"STRADA RENATO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . . . "19921222-19930921" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09095 presentata da STRADA RENATO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19921222"^^ . "Al Ministro delle poste e delle telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: anche quest'anno il signor Enrico Veschi, direttore generale delle poste ha pensato di inviare una personale lettera di auguri a tutti i correntisti e cittadini aventi un qualsiasi rapporto con l'amministrazione postale (uffici postali, bancoposta, ecc.); tale discutibile iniziativa, attuata nel periodo prenatalizio, ha sicuramente avuto - tra gli altri - l'effetto di ingolfare il non troppo efficace stato di consegna della corrispondenza da parte dell'amministrazione postale che, com'e' noto, viaggia, rispetto agli altri Stati europei, a passo di lumaca; la stessa solerzia nell'informare gli utenti circa l'approssimarsi delle festivita' natalizie, il direttore generale delle poste non l'ha riservata in altre circostanze dove l'amministrazione postale aveva un obbligo contrattuale nei confronti dei risparmiatori, possessori dei buoni postali fruttiferi; il dottor Antonio Lubrano, noto giornalista e conduttore dell'omonima trasmissione andata in onda sulla terza rete il 25 novembre 1992, ha stigmatizzato il comportamento dell'amministrazione postale che ha decurtato, in virtu' di un decreto, i rendimenti dei buoni postali fruttiferi stampigliati nel retro degli stessi buoni, senza peritarsi di avvertire i possessori o gli aventi diritto che, ignari, hanno subito una perdita fino al 25 per cento delle promesse di rendimento -: 1) quanto sia costato all'amministrazione postale l'invio degli auguri personalizzati, in un periodo di particolare austerita' dove lavoratori e cittadini sono chiamati a \"tirare la cinghia\" per contribuire a risanare le dissestate casse dello Stato, e se tali spese siano sostenibili con l'attuale grave recessione economica; 2) quale sia il senso reale di tale iniziativa e se essa sia condivisibile ed assunta di concerto con il Ministero delle poste e telecomunicazioni; 3) quali le recondite ragioni che portano il direttore generale delle poste a rammentare periodicamente ai correntisti postali circa l'imminenza delle festivita', auspicio facoltativo; ma a non inviare una doverosa ed obbligatoria informazione, ai sensi dell'articolo 1375 e seguenti del codice civile, ai possessori dei buoni postali fruttiferi, per metterli al corrente della decisa decurtazione dei rendimenti, promessi a tutto tondo, nel retro degli stessi buoni postali; 4) quali siano stati, nel mese di dicembre, i tempi medi di recapito della corrispondenza ordinaria all'interno del Paese e se sia considerata veritiera la recente ricerca effettuata dalla Globus, agenzia tedesca specializzata in indagini di mercato, che ha assegnato al sistema postale italiano, tra i dodici esaminati, l'oscar della lentocrazia; 5) se sia vero che gli sportelli postali non conoscono, tantomeno applicano, la legge n. 154 del 1992 cosiddetta sulla \"trasparenza bancaria\"; 6) infine quali misure e provvedimenti urgenti si intendano adottare nei confronti di chi scambia la facolta' per obbligo, e l'obbligo per optional se non per vera presa in giro dei cittadini utenti e risparmiatori. (4-09095)" . "DI PRISCO ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . "4/09095" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . . . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09095 presentata da STRADA RENATO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19921222" . . "1"^^ . . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 . "2014-05-14T20:54:54Z"^^ . "TESTA ENRICO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA)" . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 "Al riguardo si fa presente che la consuetudine seguita dall'amministrazione di inviare messaggi augurali ai correntisti in occasione delle festivita' di fine anno ha avuto un positivo riscontro presso gli utenti e costituisce un pratico sistema per contattare periodicamente la propria clientela. Tale iniziativa, peraltro, non comporta sensibili aggravi dei costi ne' incrementa il traffico postale in quanto i messaggi augurali vengono inviati agli utenti in occasione delle comunicazioni contabili periodicamente trasmesse ai correntisti. Quanto alle affermazioni contenute nella rubrica televisiva del dottor A. Lubrano, andata in onda su RAI 3 il 25 novembre 1992, questa amministrazione ha provveduto a diramare