INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10094 presentata da FRAGALA' VINCENZO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950517

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: il dottor Salvatore Bonocore, primario della divisione di cardiologia emodinamica dell'ospedale civico di Palermo, e' stato sospeso cautelativamente dal servizio per la terza volta nell'arco di diciotto mesi; nell'ambito del suddetto reparto ospedaliero emerge uno scontro politico-sindacale che vede contrapposti da una parte il primario dottor Bonocore e, dall'altra, gli aiuti e gli assistenti del reparto sostenuti dalla C.G.L. funzione pubblica; le ripetute sospensioni cautelari dal servizio del dottor Bonocore sono state puntualmente precedute da specifiche richieste in tal senso dalla C.G.L. funzione pubblica; le sospensioni del primario in oggetto hanno da una parte compresso la funzionalita' del reparto di emodinamica riducendo quasi a zero il numero degli interventi di angioplastica coronarica, con necessita' per i pazienti di rivolgersi a strutture private dato che il detto reparto di cardiologia emodinamica e' stato chiuso dagli organi amministrativi della USL n. 58; l'assessore alla sanita' della regione Sicilia Borrometi ha, ancora una volta, suggerito l'ennesima sospensione cautelare del dottor Bonocore per incompatibilita' ambientale con gli aiuti e gli assistenti del reparto di cardiologia emodinamica della USL n. 58 -: si chiede di sapere se siano state attivate inchieste amministrative e giudiziarie sulla operativita' del reparto di cardiologia emodinamica dell'ospedale civico della USL n. 58 di Palermo e se e' emerso che, durante il periodo delle sospensioni del dottor Bonocore, il detto reparto abbia registrato un incremento o un decremento del numero di interventi operatori e se il dottor Bonocore, gli aiuti e gli assistenti del reparto di cardiologia emodinamica dell'ospedale civico di Palermo, durante i detti periodi di sospensione cautelare del primario del reparto, hanno prestato la loro attivita' professionale presso strutture sanitarie private siciliane: e, se cio' corrispondesse al vero, quanti interventi professionali detti sanitari hanno realizzato nelle strutture private. (4-10094)