"2014-05-14T20:55:03Z"^^ . . "Ai Ministri dell'interno, delle finanze e dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: l'amministrazione comunale di Pignataro Maggiore (Caserta) ha al suo attivo una serie di iniziative che possono ben essere definite allegre; di particolare gravita' e' il comportamento della civica amministrazione per quanto riguarda le strutture cimiteriali, dove possono essere riscontrate numerose irregolarita': a) l'ampliamento del manufatto e' in difformita' con l'articolo 19 della legge 6 agosto 1967, n. 765, non essendo state rispettate le \"distanze minime a protezione del nastro stradale\" (nel caso, l'autostrada Napoli-Roma dista dalla nuova costruzione meno dei sessanta metri previsti dalle norme in vigore); b) il costo di un'intera nicchiaia, secondo lo schema di acquisto rilasciato dal comune, e' di lire 5.000.000 piu' IVA (lire 950.000), per un totale di lire 5.950.000 e quindi un solo loculo viene a costare, mediamente, lire 1.190.000. Come denunciano il gruppo consiliare e la sezione del MSI-DN di Pignataro Maggiore, i conti non tornano. Infatti, nella delibera della giunta municipale n. 407 del 3 ottobre 1990, e' scritto che ogni loculo e' stato \"preventivamente\" prenotato dal cittadino per sole lire 912.450 e quindi gli amministratori chiedono un aumento per ogni loculo di lire 263.454 come differenza tra il costo derivante dal progetto generale e quello della perizia suppletiva e di variante che vorrebbe far passare. Il tutto per un totale di lire 1.175.904 per ogni loculo; c) l'IVA, pur non essendo dovuta per la concessione dei loculi (risoluzione ministeriale n. 550606 del 15 marzo 1990) viene \"regolarmente\" calcolata al 19 per cento e incamerata; d) nella delibera di giunta n. 407 del 3 ottobre 1990, si dichiara che l'esproprio del terreno per l'ampliamento del cimitero e' costato lire 59.723.502, mentre con delibera della giunta municipale n. 44 del 5 febbraio 1990, divenuta esecutiva con approvazione del CORECO di Caserta protocollo 2654 del 2 marzo 1990, si sostiene di aver versato la somma di lire 161.547.208; e) non risulta esservi mai stata una delibera di giunta per fissare i prezzi di ogni loculo differenziati per la collocazione degli stessi -: quali iniziative si intendano con urgenza assumere perche' siano individuate tutte le responsabilita' per le irregolarita' denunciate in premessa e perche' sia restituito ai cittadini di Pignataro Maggiore quanto versato per IVA con l'acquisto dei loculi, visto che la suddetta imposta sul valore aggiunto non e' dovuta per espressa determinazione della citata risoluzione ministeriale del 16 marzo 1990. Quanto precede anche in relazione all'atto ispettivo di uguale contenuto, restato privo di riscontro nella decima legislatura, n. 4-22231 del 25 ottobre 1990. (4-09170)" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09170 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930111" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09170 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930111"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . "19930111-" . "4/09170" . "PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE)" . "0"^^ . . .