INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09969 presentata da POLI BORTONE ADRIANA (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930125

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri delle poste e telecomunicazioni, del bilancio e programmazione economica e per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: il Presidente della Commissione di Vigilanza della RAI ha recentemente affermato, in un suo documento ufficiale, che la commissione stessa e' priva di strutture e mezzi per vigilare; tale situazione impedire, di fatto, di accertare circostanze ed eventi rilevanti sotto il profilo economico giudiziario, finanziario e morale, che si verificano all'interno della gestione dell'ente pubblico radiotelevisivo, in particolare per quanto attiene gli appalti; a fronte di una commissione inutile, perche' impossibilitata ad agire, occorre che, comunque, i Ministri per vari aspetti competenti in materia, indaghino sullo sperpero del danaro pubblico da parte di un ente finanziato attraverso il canone e destinatario, annualmente, di ulteriori finanziamenti attraverso l'IRI; da ultimo, e' stato sollevato da parte della categoria interessata, il problema dei ballerini (che va ad aggiungersi ai gravissimi problemi attinenti, ad esempio, l'orchestra sinfonica Scarlatti di Napoli, ed i cori della RAI), sicche' la ballerina e coreografa Irma Donghi afferma testualmente "il coreografo prende in appalto" la trasmissione e seleziona i ballerini, basandosi su conoscenze personali... In questo modo, pero', tutto resta limitato a un circolo chiuso di persone... A volte l'audizione e' una farsa: le ragazze designate hanno gia' ricevuto la chiamata di ingaggio fissa, basta conoscere qualcuno..." (Il Giornale, lunedi' 21 dicembre 1992 p. 12); e' intollerabile che la RAI debba sfuggire, sempre e comunque, a qualsiasi tipo di controllo -: se non intendano aprire una inchiesta ministeriale sugli appalti della RAI al fine di verificarne legittimita', necessita', correttezza, congruita', rispetto, conflitto delle leggi, convenienza economica e, dunque, procedere alle determinazioni logicamente conseguenti anche in termini di eventuali rilevanze penali. (4-09969)