"Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: nella ex Direzione regionale Marche - Umbria di Telecom cosi' come in Calabria, Puglia, Abruzzo, Molise, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia e Sardegna e' in atto da tempo una vertenza sindacale per impedire il trasferimento di funzioni e di lavoratori; la Direzione regionale Marche Umbria ha ottenuto nel 1993 il \"premio qualita'\" e da parte dei lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali si e' sempre registrato un positivo atteggiamento volto a favorire un recupero di produttivita' e di efficienza dei servizi; dall'inizio dell'anno sono stati inviati in trasferta ben 27 lavoratori dalla sede di Ancona a Bologna senza alcun accordo con le Organizzazioni Sindacali; in data 13 aprile e' stato siglato un accordo tra la Telecom Italia S.p.A. e la FILT-CGIL-SILT-CISL-UILTE-UIL che ha rasserenato le relazioni Azienda-Sindacato -: se in data 14 aprile la Telecom Italia comunicava alle predette organizzazioni Sindacali che \"entro il termine del periodo previsto di trasferta i dipendenti faranno rientro nelle sedi di provenienza in allocazioni compatibili con le professionalita' possedute e con reimpieghi per allora individuati\"; se in data 3 maggio il Pretore della Procura Circondariale di Ancona giudicando il ricorso presentato precedentemente dalle Organizzazioni Sindacali nei confronti di Telecom Italia, abbia dichiarato antisindacale la condotta tenuta dall'Azienda ordinando la rimozione degli effetti con l'obbligo di reintegrare immediatamente nella sede di Ancona i 27 lavoratori trasferiti e il pagamento delle spese di giudizio; se i lavoratori siano rientrati ad Ancona dall'8 maggio e fino al 16 maggio siano stati comandati \"a non far niente\" e tenuti inoperosi per la durata dell'orario di lavoro nella sala riunioni; se in data 16 maggio la Telecom, in contrasto della precedente comunicazione e in palese violazione della sentenza del Pretore, abbia unilateralmente deciso l'invio in trasferta a Bologna di 16 dipendenti; se sia a conoscenza dei fatti suesposti e quali interventi intenda attuare nei confronti dei responsabili di simili inqualificabili comportamenti che sono lesivi delle piu' elementari regole civili, e che producono forti tensioni tra i lavoratori (come purtroppo ha posto, crudelmente, in evidenza la tragica vicenda del dipendente Valeriano Verdini). (4-10377)" . . "SBARBATI CARLETTI LUCIANA (I DEMOCRATICI)" . "GIACCO LUIGI (PROG.FEDER.)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10377 presentata da DUCA EUGENIO (PROG.FEDER.) in data 19950525"^^ . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10377 presentata da DUCA EUGENIO (PROG.FEDER.) in data 19950525" . "0"^^ . "OLIVO ROSARIO (PROG.FEDER.)" . "2014-05-14T19:41:44Z"^^ . "MARIANI PAOLA (PROG.FEDER.)" . . . "GALDELLI PRIMO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI)" . "DUCA EUGENIO (PROG.FEDER.)" . "EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.)" . "19950525-" . . . "4/10377" . . . .