 7 giorni; smaltire secondo le vigenti normative tutti i rifiuti assimilabili a quelli urbani, speciali e/o tossico-nocivi e gli eventuali prodotti chimici commercializzabili entro 15 giorni. Con lettera n. 683 del 30 maggio 1995 il presidio multizonale di Igiene e prevenzione della USL inviava altra relazione in ordine al sopralluogo effettuato presso la ditta SINT e DER il 28 maggio 1995, rilevando la necessita' di provvedere con urgenza ad un intervento di bonifica dell'area. Con telegramma urgente in data 31 maggio 1995, inviato al Sindaco di Milano e al direttore generale della USL n. 39, la Prefettura di Milano, oltre a chiedere notizie in ordine ai provvedimenti adottati nei confronti del legale rappresentante della ditta in argomento ed agli interventi effettuati allo scopo di rimuovere la situazione di rischio per la pubblica incolumita' segnalava la necessita' di far rimuovere senza indugio i bidoni abbandonati presso l'immobile di via Selvanesco. Il Sindaco di Milano, con ordinanza contingibile ed urgente adottata il 31 maggio scorso, ingiungeva al rappresentante legale della ditta di eseguire le opere prescritte dalla competente USL. E' in corso l'esecuzione di ufficio, a cura della civica Amministrazione, dell 'ordinanza sindacale, attesa l'inottemperanza della proprietaria Soc. SINT e DER. Da quanto detto, la situazione risulta sotto il controllo dalle autorita' competenti. Sara' cura, comunque, di questo Ministero verificare se sussistano le condizioni di cui all'articolo 8 della legge 349/86 circa l'azione di risarcimento del danno ambientale. Il Ministro dell'ambiente: Baratta." . _:Bb55abd7c293e538007a343b34cb9d63e "19951122" . _:Bb55abd7c293e538007a343b34cb9d63e "MINISTRO MINISTERO DELL'AMBIENTE" . _:Bb55abd7c293e538007a343b34cb9d63e .