_:Bda8c6c99e38bc374e336f4dcf7766bb4 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata giovedi' 24 marzo 2011 nell'allegato B della seduta n. 452 All'Interrogazione 4-10339\n presentata da STEFANO GRAZIANO Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame, riguardante il collegamento eurostar 9357 Roma-Lecce del 7 ottobre 2010, sono stati chiesti elementi informativi alla societa' ferrovie dello Stato che ha riferito quanto segue. Il giorno 7 ottobre 2010, un'avaria all'impianto elettrico della vettura n. 8 dell'eurostar 9357 in viaggio da Roma verso Lecce - manifestatasi attraverso una fuoriuscita di fumo dall'impianto di condizionamento della stessa vettura - ha determinato l'arresto in linea del treno nei pressi di Ceccano, sulla linea alta velocita' Roma-Napoli. È stata, pertanto, disposta dal personale di bordo l'evacuazione della carrozza n. 8 spostando i passeggeri della stessa nella successiva carrozza n. 9. Nel corso di tale operazione, alcuni passeggeri hanno utilizzato i martelli frangivetro per rompere i finestrini della stessa vettura 9 e, nel contempo, e' stato indebitamente azionato il freno di emergenza della vettura 8. Conseguentemente, nell'impossibilita' di ripristinare la funzionalita' di marcia del treno, e' stato richiesto l'intervento del convoglio di soccorso partito da Roma per effettuare il trasbordo dei passeggeri presenti a bordo dell'eurostar 9357. Le operazioni di trasbordo dei passeggeri si sono svolte in piena sicurezza, curate dal personale di assistenza partito da Roma con il materiale rotabile di soccorso, e dal personale di bordo coadiuvati dalla polfer di Frosinone e dai carabinieri, intervenuti sul posto. Sul convoglio di soccorso hanno preso posto anche i responsabili e tecnici del settore manutenzione di Trenitalia. Ferrovie dello Stato fa presente che nella stazione di Caserta sono stati distribuiti acqua e generi di conforto ai circa 300 viaggiatori dell'ES 9357 ed organizzati servizi di taxi per consentire ad alcuni passeggeri di raggiungere la destinazione finale; analogamente, nelle stazioni di Foggia e Bari, sono stati organizzati ulteriori servizi taxi per altri clienti diretti verso localita' per le quali non erano disponibili soluzioni alternative di viaggio. A sud di Bari, l'eurostar 9357 ha quindi effettuato le fermate straordinarie di Mola di Bari, Polignano a Mare e Monopoli. Va inoltre rilevato che la stazione di Lecce (destinazione finale del treno), e' stata presenziata dal personale di assistenza fino alle ore 3.30 dell'8 ottobre 2010. Dagli accertamenti effettuati successivamente all'episodio di cui trattasi e' emerso che il materiale rotabile in composizione all'eurostar 9357 nel giorno in questione, sottoposto regolarmente agli interventi previsti dal «piano di manutenzione», nei giorni precedenti al viaggio del 7 ottobre 2010 non aveva evidenziato alcun malfunzionamento agli apparati di bordo che potesse far prevedere quanto poi accaduto. Le verifiche tecniche eseguite in seguito in officina hanno, inoltre, confermato trattarsi di una tipologia di guasto non suscettibile di prevedibilita'. Alla luce dei fatti esposti si ritiene che Trenitalia abbia svolto in maniera adeguata tutte le previste operazioni di intervento tecnico nonche' di assistenza ai passeggeri, dimostrando cosi' l'ottimale predisposizione di piani di intervento di emergenza anche nei casi di assoluta imprevedibilita' quale quello occorso per il convoglio in questione. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli." . _:Bda8c6c99e38bc374e336f4dcf7766bb4 "20110324" . _:Bda8c6c99e38bc374e336f4dcf7766bb4 "MINISTRO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI" . _:Bda8c6c99e38bc374e336f4dcf7766bb4 . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "2014-05-15T00:55:24Z"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10339 presentata da GRAZIANO STEFANO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110112" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-10339 presentata da STEFANO GRAZIANO mercoledi' 12 gennaio 2011, seduta n.416 GRAZIANO e PETRENGA. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: nella giornata del 7 ottobre 2010, il treno Eurostar 9357, partito da Roma alle 16.45 e diretto a Lecce, con arrivo previsto alle 18.20, ha subito un guasto di natura elettrica che ha comportato la rottura dell'impianto di condizionamento. Il guasto ha provocato nell'immediato una fiammata vistosa, quindi una nuvola di fumo che ha invaso l'ultima carrozza della vettura e una situazione di panico diffusa tra i passeggeri; il fatto, vissuto personalmente insieme ad altri colleghi, e' accaduto nei pressi di Ceccano, in provincia di Frosinone, intorno alle 17.30 circa. Il treno e' rimasto fermo a lungo, per oltre due ore, nelle campagne circostanti e isolate dal centro abitato. Il fumo diffuso ha prodotto un'atmosfera pesante e maleodorante, costringendo, nell'attesa forzata, alcuni passeggeri a rompere i vetri e altri a scendere dalla vettura e a sostare sui binari. Il tutto in condizioni di sicurezza altamente rischiose, anche in considerazione del transito di altri treni avvenuto durante l'attesa. Nel frattempo le risorse di acqua a disposizione sono terminate; un'agenzia di stampa delle 18.13 lanciata dall'Ansa ha riferito della partenza del treno, prevista nel tempo di alcuni minuti, previo trasferimento dei passeggeri nelle altre vetture e isolamento di quella invasa dal fumo; invece, dopo ancora un'ora la situazione non era affatto migliorata. Invero, un'agenzia di stampa, sempre di fonte Ansa, delle 19.23, ha riportato l'intenzione, tardiva, di Ferrovie dello Stato di sostituire l'intero treno con un altro per garantire maggiori livelli di sicurezza ai viaggiatori. A seguito di questo, il nuovo treno sarebbe ripartito per Lecce con un ritardo di oltre due ore sull'orario di marcia previsto; i tempi di attesa appaiono sproporzionati rispetto a quanto accaduto e fanno ragionevolmente credere che l'azienda versi in condizioni di mancanza di risorse umane e/o strumentali dinanzi ad eventi straordinari e urgenti -: quali iniziative intenda promuovere nei confronti di Trenitalia, affinche' l'azienda nelle sue scelte future provveda a svolgere in modo soddisfacente, nei tempi e nelle modalita', la propria missione industriale concernente la circolazione dei treni, la puntualita' e qualita' del servizio, la sicurezza d'esercizio, migliorando la performance delle vetture; quali iniziative il Ministro interrogato ritenga tempestivamente di assumere, per il tramite della societa' Trenitalia, al fine di assicurare l'adozione di tutte le misure necessarie per risolvere disagi simili a quelli rappresentati in premessa, evitare che si ripeta l'accaduto e fare in modo che in situazioni analoghe sia fornita alle persone a bordo tempestiva assistenza e informazione. (4-10339)" . "GRAZIANO STEFANO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "20110112-20110324" . "PETRENGA GIOVANNA (POPOLO DELLA LIBERTA')" . _:Bda8c6c99e38bc374e336f4dcf7766bb4 . "4/10339" . . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10339 presentata da GRAZIANO STEFANO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110112"^^ . . .