un comunicato stampa rilasciato dall'ANSA in data 27 novembre 1992, in cui sono state confutate le errate notizie diffuse da quella trasmissione. In merito alla omessa partecipazione ai sottoscrittori dei buoni postali fruttiferi delle variazioni in diminuzione dei rendimenti registrati nel tempo, si fa presente anzitutto che tale variazione risale al 1986. Non essendo previsto che gli intestatari dei titoli in questione di cui l'ufficio postale non e' depositario, rilascino il loro recapito, l'amministrazione, indipendentemente dall'onere finanziario connesso ad una informativa a domicilio, non e' in grado di provvedere a tale incombenza. I provvedimenti, adottati con decreti ministeriali tesoro-poste e formalizzati come di consueto, attraverso la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, sono stati ampiamente pubblicizzati con comunicati stampa e mediante l'affissione presso tutti gli uffici postali di appositi avvisi illustrativi. L'estensione dei nuovi saggi d'interesse ai buoni postali gia' emessi trova, peraltro, legittimazione nell'articolo 173 del codice postale nel testo modificato dalla legge 25 novembre 1974, n. 588. La variazione dei tassi d'interesse, che non sempre si traduce in minor rendimento per i sottoscrittori, e' peraltro determinata da scelte di politica economico-finanziaria operate dal Governo. Si ritiene in proposito opportuno sottolineare che i buoni postali fruttiferi stampati dal 1987 in poi recano a tergo la seguente dicitura: \"I tassi sono suscettibili di variazioni successive a norma di legge\". In tal modo, i risparmiatori sono informati che i saggi vigenti al momento della sottoscrizione possono subi're modificazioni, sia in aumento che in diminuizione. Quanto alle norme sulla trasparenza bancaria e finanziaria di cui alla legge 17 febbraio 1992, n. 154, si precisa che esse sono puntualmente applicate da tutti gli uffici delle poste e delle telecomunicazioni per le operazioni a denaro e, quindi, per le transazioni eseguite dal servizio di bancoposta per l'effettuazione di operazioni di vaglia, conti correnti e risparmi. Tali norme, unitamente a quelle contenute nel decreto ministeriale 24 aprile 1992 ed alle condizioni praticate all'utenza per i servizi offerti, dettate dalla Banca d'Italia con atto del 24 maggio 1992, sono state raccolte in un unico opuscolo esposto al pubblico, facilmente consultabile e, quindi, in grado di indirizzare le scelte della clientela e di consentire ai dipendenti delle poste e delle telecomunicazioni di fornire informazioni sempre piu precise. Per il servizio di cambiavalute e travellers cheques e' stato invece predisposto un separato manifesto che esplicita i dati di tariffazione per ogni tipo di operazione mentre un'apposita \"tasca\" aggiorna quotidianamente il cambiamento delle diverse divise estere negoziabili. E' comunque intendimento di questa amministrazione incrementare il proprio sistema di pubblicita' di atti, procedure e condizioni al fine di assicurare la massima trasparenza di gestione. Per quanto attiene alla qualita' del servizio di recapito degli effetti postali, si partecipa che il dipendente ufficio controllo qualita' e rapporti con i grandi utenti effettua sistematicamente, da anni, rilevazioni sui tempi di consegna delle corrispondenze, delle stampe e dei pacchi e su ogni altro aspetto connesso alla qualita' del servizio. Nell'anno 1992 sono state effettuate due rilevazioni semestrali, sia a livello nazionale che compartimentale, in collaborazione con l'ANVED - associazione nazionale tra aziende di vendita per corrispondenza ed a distanza. In particolare i tempi medi di recapito delle lettere, nel periodo 12 ottobre - 30 novembre, sono stati i seguenti: da capoluogo a capoluoghi di altre regioni giorni 3,7; da capoluogo a localita' di provincia di altre regioni giorni 3,8; da capoluogo a capoluoghi della stessa regione giorni 2,7; da localita' di provincia al proprio capoluogo giorni 2,3; nell'ambito dello stesso capoluogo (citta' per citta') giorni 1,5. Dal mese di febbraio sono stati istituiti \"osservatori permanenti\" nei capoluoghi di regione che effettuano il monitoraggio continuo della qualita' del servizio. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: delle poste e delle telecomunicazioni: Pagani." . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 "19930802" . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 "MINISTRO MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI" . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 . _:B90b6ce15bc27e36bd2b35d13881bd859 .